Angelo Zanella. Il Miracolo della Fonte
Dal 28 Ottobre 2017 al 07 Gennaio 2018
Assisi | Perugia
Luogo: Fonte di San Nicolò
Indirizzo: via Portica
Orari: 24h
Curatori: Minigallery
Enti promotori:
- Città di Assisi
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 3332946260
Sito ufficiale: http://www.minigallery.it
Per il quarto anno consecutivo la Minigallery di Assisi allestisce presso la Fonte di San Nicolò l'istallazione di un artista contemporaneo: quest'anno tocca ad Angelo Zanella, già affezionato alla Città di Assisi, cimentarsi con l'architettura del luogo e con l'elemento "vitale" per eccellenza, l'acqua.
MIRACOLO
di Marco Amore
Non è un caso che il lavoro di Angelo Zanella veda la luce nel comune di Assisi; non solo per dare origine a un legame – e cercare una sottesa sinergia – con due delle più venerate icone della cristianità (San Francesco, patrono d’Italia, e Santa Chiara, fondatrice dell’ordine delle clarisse), e dunque intervenire in un territorio avvezzo agli eventi miracolosi quanto ai più comuni accadimenti, ma anche perché l’Umbria, situata nel cuore della penisola italica, risulta essere una delle poche regioni non bagnate dal mar Mediterraneo. Così, attraverso un’istallazione site-specific costituita da un banco di pesci tipicamente marini nell’antica fonte di San Nicolò, in via Portica, l’artista compie un vero e proprio miracolo, trasformando l’acqua della fonte trecentesca in un angolino di mare; metafora questa del miracolo dell’arte, nonché del potere dell’immaginazione umana, sul cosiddetto «mondo sensibile»; probabile omaggio, o strizzatina d’occhi, al miracolo francescano della sorgente, e quindi al celebre affresco attribuito a Giotto di Bondone. Ma non ci si può esimere dal leggerci anche la volontà dell’artista di rifarsi, in maniera seriosa, alla tradizione stessa del miracolo – l’acqua del Nilo trasformata in sangue da Mosè, la trasmutazione dell’acqua in vino durante le nozze di Cana, ecc. ecc – nonché di guardare al simbolismo cristiano, dove l’acqua è l’elemento caratterizzante la vita per antonomasia, ma anche, e soprattutto, l’emblema della purificazione dal peccato e della salvezza dell’anima immortale, e perciò utilizzata per compiere il sacramento del battesimo. Quindi la semplice immersione di una specie animale in un habitat ad essa poco consono, associata al virtuosismo che contraddistingue tutte le sue opere, colpiscono anche l’osservatore meno attento spingendolo a una profonda riflessione su se stesso e sulla società che ci circonda, e invitandolo a stilare un bilancio esistenziale.
Vernissage: 28 ottobre 2017 h 13.30
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 16 novembre 2024 al 11 maggio 2025
Asti | Palazzo Mazzetti
Escher
-
Dal 16 novembre 2024 al 08 dicembre 2024
Venezia | Arsenale Nord
ARTE LAGUNA PRIZE. Mostra dei finalisti della 18ᵃ e 19ᵃ edizione
-
Dal 16 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Giovanni Chiaramonte. Realismo infinito
-
Dal 16 novembre 2024 al 16 dicembre 2024
Bologna | Collezioni Comunali d'Arte Palazzo d'Accursio
Alex Trusty. Contemporary Museum Watching
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family
-
Dal 31 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Arezzo | Galleria d’Arte Contemporanea / Sala Sant’Ignazio
Vasari. Il Teatro delle Virtù