Voci di Memus

Voci di Memus
Dal 10 Aprile 2021 al 10 Aprile 2021
Napoli
Luogo: Spotify, Spreaker e Apple Podcast
Indirizzo: online
Sito ufficiale: http://www.spreaker.com/show/voci-di-memus-conversazioni-in-rete
“Siamo all’interno del Museo Archeologico Nazionale intimamente legato nella storia e nella genesi al Teatro di San Carlo”, a parlare è Paolo Giulierini, Direttore del MANN, protagonista del decimo episodio di “Voci di Memus”, la prima serie podcast del Teatro di San Carlo il cui decimo episodio sarà disponibile da domani sabato 10 aprile a partire dalle ore 10.00 sulle piattaforme Spotify, Spreaker e Apple Podcast.
Già l’opera con cui viene inaugurato il San Carlo il 4 novembre del 1737, Achille in Sciro di Domenico Sarro, sancisce l’idea di legare la classicità al tema del teatro, un legame presente anche in numerosi elementi decorativi, dal gruppo scultoreo di Partenope posto sulla sommità della facciata del Niccolini fino al Velario dipinto dal Cammarano che sovrasta la Sala con la sua storica raffigurazione di Apollo che presenta i poeti a Minerva.
Questo tema della classicità che lega i due Istituti fu anche propiziato dall’attività di Re Carlo che un anno dopo l’inaugurazione del Teatro di Ercolano dava avvio alla straordinaria campagna di scavo presso la Città di Ercole e 10 anni dopo a Pompei (1748).
In questo itinerario all’interno del MANN, sono tanti i riferimenti al mondo antico che legano il teatro all’archeologia e da cui è possibile scorgere la genesi del teatro.
“Voci di MeMUS” è un ciclo di podcast che racconta il dietro le quinte del Lirico napoletano, l’evoluzione del costume e della società che da sempre ruota intorno al Teatro e agli artisti che hanno popolato le sue stagioni.
Un’apertura virtuale, un racconto “interattivo” fatto da collezionisti privati e personaggi che hanno vissuto il Teatro dall’interno, ma anche da rappresentanti di altri musei e di istituzioni.
Si alterneranno “al microfono” nei prossimi appuntamenti:
Eduardo Nappi, per molti anni responsabile dell’Archivio Storico del Banco di Napoli; Angela Tecce, Presidente della Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporenee.
“Voci di MeMUS”, progetto di narrazione partecipativa a cura di Giovanna Tinaro e Dinko Fabris, è sostenuto dalla Regione Campania UOD 01 “Promozione e Valorizzazione dei Musei e delle Biblioteche”.
Già l’opera con cui viene inaugurato il San Carlo il 4 novembre del 1737, Achille in Sciro di Domenico Sarro, sancisce l’idea di legare la classicità al tema del teatro, un legame presente anche in numerosi elementi decorativi, dal gruppo scultoreo di Partenope posto sulla sommità della facciata del Niccolini fino al Velario dipinto dal Cammarano che sovrasta la Sala con la sua storica raffigurazione di Apollo che presenta i poeti a Minerva.
Questo tema della classicità che lega i due Istituti fu anche propiziato dall’attività di Re Carlo che un anno dopo l’inaugurazione del Teatro di Ercolano dava avvio alla straordinaria campagna di scavo presso la Città di Ercole e 10 anni dopo a Pompei (1748).
In questo itinerario all’interno del MANN, sono tanti i riferimenti al mondo antico che legano il teatro all’archeologia e da cui è possibile scorgere la genesi del teatro.
“Voci di MeMUS” è un ciclo di podcast che racconta il dietro le quinte del Lirico napoletano, l’evoluzione del costume e della società che da sempre ruota intorno al Teatro e agli artisti che hanno popolato le sue stagioni.
Un’apertura virtuale, un racconto “interattivo” fatto da collezionisti privati e personaggi che hanno vissuto il Teatro dall’interno, ma anche da rappresentanti di altri musei e di istituzioni.
Si alterneranno “al microfono” nei prossimi appuntamenti:
Eduardo Nappi, per molti anni responsabile dell’Archivio Storico del Banco di Napoli; Angela Tecce, Presidente della Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporenee.
“Voci di MeMUS”, progetto di narrazione partecipativa a cura di Giovanna Tinaro e Dinko Fabris, è sostenuto dalla Regione Campania UOD 01 “Promozione e Valorizzazione dei Musei e delle Biblioteche”.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 26 febbraio 2025 al 05 maggio 2025 Venezia | Museo Fortuny
Sergio Monari. Sincronie
-
Dal 01 marzo 2025 al 29 giugno 2025 Torino | Museo Storico Nazionale d’Artiglieria dell’Esercito – Mastio della Cittadella
PAUL GAUGUIN. IL DIARIO DI NOA NOA E ALTRE AVVENTURE
-
Dal 27 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Art Déco. Il trionfo della modernità
-
Dal 28 febbraio 2025 al 09 giugno 2025 Roma | Accademia di Francia a Roma – Villa Medici
CHROMOTHERAPIA. La fotografia a colori che rende felici
-
Dal 22 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Forlì | Museo Civico San Domenico
Il Ritratto dell’Artista. Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie
-
Dal 21 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Rovigo | Palazzo Roverella
HAMMERSHØI e i pittori del silenzio tra il nord Europa e l’Italia