Lawrence Carroll
![Lawrence Carroll, Snowball, 2019. AP, Edition of 5 Lawrence Carroll, Snowball, 2019. AP, Edition of 5](http://www.arte.it/foto/600x450/56/126943-unnamed-3.png)
Lawrence Carroll, Snowball, 2019. AP, Edition of 5
Dal 25 Marzo 2022 al 05 Settembre 2022
Napoli
Luogo: Museo Madre
Indirizzo: Via Settembrini 79
Orari: Lunedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì e Sabato 10.00-19.30. Domenica 10.00-20.00. L’ultimo accesso è un’ora prima della chiusura. Martedì chiuso
Curatori: Gianfranco Maraniello
Costo del biglietto: Intero 8 euro, Ridotto 4 euro
E-Mail info: info@museomadre.it
Sito ufficiale: http://www.museomadre.it
La mostra, a cura di Gianfranco Maraniello, è la prima antologica dell'artista dopo la sua scomparsa nel 2019.
Lawrence Carroll (Melbourne 1954 - Colonia 2019) è stato un protagonista della scena artistica americana e, al tempo stesso, un interprete cosmopolita di prospettive poetiche non riducibili alla storia delle avanguardie e delle neoavanguardie; il suo lavoro, infatti, non si inquadra in una specifica tendenza artistica, ma indaga la possibilità stessa di fare pittura dopo e al di là del primato delle scuole e delle teorie che hanno dominato il secondo dopoguerra.
Il percorso espositivo esige il tentativo di una corrispondenza alla caratteristica modalità di allestimento delle sue mostre, che hanno sempre privilegiato le relazioni spaziali e sentimentali dell'abitare i luoghi rispetto alla successione cronologica o alla compartimentazione tematica di opere in paralizzanti classificazioni come lo stesso Carroll ha sostenuto, dichiarando: "Nella mia pittura le forme sono sempre mutevoli, la loro stessa collocazione nello spazio cambia, questa inquietudine di pensiero e di spirito è ciò che in un certo senso rende 'vive' le mie opere e le tiene in movimento".
La mostra è realizzata con la collaborazione di Lucy Jones Carroll per l'Archivio Lawrence Carroll.
Lawrence Carroll (Melbourne 1954 - Colonia 2019) è stato un protagonista della scena artistica americana e, al tempo stesso, un interprete cosmopolita di prospettive poetiche non riducibili alla storia delle avanguardie e delle neoavanguardie; il suo lavoro, infatti, non si inquadra in una specifica tendenza artistica, ma indaga la possibilità stessa di fare pittura dopo e al di là del primato delle scuole e delle teorie che hanno dominato il secondo dopoguerra.
Il percorso espositivo esige il tentativo di una corrispondenza alla caratteristica modalità di allestimento delle sue mostre, che hanno sempre privilegiato le relazioni spaziali e sentimentali dell'abitare i luoghi rispetto alla successione cronologica o alla compartimentazione tematica di opere in paralizzanti classificazioni come lo stesso Carroll ha sostenuto, dichiarando: "Nella mia pittura le forme sono sempre mutevoli, la loro stessa collocazione nello spazio cambia, questa inquietudine di pensiero e di spirito è ciò che in un certo senso rende 'vive' le mie opere e le tiene in movimento".
La mostra è realizzata con la collaborazione di Lucy Jones Carroll per l'Archivio Lawrence Carroll.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
![](/public/img/mostre_su.png)
-
Dal 26 giugno 2024 al 22 settembre 2024 Siena | Santa Maria della Scala
Nino Migliori. LUMEN. Fonte Gaia
-
Dal 25 giugno 2024 al 01 settembre 2024 Roma | Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Luigi Bartolini incisore
-
Dal 25 giugno 2024 al 08 settembre 2024 Genova | Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
Presenze dell’arte svizzera nella collezione del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
-
Dal 22 giugno 2024 al 20 ottobre 2024 Firenze | Museo Novecento e Museo degli Innocenti
Louise Bourgeois In Florence
-
Dal 21 giugno 2024 al 15 settembre 2024 Roma | Galleria Borghese
Louise Bourgeois. L’inconscio della memoria
-
Dal 20 giugno 2024 al 06 ottobre 2024 Urbino | Galleria Nazionale delle Marche - Palazzo Ducale di Urbino
Federico Barocci Urbino. L’emozione della pittura moderna