CchiùART
Dal 02 Luglio 2022 al 13 Luglio 2022
Napoli
Luogo: Palazzo Venezia
Indirizzo: Via Benedetto Croce 19
Orari: dal lunedì alla domenica 10.30-13.30 / 16,30-24
Curatori: Marco Fiore
Fare arte per il collettivo Cchiùart, che inaugurerà sabato 2 luglio alle ore 19,00 la mostra omonima presso Palazzo Venezia in via Benedetto Croce 19, significa soprattutto riuscire a creare qualcosa di autentico per riflettere sul difficile ruolo dell’artista di oggi impegnato come sempre a risvegliare le coscienze.
L’analisi delle esperienze quotidiane è carica delle innumerevoli percezioni sensoriali a cui siamo sottoposti da parte di un sistema che sviluppa incessanti comunicazioni, diversificate in forme e codici. Ed è proprio la tensione verso il lato oscuro delle cose, l’origine dell’indagine di aspetti primordiali, che interessa gli artisti, i quali, con questa esposizione, analizzano il dilemma della verità e del falso per riuscire ad esplorare i complicati territori delle esperienze umane.
Curata da Marco Fiore, organizzata da Cchiùart la mostra si presenta come una vera e propria indagine di tutte le sfumature della natura umana, affrontando gioie e angosce dell’esistenza con l’obiettivo di lasciare una testimonianza autentica attraverso i lavori, partendo dalla consapevolezza di ognuno secondo cui l’uomo perfetto non esiste.
Attraverso le proprie istanze stilistiche e concettuali i 14 artisti del collettivo si confrontano per dare un contributo, ciascuno con il proprio stile, linguaggio o tecnica: dalla pittura con Carla Merone, Delia Ferreri, Maurizio Cascella, al disegno con Christophe Mourey, alla fotografia con Angela Sodano, Antonio Mercadante, Enza Martinisi, Giuseppe D’Errico e Manlio De Pasquale, la ceramica con Laura Correale, l’illustrazione Comicon con Danilo Spiteri, fino alla scrittura di Rikki P. Crisian Vincelli arte digitale e per finire all’Instant Images con l’attrice Sara Missaglia - per una interessante miscellanea d’arte che indaga sulle tematiche più a cuore, le paure che incombono, il grado di esasperazione del vivere quotidiano, la natura violenta, la scienza incontrollata, l’arte non più fruibile e sempre più governata dalle logiche di mercato, affrontando gli argomenti secondo le priorità di ognuno, scagliando le profondità della “crisi” negli aspetti più inquietanti o rappresentandola con contrasti violenti e colori, fino alla strada dell’evasione da una realtà insopportabile, rifugiandosi nei paradisi incantati dell’immaginazione.
Gli artisti affrontano con impegno e dedizione gli aspetti di un medesimo incontro con se stessi, per recuperare un’identità storica come una via di meditazione che esige, appunto, un’affermazione di vita.
“Ci affascina - spiegano- la condizione umana, i suoi cambiamenti, i suoi movimenti, i suoi continui mutuati interrogativi sull’esistenza. La metamorfosi, la trasformazione, l’evoluzione/involuzione e la rivoluzione sono il nuovo umanesimo che vede l’uomo come il profondo punto di riferimento. Noi crediamo in un’Arte libera e indipendente che sperimenta continuamente nuove forme e nuove tecniche.”
Cchiùart si presenta come una fucina di idee dove ferventi, arditi ed impetuosi creativi si esprimono per esplorare tutte le possibilità della complicata realtà contemporanea.
L’analisi delle esperienze quotidiane è carica delle innumerevoli percezioni sensoriali a cui siamo sottoposti da parte di un sistema che sviluppa incessanti comunicazioni, diversificate in forme e codici. Ed è proprio la tensione verso il lato oscuro delle cose, l’origine dell’indagine di aspetti primordiali, che interessa gli artisti, i quali, con questa esposizione, analizzano il dilemma della verità e del falso per riuscire ad esplorare i complicati territori delle esperienze umane.
Curata da Marco Fiore, organizzata da Cchiùart la mostra si presenta come una vera e propria indagine di tutte le sfumature della natura umana, affrontando gioie e angosce dell’esistenza con l’obiettivo di lasciare una testimonianza autentica attraverso i lavori, partendo dalla consapevolezza di ognuno secondo cui l’uomo perfetto non esiste.
Attraverso le proprie istanze stilistiche e concettuali i 14 artisti del collettivo si confrontano per dare un contributo, ciascuno con il proprio stile, linguaggio o tecnica: dalla pittura con Carla Merone, Delia Ferreri, Maurizio Cascella, al disegno con Christophe Mourey, alla fotografia con Angela Sodano, Antonio Mercadante, Enza Martinisi, Giuseppe D’Errico e Manlio De Pasquale, la ceramica con Laura Correale, l’illustrazione Comicon con Danilo Spiteri, fino alla scrittura di Rikki P. Crisian Vincelli arte digitale e per finire all’Instant Images con l’attrice Sara Missaglia - per una interessante miscellanea d’arte che indaga sulle tematiche più a cuore, le paure che incombono, il grado di esasperazione del vivere quotidiano, la natura violenta, la scienza incontrollata, l’arte non più fruibile e sempre più governata dalle logiche di mercato, affrontando gli argomenti secondo le priorità di ognuno, scagliando le profondità della “crisi” negli aspetti più inquietanti o rappresentandola con contrasti violenti e colori, fino alla strada dell’evasione da una realtà insopportabile, rifugiandosi nei paradisi incantati dell’immaginazione.
Gli artisti affrontano con impegno e dedizione gli aspetti di un medesimo incontro con se stessi, per recuperare un’identità storica come una via di meditazione che esige, appunto, un’affermazione di vita.
“Ci affascina - spiegano- la condizione umana, i suoi cambiamenti, i suoi movimenti, i suoi continui mutuati interrogativi sull’esistenza. La metamorfosi, la trasformazione, l’evoluzione/involuzione e la rivoluzione sono il nuovo umanesimo che vede l’uomo come il profondo punto di riferimento. Noi crediamo in un’Arte libera e indipendente che sperimenta continuamente nuove forme e nuove tecniche.”
Cchiùart si presenta come una fucina di idee dove ferventi, arditi ed impetuosi creativi si esprimono per esplorare tutte le possibilità della complicata realtà contemporanea.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
palazzo venezia ·
christophe mourey ·
carla merone ·
delia ferreri ·
maurizio cascella ·
al disegno con christophe mourey ·
alla fotografia con angela sodano ·
antonio mercadante ·
enza martinisi ·
giuseppe d errico ·
manlio de pasquale ·
laura correale ·
danilo spiteri ·
rikki p crisian vincelli ·
angela sodano
COMMENTI
-
Dal 26 giugno 2024 al 22 settembre 2024
Siena | Santa Maria della Scala
Nino Migliori. LUMEN. Fonte Gaia
-
Dal 25 giugno 2024 al 01 settembre 2024
Roma | Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Luigi Bartolini incisore
-
Dal 25 giugno 2024 al 08 settembre 2024
Genova | Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
Presenze dell’arte svizzera nella collezione del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
-
Dal 22 giugno 2024 al 20 ottobre 2024
Firenze | Museo Novecento e Museo degli Innocenti
Louise Bourgeois In Florence
-
Dal 21 giugno 2024 al 15 settembre 2024
Roma | Galleria Borghese
Louise Bourgeois. L’inconscio della memoria
-
Dal 20 giugno 2024 al 06 ottobre 2024
Urbino | Galleria Nazionale delle Marche - Palazzo Ducale di Urbino
Federico Barocci Urbino. L’emozione della pittura moderna