ENEL CONTEMPORANEA 2011
Dal 02 Dicembre 2011 al 26 Febbraio 2012
Roma
Luogo: MACRO, Museo d’Arte Contemporanea Roma
Indirizzo: Via Nizza 138
Costo del biglietto: Ingresso gratuito
Telefono per informazioni: 060608
Sito ufficiale: http://www.macro.roma.museum
Dal 2 dicembre 2011 al 26 febbraio 2012 al MACRO di Roma sarà possibile visitare, con ingresso
gratuito, l’opera “Double Carousel with Zöllner Stripes“, una doppia giostra in movimento collocata negli
spazi della grande sala Enel al pian terreno, tra le più ampie sale espositive attualmente presenti in Europa.
Qui il pubblico potrà anche interagire con le due giostre ideate dall’artista che, muovendosi in senso
opposto, a velocità molto ridotta, consentiranno ai visitatori di salire e scendere liberamente, come
fossero enormi mulini o macine in cui le persone, sedute sopra, si avvicinano e si allontanano in un moto
rotatorio costante. Intorno, linee visive dalle trame apparentemente incrociate (“Zöllner Stripes“), creeranno
un effetto complessivo di grande suggestione. Un’esperienza che modifica la percezione dello spazio
generando una visione rallentata della realtà.
Con Enel Contemporanea 2011 si rinnova la partnership tra Enel e MACRO, iniziata nel 2009, per la
promozione dell’arte contemporanea in Italia. Per il secondo anno consecutivo la grande sala Enel del Museo
d’Arte Contemporanea Roma ospiterà un importante progetto d’arte contemporanea di livello internazionale,
aperto gratuitamente a tutti i visitatori. Questa iniziativa è il risultato di uno straordinario progetto di sinergia
tra il Museo d’arte contemporanea della città di Roma e l’azienda leader in Italia nel settore dell’energia.
“Double Carousel with Zöllner Stripes“ è stata decretata vincitrice dalla giuria internazionale del Premio che,
riunitasi il 2 giugno a Venezia durante la vernice della 54. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di
Venezia di cui Enel è Main Sponsor, ha premiato il vincitore fra tre artisti di fama internazionale - Carsten
Höller (Germania), Bruce Mau (Canada) e Paola Pivi (Italia) - invitati ciascuno a presentare un progetto
inedito dal Direttore Artistico di Enel Contemporanea Francesco Bonami.
A comporre la giuria, presieduta da Gianluca Comin, Direttore Relazioni Esterne di Enel, i rappresentanti di
alcune fra le più prestigiose istituzioni artistiche internazionali: Joseph Backstein (Commissioner Biennale
d’Arte Contemporanea di Mosca), Luca Massimo Barbero (Curatore Associato Peggy Guggenheim
Collection, Venezia), Iwona Blazwick (Direttrice Whitechapel Gallery, Londra), Massimiliano Gioni
(Direttore Artistico Fondazione Nicola Trussardi, Milano), Ivo Mesquita (Chief Commissioner Pinacoteca
Nazionale di San Paolo), Jack Persekian (Direttore Al-Ma'mal Foundation for Contemporary Art,
Gerusalemme).
Nato nel 1961 a Bruxelles, da genitori tedeschi, e laureato in scienze agrarie con una specializzazione in
fitopatologia e una tesi sulla comunicazione olfattiva tra gli insetti, Carsten Höller concepisce l'arte come
strumento cognitivo, indagando la realtà oggettiva e utilizzando il disorientamento come caratteristica
imprescindibile della maggior parte dei suoi lavori: dai funghi rotanti appesi al soffitto della Fondazione Prada
nel 2000 ai cinque scivoli in acciaio “Test Site” installati nella Turbine Hall della Tate Modern di Londra nel
2006 per la Unilever Series, fino ad arrivare alla sua mostra più recente, Soma, presso l'Hamburger Bahnhof
- Museum für Gegenwart di Berlino. Carsten Höller ha partecipato a numerose mostre collettive e personali in
alcune delle più importanti istituzioni internazionali, tra cui il Museum Boijmans Van Beuningen di Rotterdam
e la Kunsthaus Bregenz. Ha rappresentato la Svezia alla 51esima Esposizione Internazionale d’Arte – La
Biennale di Venezia (insieme a Miriam Bäckström), oltre ad aver partecipato diverse volte alla Biennale di
San Paolo e a Documenta. Il New Museum di New York ha appena inaugurato la sua personale dal titolo
“Carsten Höller: Experience”. Vive e lavora a Stoccolma.
Con l’avvio della quinta edizione di Enel Contemporanea e con la scelta di diventare Main Sponsor della
54. e della 55. Esposizione Internazionale d’Arte (in programma, rispettivamente, dal 4 giugno al 27
novembre 2011 e nel 2013), Enel riconferma la propria strategia di sostegno all’arte e alla cultura nelle
sue diverse forme ed espressioni, lavorando a fianco di importanti istituzioni e a beneficio della collettività.
Da alcuni anni Enel ha sposato il linguaggio dell’arte contemporanea per la sua capacità di esprimere e
trasmettere i valori di innovazione, attenzione all’ambiente e internazionalità che oggi costituiscono le tre
direttrici fondamentali su cui si gioca la sfida di un futuro sostenibile e che in questo momento ben
rappresentano il percorso di sviluppo di un’azienda come Enel.
Enel Contemporanea è il progetto promosso da Enel che prevede ogni anno la realizzazione di opere sul
tema dell’energia da parte di artisti di diverse nazionalità (www.enelcontemporanea.com). Un’iniziativa, oggi
alla sua quinta edizione, che si propone di esplorare il concetto di energia attraverso il linguaggio universale
dell’arte. A partire dall’edizione 2010, Enel Contemporanea ha visto l’avvio di una nuova formula, ancora più
internazionale: Enel Contemporanea Award, un premio ad inviti per artisti internazionali, con una giuria di
esperti chiamata a scegliere l’opera vincitrice.
Le precedenti edizioni di Enel Contemporanea hanno presentato gli interventi di otto artisti internazionali: nel
2010, la “casa di farfalle” del duo olandese Bik Van der Pol che ha inaugurato il nuovo MACRO – Museo
d’Arte Contemporanea Roma. Nel 2009, l’installazione a cielo aperto dell’americano Doug Aitken sulla punta
dell’Isola Tiberina a Roma. Nel 2008, una sala d’attesa eco-sostenibile dello statunitense Jeffrey Inaba al
Policlinico Umberto I di Roma (opera permanente), un percorso di immagini, neon e video proiezioni degli
assume vivid astro focus fra le rovine di Largo Argentina a Roma e un giardino nascosto del gruppo A12
nella laguna di Venezia in occasione della 11. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
Nel 2007, a Roma, una grande opera-cantiere dell’italiano Patrick Tuttofuoco in Piazza del Popolo, una
fontana d’acqua interattiva del danese Jeppe Hein nel quartiere della Garbatella e una suggestiva eclissi
lunare dell’inglese Angela Bulloch sopra l’Ara Pacis a Roma.
Enel è la più grande azienda elettrica d’Italia, la prima utility quotata d’Europa per margine operatorio lordo
(Ebitda) e la seconda per capacità installata. Enel è un operatore integrato, attivo nei settori dell’elettricità e
del gas. Oggi opera in 40 Paesi del mondo, con una capacità installata netta di circa 95.000 MW e vende
elettricità e gas a più di 61 milioni di clienti.
Il MACRO è il polo museale della città di Roma dedicato all’Arte Contemporanea e, in quanto tale, impegnato
a presentare al pubblico le più significative espressioni artistiche che la capitale e il mondo offrono. Il circuito
MACRO fa parte del sistema Musei In Comune dell’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico –
Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale ed è composto da due sedi museali: la prima e principale,
in via Nizza, a pochi passi da Porta Pia, mentre la seconda – propriamente detta MACRO Testaccio –
nell’area dell’ex mattatoio nel quartiere di Testaccio.
Nel presentare la trasversalità del contemporaneo e il continuo dialogo tra le diverse arti e discipline, che
confluiscono nella molteplicità e diversificazione delle proposte, il MACRO esprime al meglio la sua identità
sfaccettata, volta a coinvolgere un ampio intreccio di generazioni e tipologie di pubblico.
Oltre all’organizzazione di mostre ed eventi, obiettivo del museo è creare e sviluppare progetti annuali che
rendano questa istituzione un luogo familiare in cui stare, partecipare, incontrarsi, crescere, conoscere.
gratuito, l’opera “Double Carousel with Zöllner Stripes“, una doppia giostra in movimento collocata negli
spazi della grande sala Enel al pian terreno, tra le più ampie sale espositive attualmente presenti in Europa.
Qui il pubblico potrà anche interagire con le due giostre ideate dall’artista che, muovendosi in senso
opposto, a velocità molto ridotta, consentiranno ai visitatori di salire e scendere liberamente, come
fossero enormi mulini o macine in cui le persone, sedute sopra, si avvicinano e si allontanano in un moto
rotatorio costante. Intorno, linee visive dalle trame apparentemente incrociate (“Zöllner Stripes“), creeranno
un effetto complessivo di grande suggestione. Un’esperienza che modifica la percezione dello spazio
generando una visione rallentata della realtà.
Con Enel Contemporanea 2011 si rinnova la partnership tra Enel e MACRO, iniziata nel 2009, per la
promozione dell’arte contemporanea in Italia. Per il secondo anno consecutivo la grande sala Enel del Museo
d’Arte Contemporanea Roma ospiterà un importante progetto d’arte contemporanea di livello internazionale,
aperto gratuitamente a tutti i visitatori. Questa iniziativa è il risultato di uno straordinario progetto di sinergia
tra il Museo d’arte contemporanea della città di Roma e l’azienda leader in Italia nel settore dell’energia.
“Double Carousel with Zöllner Stripes“ è stata decretata vincitrice dalla giuria internazionale del Premio che,
riunitasi il 2 giugno a Venezia durante la vernice della 54. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di
Venezia di cui Enel è Main Sponsor, ha premiato il vincitore fra tre artisti di fama internazionale - Carsten
Höller (Germania), Bruce Mau (Canada) e Paola Pivi (Italia) - invitati ciascuno a presentare un progetto
inedito dal Direttore Artistico di Enel Contemporanea Francesco Bonami.
A comporre la giuria, presieduta da Gianluca Comin, Direttore Relazioni Esterne di Enel, i rappresentanti di
alcune fra le più prestigiose istituzioni artistiche internazionali: Joseph Backstein (Commissioner Biennale
d’Arte Contemporanea di Mosca), Luca Massimo Barbero (Curatore Associato Peggy Guggenheim
Collection, Venezia), Iwona Blazwick (Direttrice Whitechapel Gallery, Londra), Massimiliano Gioni
(Direttore Artistico Fondazione Nicola Trussardi, Milano), Ivo Mesquita (Chief Commissioner Pinacoteca
Nazionale di San Paolo), Jack Persekian (Direttore Al-Ma'mal Foundation for Contemporary Art,
Gerusalemme).
Nato nel 1961 a Bruxelles, da genitori tedeschi, e laureato in scienze agrarie con una specializzazione in
fitopatologia e una tesi sulla comunicazione olfattiva tra gli insetti, Carsten Höller concepisce l'arte come
strumento cognitivo, indagando la realtà oggettiva e utilizzando il disorientamento come caratteristica
imprescindibile della maggior parte dei suoi lavori: dai funghi rotanti appesi al soffitto della Fondazione Prada
nel 2000 ai cinque scivoli in acciaio “Test Site” installati nella Turbine Hall della Tate Modern di Londra nel
2006 per la Unilever Series, fino ad arrivare alla sua mostra più recente, Soma, presso l'Hamburger Bahnhof
- Museum für Gegenwart di Berlino. Carsten Höller ha partecipato a numerose mostre collettive e personali in
alcune delle più importanti istituzioni internazionali, tra cui il Museum Boijmans Van Beuningen di Rotterdam
e la Kunsthaus Bregenz. Ha rappresentato la Svezia alla 51esima Esposizione Internazionale d’Arte – La
Biennale di Venezia (insieme a Miriam Bäckström), oltre ad aver partecipato diverse volte alla Biennale di
San Paolo e a Documenta. Il New Museum di New York ha appena inaugurato la sua personale dal titolo
“Carsten Höller: Experience”. Vive e lavora a Stoccolma.
Con l’avvio della quinta edizione di Enel Contemporanea e con la scelta di diventare Main Sponsor della
54. e della 55. Esposizione Internazionale d’Arte (in programma, rispettivamente, dal 4 giugno al 27
novembre 2011 e nel 2013), Enel riconferma la propria strategia di sostegno all’arte e alla cultura nelle
sue diverse forme ed espressioni, lavorando a fianco di importanti istituzioni e a beneficio della collettività.
Da alcuni anni Enel ha sposato il linguaggio dell’arte contemporanea per la sua capacità di esprimere e
trasmettere i valori di innovazione, attenzione all’ambiente e internazionalità che oggi costituiscono le tre
direttrici fondamentali su cui si gioca la sfida di un futuro sostenibile e che in questo momento ben
rappresentano il percorso di sviluppo di un’azienda come Enel.
Enel Contemporanea è il progetto promosso da Enel che prevede ogni anno la realizzazione di opere sul
tema dell’energia da parte di artisti di diverse nazionalità (www.enelcontemporanea.com). Un’iniziativa, oggi
alla sua quinta edizione, che si propone di esplorare il concetto di energia attraverso il linguaggio universale
dell’arte. A partire dall’edizione 2010, Enel Contemporanea ha visto l’avvio di una nuova formula, ancora più
internazionale: Enel Contemporanea Award, un premio ad inviti per artisti internazionali, con una giuria di
esperti chiamata a scegliere l’opera vincitrice.
Le precedenti edizioni di Enel Contemporanea hanno presentato gli interventi di otto artisti internazionali: nel
2010, la “casa di farfalle” del duo olandese Bik Van der Pol che ha inaugurato il nuovo MACRO – Museo
d’Arte Contemporanea Roma. Nel 2009, l’installazione a cielo aperto dell’americano Doug Aitken sulla punta
dell’Isola Tiberina a Roma. Nel 2008, una sala d’attesa eco-sostenibile dello statunitense Jeffrey Inaba al
Policlinico Umberto I di Roma (opera permanente), un percorso di immagini, neon e video proiezioni degli
assume vivid astro focus fra le rovine di Largo Argentina a Roma e un giardino nascosto del gruppo A12
nella laguna di Venezia in occasione della 11. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
Nel 2007, a Roma, una grande opera-cantiere dell’italiano Patrick Tuttofuoco in Piazza del Popolo, una
fontana d’acqua interattiva del danese Jeppe Hein nel quartiere della Garbatella e una suggestiva eclissi
lunare dell’inglese Angela Bulloch sopra l’Ara Pacis a Roma.
Enel è la più grande azienda elettrica d’Italia, la prima utility quotata d’Europa per margine operatorio lordo
(Ebitda) e la seconda per capacità installata. Enel è un operatore integrato, attivo nei settori dell’elettricità e
del gas. Oggi opera in 40 Paesi del mondo, con una capacità installata netta di circa 95.000 MW e vende
elettricità e gas a più di 61 milioni di clienti.
Il MACRO è il polo museale della città di Roma dedicato all’Arte Contemporanea e, in quanto tale, impegnato
a presentare al pubblico le più significative espressioni artistiche che la capitale e il mondo offrono. Il circuito
MACRO fa parte del sistema Musei In Comune dell’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico –
Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale ed è composto da due sedi museali: la prima e principale,
in via Nizza, a pochi passi da Porta Pia, mentre la seconda – propriamente detta MACRO Testaccio –
nell’area dell’ex mattatoio nel quartiere di Testaccio.
Nel presentare la trasversalità del contemporaneo e il continuo dialogo tra le diverse arti e discipline, che
confluiscono nella molteplicità e diversificazione delle proposte, il MACRO esprime al meglio la sua identità
sfaccettata, volta a coinvolgere un ampio intreccio di generazioni e tipologie di pubblico.
Oltre all’organizzazione di mostre ed eventi, obiettivo del museo è creare e sviluppare progetti annuali che
rendano questa istituzione un luogo familiare in cui stare, partecipare, incontrarsi, crescere, conoscere.
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