La Stampa d’Arte
![Salvator Rosa, Soldato seduto su ripiano e due figure Salvator Rosa, Soldato seduto su ripiano e due figure](http://www.arte.it/foto/600x450/a7/135629-Salvator_Rosa_Soldato_.jpg)
Salvator Rosa, Soldato seduto su ripiano e due figure
Dal 30 Dicembre 2022 al 30 Dicembre 2022
Vietri di Potenza | Potenza
Luogo: Biblioteca Comunale
Indirizzo: Piazza dell’Emigrante
Orari: ore 10:30 – 18:00
Curatori: Domenico D’Acunzo
Costo del biglietto: ingresso gratuito
E-Mail info: vietridipotenzaproloco@gmail.com
Nell’ambito della rassegna Natale a Vietri, venerdì 30 dicembre 2022, la Biblioteca Comunale di Vietri di Potenza ospiterà un’importante mostra La Stampa D’Arte, organizzata dalla Pro Loco di Vietri di Potenza e curata dal prof. Domenico D’Acunzo,un viaggio fra litografie e incisioni ad acquaforte, puntasecca, bulino di artisti italiani ed europei, da Salvator Rosa a T.M. Richardson, stampe diventate ricercate per la loro bellezza intrinseca, una miscela di arte e storia.
Le opere d'arte selezionate fanno parte della collezione privata del prof. Domenico D’Acunzo, collezionista, che ha curato personalmente la mostra La Stampa d’Arte; saranno esposte opere iconiche o sconosciute, scene fantastiche e intricate, raffinate e da mozzafiato nella loro intensa aura romanticail visitatore esplorerà la straordinaria gamma, la qualità squisita e l'evoluzione di queste stampe, con la sorprendente capacità di catturare - attraverso immagini di boschi, vasti panorami, paesaggi rupestri e torrenti impetuosi, rovine fatiscenti ed enormi nuvole fluttuanti - la vastità della natura e la fugacità della vita.
«La mia passione per il collezionismo – racconta il curatore della mostra Domenico D’Acunzo - risale a una decina di anni fa, mettevo insieme oggetti d’arte varia per avere qualcosa di bello in casa. Ho sempre avuto una predilezione per le immagini, le figure, ricordo che da ragazzo avevo dei poster con immagini dei miei hobby preferiti e nel tempo dai poster sono passato alle stampe d’arte. L’incisione che preferisco è quella fatta combinando le tecniche del bulino e dell’acquaforte».
Domenico D’Acunzo è anche l’autore di un breve libro didattico, Breve Storia della Stampa d’Arte, per avvicinare i ragazzi delle scuole secondarie a quest’arte considerata dai più secondaria e minore, partendo dalla xilografia, la più antica incisione su legno fino ad arrivare alle nuove tecniche, come la litografia e fotocalcografia.
«La pubblicazione che feci qualche anno fa – continua il prof. Domenico D’Acunzo - consiste in un breve manuale didattico descrittivo della storia della stampa, delle sue tecniche, dei materiali e degli strumenti usati. Nasceva con l’intento di presentare, in primo luogo, agli studenti della Secondaria l’arte della stampa, un settore poco esplorato nelle scuole, dimenticato e quasi scomparso dagli interessi artistici degli adulti, addirittura sconosciuto a molti. Compito di un docente è divulgare affinché nasca interesse, quello per le arti tutte, che per troppo tempo sono state trascurate, mentre esse rappresentano il mezzo più significativo che abbiamo per crescere e migliorare come esseri umani».
Le opere d'arte selezionate fanno parte della collezione privata del prof. Domenico D’Acunzo, collezionista, che ha curato personalmente la mostra La Stampa d’Arte; saranno esposte opere iconiche o sconosciute, scene fantastiche e intricate, raffinate e da mozzafiato nella loro intensa aura romanticail visitatore esplorerà la straordinaria gamma, la qualità squisita e l'evoluzione di queste stampe, con la sorprendente capacità di catturare - attraverso immagini di boschi, vasti panorami, paesaggi rupestri e torrenti impetuosi, rovine fatiscenti ed enormi nuvole fluttuanti - la vastità della natura e la fugacità della vita.
«La mia passione per il collezionismo – racconta il curatore della mostra Domenico D’Acunzo - risale a una decina di anni fa, mettevo insieme oggetti d’arte varia per avere qualcosa di bello in casa. Ho sempre avuto una predilezione per le immagini, le figure, ricordo che da ragazzo avevo dei poster con immagini dei miei hobby preferiti e nel tempo dai poster sono passato alle stampe d’arte. L’incisione che preferisco è quella fatta combinando le tecniche del bulino e dell’acquaforte».
Domenico D’Acunzo è anche l’autore di un breve libro didattico, Breve Storia della Stampa d’Arte, per avvicinare i ragazzi delle scuole secondarie a quest’arte considerata dai più secondaria e minore, partendo dalla xilografia, la più antica incisione su legno fino ad arrivare alle nuove tecniche, come la litografia e fotocalcografia.
«La pubblicazione che feci qualche anno fa – continua il prof. Domenico D’Acunzo - consiste in un breve manuale didattico descrittivo della storia della stampa, delle sue tecniche, dei materiali e degli strumenti usati. Nasceva con l’intento di presentare, in primo luogo, agli studenti della Secondaria l’arte della stampa, un settore poco esplorato nelle scuole, dimenticato e quasi scomparso dagli interessi artistici degli adulti, addirittura sconosciuto a molti. Compito di un docente è divulgare affinché nasca interesse, quello per le arti tutte, che per troppo tempo sono state trascurate, mentre esse rappresentano il mezzo più significativo che abbiamo per crescere e migliorare come esseri umani».
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