Wetlands: le terre d’acqua. Fotografie di Gabriele Espis
![Gabriele Espis, Mari e sale Gabriele Espis, Mari e sale](http://www.arte.it/foto/600x450/be/122003-Espis_MARI_E_SALE_foto_web.jpg)
© Gabriele Espis | Gabriele Espis, Mari e sale
Dal 15 Ottobre 2021 al 03 Novembre 2021
Milano
Luogo: SpazioRaw
Indirizzo: Corso di Porta Ticinese 69
Orari: lunedì-venerdì 15.00-19.00; sabato su appuntamento
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 02.49436719
E-Mail info: info@spazioraw.it
Sito ufficiale: http://www.spazioraw.it
SpazioRaw in collaborazione con il Bìfoto Festival della Fotografia in Sardegna, propone un lavoro fotografico di Gabriele Espis nelle zone “umide” dell’oristanese.
Le “Wetlands” le zone umide della Sardegna, situate in prevalenza nella Provincia di Oristano, rivestono un ruolo determinante per l’ambiente essendo preziosi serbatoi di biodiversità anche per la presenza di numerose specie animali e vegetali.
In questi luoghi di confine tra la terra e l'acqua, Gabriele Espis si è immerso per fotografare specie rare come le gru, le oche selvatiche, le cicogne, che condividono gli specchi d'acqua con gabbiani e anatidi di vario genere: folaghe e gallinelle d'acqua, fistioni, volpoche, germani e alzavole che, a migliaia, scelgono questi territori per far nascere e crescere la prole. Gli ardeidi trovano riparo nel canneto dove nidifica il pollo sultano; non mancano i grandi rapaci diurni come il falco pescatore e il falco di palude, e quelli notturni come il gufo di palude, la civetta e il barbagianni.
Eppure queste zone paludose, veri e propri scrigni di biodiversità, sono ancora vittime dell'incuria, dell'indifferenza, della caccia e del degrado urbano, sta a noi farle conoscere, preservarle e difenderle.
GABRIELE ESPIS
Nato a Terralba nel 1980 si occupa nel tempo libero di fotografia e ambiente.
Ha pubblicato diverse immagini in riviste di settore e di viaggio ed ha preso parte alla stesura di tre volumi fotografici: Sardegna 20 storie di Natura edito da Carlo Delfino Editore e curato da Domenico Ruiu, Boschi e Foreste d’Italia edito dall’AFNI, Una Montagna di Vita volume sui cambianti climatici delle montagne Italiane edito dal CNR.
Nel 2009 è stato finalista al Campionato Italiano di Fotografia Naturalistica e nel 2011nella sezione Natura del Concorso indetto dalla National Geographic Italia.
E’ coordinatore della Sezione Sardegna dell’AFNI (Associazione Fotografi Naturalisti Italiani) e socio della LIPU. In seno a queste associazioni ha curato diverse mostre fotografiche e progetti di educazione ambientale in particolare sulla tutela delle zone umide della Convenzione di Ramsar e su specie a rischio estinzione quali fratino e gallina prataiola.
www.gabrieleespis.com/
BìFOTO FESTIVAL DELLA FOTOGRAFIA IN SARDEGNA
Il BìFoto, Festival Internazionale della Fotografia in Sardegna nasce nel 2011 da un’idea di Stefano Pia e Vittorio Cannas, in collaborazione con i volontari dell'Associazione Culturale BìFoto che, ogni anno, lavorano ad un unico obiettivo: promuovere la cultura fotografica in Sardegna.
http://www.bifotofest.it/
Le “Wetlands” le zone umide della Sardegna, situate in prevalenza nella Provincia di Oristano, rivestono un ruolo determinante per l’ambiente essendo preziosi serbatoi di biodiversità anche per la presenza di numerose specie animali e vegetali.
In questi luoghi di confine tra la terra e l'acqua, Gabriele Espis si è immerso per fotografare specie rare come le gru, le oche selvatiche, le cicogne, che condividono gli specchi d'acqua con gabbiani e anatidi di vario genere: folaghe e gallinelle d'acqua, fistioni, volpoche, germani e alzavole che, a migliaia, scelgono questi territori per far nascere e crescere la prole. Gli ardeidi trovano riparo nel canneto dove nidifica il pollo sultano; non mancano i grandi rapaci diurni come il falco pescatore e il falco di palude, e quelli notturni come il gufo di palude, la civetta e il barbagianni.
Eppure queste zone paludose, veri e propri scrigni di biodiversità, sono ancora vittime dell'incuria, dell'indifferenza, della caccia e del degrado urbano, sta a noi farle conoscere, preservarle e difenderle.
GABRIELE ESPIS
Nato a Terralba nel 1980 si occupa nel tempo libero di fotografia e ambiente.
Ha pubblicato diverse immagini in riviste di settore e di viaggio ed ha preso parte alla stesura di tre volumi fotografici: Sardegna 20 storie di Natura edito da Carlo Delfino Editore e curato da Domenico Ruiu, Boschi e Foreste d’Italia edito dall’AFNI, Una Montagna di Vita volume sui cambianti climatici delle montagne Italiane edito dal CNR.
Nel 2009 è stato finalista al Campionato Italiano di Fotografia Naturalistica e nel 2011nella sezione Natura del Concorso indetto dalla National Geographic Italia.
E’ coordinatore della Sezione Sardegna dell’AFNI (Associazione Fotografi Naturalisti Italiani) e socio della LIPU. In seno a queste associazioni ha curato diverse mostre fotografiche e progetti di educazione ambientale in particolare sulla tutela delle zone umide della Convenzione di Ramsar e su specie a rischio estinzione quali fratino e gallina prataiola.
www.gabrieleespis.com/
BìFOTO FESTIVAL DELLA FOTOGRAFIA IN SARDEGNA
Il BìFoto, Festival Internazionale della Fotografia in Sardegna nasce nel 2011 da un’idea di Stefano Pia e Vittorio Cannas, in collaborazione con i volontari dell'Associazione Culturale BìFoto che, ogni anno, lavorano ad un unico obiettivo: promuovere la cultura fotografica in Sardegna.
http://www.bifotofest.it/
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
![](/public/img/mostre_su.png)
-
Dal 26 giugno 2024 al 22 settembre 2024 Siena | Santa Maria della Scala
Nino Migliori. LUMEN. Fonte Gaia
-
Dal 25 giugno 2024 al 01 settembre 2024 Roma | Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Luigi Bartolini incisore
-
Dal 25 giugno 2024 al 08 settembre 2024 Genova | Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
Presenze dell’arte svizzera nella collezione del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
-
Dal 22 giugno 2024 al 20 ottobre 2024 Firenze | Museo Novecento e Museo degli Innocenti
Louise Bourgeois In Florence
-
Dal 21 giugno 2024 al 15 settembre 2024 Roma | Galleria Borghese
Louise Bourgeois. L’inconscio della memoria
-
Dal 20 giugno 2024 al 06 ottobre 2024 Urbino | Galleria Nazionale delle Marche - Palazzo Ducale di Urbino
Federico Barocci Urbino. L’emozione della pittura moderna