Carlos Giordano ed Enrico Mollica. Metamorfosi

Carlos Giordano ed Enrico Mollica. Metamorfosi
Dal 07 Maggio 2016 al 19 Maggio 2016
Roma
Luogo: Art G.A.P. Gallery
Indirizzo: va di San Francesco a Ripa 105/a
Orari: tutti i giorni dalle 15.30 alle 19.30
Curatori: Cecilia Paolini
Enti promotori:
- Art G.A.P. Gallery
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 06 9360201
E-Mail info: eventi@artgap.it
Sito ufficiale: http://www.artgap.it
Un gioco di riflessioni, un’indagine di compenetrazione nel lavoro dell’altro, alla ricerca del minimo comun denominatore che guida la composizione di forme e colori nella pittura figurativa e in quella astratta, secondo un incessante e brillantissimo rapporto di mimesi.
La galleria Art G.A.P. di Trastevere presenta “Metamorfosi”, bipersonale pittorica di Carlos Giordano ed Enrico Mollica, basata sul senso della trasformazione delle forme e dei colori nella pratica artistica divisa tra figuratività e astrattismo.
Se Carlos Giordano, infatti, basa la propria ricerca artistica sull’elaborazione di immagini quotidiane, ma evocative di altri sensi oltre la vista, saldamente legate al disegno puro e a un colorismo cangiante e sfumato, Enrico Mollica, partendo da impressioni della realtà fisica, rappresenta linee e campiture che compongono una partitura ricca e imprevedibile di tonalità.
Il titolo “Metamorfosi” sottolinea la compenetrazione tra forme iconiche e aniconiche, tra tenui velature tonali con campiture dalla forza cromatica sorprendente, che i due artisti, pur lavorando separatamente, hanno trovato nei loro lavori, riflettendo sul lavoro di ricerca morfologica che entrambi portano avanti nei loro studi.
La scelta allestitiva della mostra è volontariamente controcorrente: diversamente dalla pratica delle personali congiunte, in cui lo spazio è rigidamente diviso secondo le varie autorialità, i lavori di Giordano e Mollica in questa esposizione sono combinate insieme, senza soluzione di continuità, per dar flusso al senso di trasformazione di forme e colori alla base del concept. Inoltre, al contrario delle contemporanee scelte minimaliste, questa mostra presenta un allestimento ricco di lavori, in un senso di horror vacui che ha l’intento di rivelare e suggerire ai sensi il significato ultimo della ricerca pittorica.
IL risultato visivo è sfolgorante e vagamente straniante, per una esperienza ottica varia e coinvolgente, in linea con i risultati formali a cui, per vie diverse ma non contrapposte, i due artisti sono giunti.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 marzo 2025 al 20 luglio 2025 Roma | Museo Storico della Fanteria
Frida Kahlo through the lens of Nickolas Muray
-
Dal 14 marzo 2025 al 14 settembre 2025 Firenze | Palazzo Vecchio / Museo Novecento / Piazza della Signoria
THOMAS J PRICE IN FLORENCE
-
Dal 15 marzo 2025 al 15 giugno 2025 Perugia | Galleria Nazionale dell’Umbria
Fratello Sole, Sorella Luna. La Natura nell’Arte, tra Beato Angelico e Corot
-
Dal 15 marzo 2025 al 29 giugno 2025 Parma | Fondazione Magnani-Rocca
FLORA. L’incanto dei fiori nell’arte italiana dal Novecento a oggi
-
Dal 12 marzo 2025 al 15 giugno 2025 Ferrara | Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah - MEIS
Bellissima Ester. Purim, una storia senza tempo
-
Dal 11 marzo 2025 al 09 gennaio 2026 Brescia | Pinacoteca Tosio Martinengo
Giovanni Battista Gigola. Due scene socratiche / Giuseppe Bezzuoli. La Nascita di Venere