D come Donna

In occasione della festa della donna, il Complesso monumentale della Pilotta di Parma, negli spazi dei Voltoni del Guazzatoio, ospita la mostra D come Donna, che il 7, 8 e 9 marzo 2025, a cura di Matilde Manghi, espone gli scatti di Matilde Fantuzzi e Francesco Vultaggio, incentrati sulla valorizzazione delle donne con disabilità e sulla normalizzazione del canone di bellezza, a cui si aggiunge un video appositamente realizzato per l'evento e una conferenza sul tema in programma sabato 8 marzo, ore 16.00-18.00.
 
Stefano L’Occaso, Direttore del Complesso monumentale della Pilotta, dichiara: "L’evento D come Donna affronta con sensibilità e profondità un tema di grande rilevanza sociale e culturale: il diritto di ogni donna a essere riconosciuta per la propria identità, al di là di ogni stereotipo. Ospitare questo progetto negli spazi della Pilotta significa dare voce a storie che meritano di essere raccontate, contribuendo a una riflessione collettiva sulla bellezza come espressione autentica di sé, libera da pregiudizi e barriere. Sulle etichette e sui canoni di bellezza e sulla loro ‘relatività’ ci ammoniva, del resto, già secoli fa il filosofo Michel de Montaigne. Questa iniziativa è un passo importante verso la costruzione di una società più inclusiva, in cui la disabilità non sia un'etichetta limitante, ma una delle tante sfaccettature dell’essere donna”.
 
Walter Antonini, Presidente Anmic Parma dichiara: "Nella mission della nostra associazione c’è anche la promozione di una corretta cultura della disabilità e questo progetto, che è stato portato avanti con qualità e passione, in completa autonomia, da giovani donne di Anmic, rappresenta un ottimo esempio di come la cultura in generale, e l’arte in particolare, possano essere veicoli potentissimi di messaggi corretti, che ci permettano di superare certi stereotipi. Le donne con disabilità sono spesso vittime di una doppia discriminazione: per questo ringrazio di cuore le donne che si sono messe in gioco in prima persona per questo progetto. Un grande grazie va anche al Comune, che ha concesso il patrocinio, e alla Pilotta, che ci ospita nei suoi magnifici ambienti, donando ulteriori bellezza e dignità all’iniziativa".
 
L'iniziativa, promossa dalla locale sezione di ANMIC (Ente di tutela delle persone con disabilità), da anni in prima linea sul fronte della partecipazione femminile e della parità di genere all'interno delle iniziative sociali è patrocinata dal Comune di Parma e sostenuta da “Donne in corsa”.
Al fine di mostrare l'intensità, la vitalità e la ricchezza personale delle donne con disabilità, e contrastare gli stereotipi, l'evento si arricchisce della conferenza Bellezza e disabilità: per una contronarrazione della disabilità femminile, in programma nell'Auditorium della Pilotta sabato 8 marzo, ore 16.00-18.00, che approfondisce ed esplicita la tematica sotto diversi punti di vista, tutti al femminile.
L'incontro prevede i saluti istituzionali della Dott.ssa Carla Campanini, funzionaria storica dell’arte del Complesso monumentale della Pilotta, e a seguire gli interventi di Laura Boscaini, co-ideatrice del progetto,  dell'influencer Silvia Calcavecchia, vincitrice del premio ANMIC 2024, di Laura Pelizzari dirigente medico in medicina fisica e riabilitativa, e di Clelia Bergonzani coordinatrice del progetto Donne in corsa; modera Emma Manghi, consigliera aggiunta con delega ai giovani di ANMIC Parma.
 
La mostra si articola in tre sezioni, con lo scopo di contrastare gli stereotipi e offrire una prospettiva in cui le donne non siano definite esclusivamente dalla loro disabilità, ma siano riconosciute come protagoniste delle proprie vite.
D come Discriminazione, composta da una serie di fotografie in bianco e nero che mettono in evidenza le difficoltà, le barriere e i pregiudizi affrontati quotidianamente dalle donne con disabilità, dall’invisibilizzazione al senso di esclusione e isolamento.
 
D come Donna, che raccoglie ritratti di sei donne con disabilità, di cui emerge la personalità, le sfide superate e i percorsi di vita che le hanno rese ciò che sono, individui dove bellezza, disabilità e femminilità coesistono in storie ordinarie ma non per questo meno speciali.
Infine, D come Diversità espone una serie di fotografie di gruppo che simboleggiano l'importanza del sostegno reciproco, della forza della comunità, del superamento delle barriere attraverso la condivisione e l'accettazione dell’altro, di uno spazio in cui esprimere il proprio potenziale senza barriere, dove l'unicità di ciascuno venga valorizzata.
 
Venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 marzo 2025, dalle 9.00 alle 18.00, l'esposizione fotografica sarà accessibile gratuitamente, così come l’auditorium rimarrà aperto per consentire la proiezione in loop del video appositamente realizzato per l’evento, mentre i volontari dell’associazione ANMIC saranno a disposizione per accogliere i visitatori e fornire informazioni e approfondimenti.

MATILDE FANTUZZI
Matilde Fantuzzi è una fotografa di 24 anni, cresciuta a Parma, ora vive a Firenze. Si è diplomata presso il Liceo Artistico Paolo Toschi di Parma con indirizzo "Audiovisivo e Multimediale" nel 2020.
Nel 2024 consegue la laurea in "Fotografia e New Media" presso Fondazione Studio Marangoni a Firenze presentando il progetto "Bluélle Pleut".
Nel mese di marzo inaugurerà la sua prima mostra personale a Brescello.
 
FRANCESCO VULTAGGIO
Francesco Vultaggio è un fotografo e aspirante art director di 25 anni, di origini siciliane, laureato in Fashion System Design all’Università degli studi di Firenze nel 2024.
Durante il percorso accademico ha avuto la possibilità di lavorare con fotografi e aziende di comunicazione per campagne pubblicitarie e di recente ha collaborato con ragazzi del Polimoda e dello Ied per progetti universitari.
Come fotografo freelance collabora con modelli di varie agenzie per la creazione di lookbook e progetti personali.

PROGRAMMA

Venerdì 7 marzo ore 10:00
Inaugurazione della mostra fotografica
Ingresso libero
 
Venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 marzo 2025, ore 9.00-18.00
Mostra fotografica D come Donna
Ingresso libero
 
Sabato 8 marzo 2025 ore 16.00-18.00
Conferenza Bellezza e disabilità: per una contronarrazione della disabilità femminile
Ingresso libero
Ospiti: Clelia Bergonzani, Laura Pelizzari, Laura Boscaini, Silvia Calcavecchia
Modera: Emma Manghi

Inaugurazione della mostra
venerdì 7 marzo alle ore 10.00
 
Conferenza Bellezza e disabilità: per una contronarrazione della disabilità femminile  
sabato 8 marzo ore 16.00