VARTWEEK

Camilla Alberti, Unbinding Creatures. Organism 28, 2022, cm. 42hx39x34. Courtesy the Artist

 

Dal 27 Settembre 2024 al 29 Settembre 2024

Varzi | Pavia

Luogo: Sedi varie

Indirizzo: Sedi varie

Enti promotori:

  • Comune di Varzi

E-Mail info: vartweek@art-events.it


Varzi (PV), nel cuore dell’Oltrepò pavese, si trasforma in un luogo di sperimentazione, conoscenza e scoperta, dove l'arte contemporanea diventa strumento per rileggere il territorio e riscoprirne l’identità e la bellezza.
 
Sabato 28 e domenica 29 settembre 2024, uno dei Borghi più belli d’Italia accoglie la prima edizione di VARTWEEK, una mostra diffusa tra le cantine storiche e i suoi punti panoramici più incantevoli, una occasione unica per immergersi in un’atmosfera ricca di suggestioni e lasciarsi sorprendere dalla creatività degli artisti contemporanei.
 
L’iniziativa, promossa dal Comune di Varzi con un progetto finanziato dal “Bando Borghi” con i fondi NextGenerationEU – PNRR, sarà organizzata per l’edizione 2024 da Art Events,  e presenterà i lavori di 10 tra le voci più interessanti dell’arte contemporanea italiana e internazionale, selezionati dalla direttrice artistica Camilla Previ,  che dialogheranno con la natura e l'identità culturale del luogo. Un'esplorazione che dimostra come l'arte contemporanea sia un terreno fertile in termini di innovazione, capace di reinventare linguaggi e sperimentare nuove forme espressive. Spinta che riflette e rielabora l'ambizione del borgo di proiettarsi verso il futuro, coinvolgendo la comunità in un dialogo costruttivo tra tradizione e contemporaneità.
 
Le cantine, scrigno di una delle eccellenze enogastronomiche di Varzi, ospitano i lavori di Camilla Alberti (Milano, 1994), Olivia Bax (Singapore, 1988), Sacha Kanah (Milano, 1981), Michal Martychowiec (Lublino, PL, 1987), Rebecca Moccia (Napoli, 1992), G.T. Pellizzi (Tlayacapan, MX, 1978) e Yves Scherer (Solothurn, CH, 1987). Sulla Terrazza panoramica, Franco Mazzucchelli (Milano, 1939) proporrà uno dei suoi grandi gonfiabili.
 
“Le opere - dichiara Camilla Previ - si trasformano in catalizzatori di pensiero, spingendoci a considerare l'intrinseca connessione tra mutamento e rinnovamento. Accostando la loro arte al patrimonio storico della città, gli artisti intrecciano un legame profondo con la materia stessa, manipolando elementi naturali e artificiali per dar vita a narrazioni complesse e suggestive. Evidenziando quanto la trasformazione sia un processo continuo e necessario, capace di generare bellezza e ricchezza inaspettate”.
 
Ogni creazione, frutto di un lungo lavoro, di una paziente ricerca e di un’attenta cura dei dettagli, invita i visitatori a regalarsi il tempo necessario per cogliere tutte le sfumature insite in essa, per apprezzare la maestria degli autori che si cela dietro ogni singolo pezzo e per accostarsi all’arte con uno sguardo più consapevole e lasciarsi incantare dalla storia medievale del borgo e dall’incontaminato ambiente naturale che lo circonda.
 
In occasione dell’iniziativa, il pubblico potrà partecipare a degustazioni di prodotti enogastronomici, le vere eccellenze del territorio, a cura del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese e del Consorzio di Tutela del Salame di Varzi.
 
VARTWEEK è organizzato grazie alla collaborazione di Galleria Mazzoleni (Londra/Torino), ChertLudde (Berlino), Clima Gallery (Milano), Ribot (Milano), Cassina Projects (Milano) e con la partecipazione di Horti dell’Almo Collegio Borromeo di Pavia.

L'iniziativa rientra nell'ambito del PNRR M1C3 - Investimento 2.1 Attrattività dei Borghi ed è finanziata dall'Unione Europea - Next Generation EU.

Inaugurazione: venerdì 27 settembre, ore 19

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