Silvio Di Giovanni. Kaleidoscope

Silvio Di Giovanni, The horyzon's red globe, cm. 100x150
Dal 02 Ottobre 2021 al 16 Ottobre 2021
Potenza
Luogo: Cappella dei Celestini
Indirizzo: Largo Duomo
Orari: 17.30 – 21.00
Curatori: Fiorella Fiore
Enti promotori:
- Patrocinio del Comune di Potenza
Costo del biglietto: Ingresso libero, ma contingentato e consentito ai possessori di Green Pass, nel rispetto del protocollo Anti-Covid
Si apre sabato 2 ottobre, nella Cappella dei Celestini di Potenza, la mostra Kaleidoscope, personale dell’artista Silvio Di Giovanni a cura di Fiorella Fiore e sotto il patrocinio del Comune di Potenza. Saranno esposte circa venti opere del pittore potentino, relative alla sua ultima produzione.
Un’indagine legata, da una parte, alle origini, che si manifesta in una serie di opere dedicate a Venezia, città di provenienza del nonno Mario Prayer, tra gli artisti più validi della prima metà del Novecento, di formazione appunto veneziana e molto attivo tra la Puglia, Roma e Potenza. Silvio Di Giovanni ha voluto cercare e ritrovare, attraverso queste opere, parte delle sue radici; la pasta acrilica, quasi smaltata, lucida, fa da filo conduttore alle campiture di colore, reminiscenza della brillantezza del vetro di Murano, in un racconto lirico e poetico di quel senso di nostalgia, decadenza e bellezza che si può provare visitando la laguna veneziana.
Le altre opere in mostra sono invece dedicate al futuro e sono un omaggio all’America: sarà qui, infatti, che Silvio Di Giovanni porterà prossimamente la sua personale, a Sacramento. Le tele interpretano, attraverso il colore, alcuni aspetti dello spirito degli Stati Uniti d’America, lontano dalle luci della città metropolitana e che evoca invece il sole, la terra rossa e bruciata del deserto, o la sua cultura, come nell’opera che omaggia il grande pittore James Whistler.
Interverranno durante la serata inaugurale: l’assessore alla Cultura del Comune di Potenza, Stefania D’Ottavio, la curatrice della mostra, Fiorella Fiore, e l’artista, Silvio Di Giovanni.
Inaugurazione: sabato 2 ottobre ore 18.00
Un’indagine legata, da una parte, alle origini, che si manifesta in una serie di opere dedicate a Venezia, città di provenienza del nonno Mario Prayer, tra gli artisti più validi della prima metà del Novecento, di formazione appunto veneziana e molto attivo tra la Puglia, Roma e Potenza. Silvio Di Giovanni ha voluto cercare e ritrovare, attraverso queste opere, parte delle sue radici; la pasta acrilica, quasi smaltata, lucida, fa da filo conduttore alle campiture di colore, reminiscenza della brillantezza del vetro di Murano, in un racconto lirico e poetico di quel senso di nostalgia, decadenza e bellezza che si può provare visitando la laguna veneziana.
Le altre opere in mostra sono invece dedicate al futuro e sono un omaggio all’America: sarà qui, infatti, che Silvio Di Giovanni porterà prossimamente la sua personale, a Sacramento. Le tele interpretano, attraverso il colore, alcuni aspetti dello spirito degli Stati Uniti d’America, lontano dalle luci della città metropolitana e che evoca invece il sole, la terra rossa e bruciata del deserto, o la sua cultura, come nell’opera che omaggia il grande pittore James Whistler.
Interverranno durante la serata inaugurale: l’assessore alla Cultura del Comune di Potenza, Stefania D’Ottavio, la curatrice della mostra, Fiorella Fiore, e l’artista, Silvio Di Giovanni.
Inaugurazione: sabato 2 ottobre ore 18.00
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