Artype. Archetipi della videoarte contemporanea
![Artype. Archetipi della videoarte contemporanea, Palazzo Collicola, Spoleto Artype. Archetipi della videoarte contemporanea, Palazzo Collicola, Spoleto](http://www.arte.it/foto/600x450/10/24041-sp.jpg)
Dal 05 Luglio 2014 al 13 Luglio 2014
Spoleto | Perugia
Luogo: Museo Carandente Arti Visive - Palazzo Collicola
Indirizzo: piazza Collicola 1
Orari: venerdì, sabato e domenica 10.30-13 / 15.30-19
Curatori: Paolo Granata, Silvia Grandi
Costo del biglietto: intero € 9, ridotto € 7 (dai 15 ai 25 , oltre 65 anni e oltre 15 persone) / € 3.50, gratuito fino a 6 anni
Telefono per informazioni: +39 0743 46434 / 338 2598727
E-Mail info: info@palazzocollicola.it
Sito ufficiale: http://www.palazzocollicola.it
ARType (neologismo che tiene conto dei due termini “arte + archetipo” nella loro variante anglofona) è un progetto curatoriale che propone temi e chiavi di lettura trasversali, utili a comprendere meglio la videoarte contemporanea. A riguardo, il gruppo di ricerca – formato da Guido Bartorelli, Paolo Granata, Silvia Grandi, Fabiola Naldi, Stefania Portinari, docenti nelle università di Bologna, Padova e Venezia – ha individuato sei archetipi, ovvero, sei elementi primordiali della cultura umana da osservare attraverso lo sguardo della videoarte.
Attraverso i sei archetipi – il rito, il gioco, il territorio, il gesto, il viaggio, il Sé – è possibile ampliare le possibilità di lettura critica delle opere selezionate e organizzare al meglio la fruizione. Il team di ricerca agisce, inoltre, nella convinzione che il linguaggio sperimentale del video d’artista rappresenti una via d’accesso privilegiata per osservare la complessità degli assetti antropologici nel mondo d’oggi.
Per la rassegna di Spoleto, due dei curatori del progetto, Paolo Granata e Silvia Grandi, presenteranno una selezione di 36 opere di artisti italiani contemporanei. Questi video aspirano a tracciare una mappa antropologica dell’immaginario contemporaneo, svelare alcuni tratti dell’inconscio visivo, evocare le esperienze primordiali dell’esistenza umana per riscoprire, in un mondo affollato di immagini, l’irresistibile fascino degli archetipi. L’idea di archetipo, che abbraccia trasversalmente l’intera storia del sapere umano, dalla tradizione classica alle scienze umanistiche novecentesche, assume nel mondo dell’arte una valenza simbolica di proporzioni ancora maggiori, che attraverso l’intervento dell’artista traspare nella sua accezione mondana. Le forme archetipali dell’esistenza umana plasmano, infatti, in maniera tacita e sommessa, le sfere dell’ordinario; condizionano le abitudini, influenzano gli atteggiamenti, i piccoli gesti quotidiani. E tutto ciò accade perché gli archetipi sono forme originali – arché/týpos –, manifestazioni ancestrali dell’immaginario simbolico, espressioni dell’inconscio collettivo radicate negli spazi reconditi del sé, che reiterano se stesse all’infinito. Destino dell’arte è infrangere questa monotona sequenza. Gli artisti, da sempre, si sono fatti interpreti di una “visione” ed a ciò non si sottrae quell’ampia compagine di sperimentatori che opera attraverso il linguaggio del video, il mezzo espressivo che per vocazione tende a scardinare i meccanismi ordinari dell’assuefazione visiva.
Artisti:
Aldo Giannotti & Markus Hofer, Alessandra Caccia, Angelo Sarleti, Audrey Coïaniz, Basmati, Bianco-Valente, Botto & Bruno, Bruno Muzzolini, Christian Niccoli, Danilo Torre, Davide Bertocchi, Debora Vrizzi, Diego Zuelli, Donato Sansone, Enrico Bressan, Filippo Berta, Gabriele Picco, Giovanna Ricotta, Giovanni Kronenberg, Karin Andersen, Kensuke Koike, Luca Coclite, Marcantonio Lunardi, Marco Morandi, Massimiliano Nazzi, Michael Fliri, Michela Formenti, Natalia Saurin, Rebecca Agnes, Riccardo Benassi, Sergia Avveduti, Silvia Camporesi, Stefano Cagol, T-Yong Chung, Virgilio Villoresi, Virginia Mori.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
![](/public/img/mostre_su.png)
-
Dal 26 giugno 2024 al 22 settembre 2024 Siena | Santa Maria della Scala
Nino Migliori. LUMEN. Fonte Gaia
-
Dal 25 giugno 2024 al 01 settembre 2024 Roma | Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Luigi Bartolini incisore
-
Dal 25 giugno 2024 al 08 settembre 2024 Genova | Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
Presenze dell’arte svizzera nella collezione del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
-
Dal 22 giugno 2024 al 20 ottobre 2024 Firenze | Museo Novecento e Museo degli Innocenti
Louise Bourgeois In Florence
-
Dal 21 giugno 2024 al 15 settembre 2024 Roma | Galleria Borghese
Louise Bourgeois. L’inconscio della memoria
-
Dal 20 giugno 2024 al 06 ottobre 2024 Urbino | Galleria Nazionale delle Marche - Palazzo Ducale di Urbino
Federico Barocci Urbino. L’emozione della pittura moderna