Propaganda
Dal 20 Gennaio 2016 al 05 Marzo 2016
Milano
Luogo: Galleria Wunderkammern
Indirizzo: via Ausonio 1/A
Curatori: Giuseppe Ottavianelli
E-Mail info: wunderkammern@wunderkammern.net
Sito ufficiale: http://www.wunderkammern.net
Wunderkammern, galleria d’arte contemporanea basata a Roma, annuncia l’inaugurazione di una nuova sede in centro storico a Milano con la mostra Propaganda, personale del noto artista francese Blek le Rat.
LEGGI L'INTERVISTA A BLEK LE RAT
Blek le Rat (Xavier Prou, Parigi, 1951) è considerato l’iniziatore della Stencil Art e uno dei fondatori del movimento della Urban Art. La sua produzione artistica ha enormi influenze sulle pratiche attuali. Tra gli artisti che hanno espresso ammirazione e stima per il suo lavoro vi è anche Banksy, che ha affermato: “Ogni volta che penso di aver dipinto qualcosa di leggermente originale, scopro che Blek le Rat l'ha già fatto. Solo venti anni prima.” Blek le Rat ha cominciato a dipingere nel 1981 nelle strade di Parigi ispirandosi ai primi graffiti che vide durante una visita a New York dieci anni prima, adattando tuttavia lo stile americano all’architettura e al contesto sociale della capitale francese. L’immagine che scelse di riprodurre con lo stencil fu quella del ratto, che per lui simboleggiava sia la libertà che la disseminazione dell’arte nella città come una vera e propria invasione.
La mostra Propaganda è incentrata proprio su questi concetti di divulgazione e propagazione. Intesa come l'attività di disseminazione di idee e informazioni con lo scopo di indurre a specifici atteggiamenti e azioni, la propaganda è da sempre diffusa in molti ambiti della società, dalla politica alla religione, dal commercio alla cultura, dal mondo della finanza fino alle scienze. Anche l’arte in alcuni casi è stata utilizzata come mezzo di propaganda, e viceversa quest’ultima è stata implementata come tecnica dagli artisti: dalle iconografie del Rinascimento, fino a movimenti dell’era moderna come Futurismo, Costruttivismo, Pop Art e Urban Art. Blek le Rat indaga con le sue opere questo tema, che è stato per lui importante fonte di ispirazione: la sua introduzione dello stencil nell’arte è in parte dovuta ad alcuni stencil della propaganda fascista che vide da giovane a Padova.
Propaganda proporrà una notevole selezione di opere dell’artista francese: da opere storiche degli anni ’80 fino a nuovi lavori realizzati per la mostra. Oltre ai personaggi che più caratterizzano la produzione di Blek le Rat, come il David with Kalashnikov o The Man Who Walks Through Walls, sarà possibile scoprire soggetti inediti. Tra le opere presentate infine, vi saranno in grande esclusiva anche gli stencil originali utilizzati in passato dall’artista. Blek le Rat realizzerà un intervento urbano nello spazio pubblico nel periodo antecedente alla mostra. L’artista sarà inoltre il protagonista di un talk all’Institut français Milano (Corso Magenta 63) giovedì 14 gennaio 2016 alle ore 18.30.
LEGGI L'INTERVISTA A BLEK LE RAT
Blek le Rat (Xavier Prou, Parigi, 1951) è considerato l’iniziatore della Stencil Art e uno dei fondatori del movimento della Urban Art. La sua produzione artistica ha enormi influenze sulle pratiche attuali. Tra gli artisti che hanno espresso ammirazione e stima per il suo lavoro vi è anche Banksy, che ha affermato: “Ogni volta che penso di aver dipinto qualcosa di leggermente originale, scopro che Blek le Rat l'ha già fatto. Solo venti anni prima.” Blek le Rat ha cominciato a dipingere nel 1981 nelle strade di Parigi ispirandosi ai primi graffiti che vide durante una visita a New York dieci anni prima, adattando tuttavia lo stile americano all’architettura e al contesto sociale della capitale francese. L’immagine che scelse di riprodurre con lo stencil fu quella del ratto, che per lui simboleggiava sia la libertà che la disseminazione dell’arte nella città come una vera e propria invasione.
La mostra Propaganda è incentrata proprio su questi concetti di divulgazione e propagazione. Intesa come l'attività di disseminazione di idee e informazioni con lo scopo di indurre a specifici atteggiamenti e azioni, la propaganda è da sempre diffusa in molti ambiti della società, dalla politica alla religione, dal commercio alla cultura, dal mondo della finanza fino alle scienze. Anche l’arte in alcuni casi è stata utilizzata come mezzo di propaganda, e viceversa quest’ultima è stata implementata come tecnica dagli artisti: dalle iconografie del Rinascimento, fino a movimenti dell’era moderna come Futurismo, Costruttivismo, Pop Art e Urban Art. Blek le Rat indaga con le sue opere questo tema, che è stato per lui importante fonte di ispirazione: la sua introduzione dello stencil nell’arte è in parte dovuta ad alcuni stencil della propaganda fascista che vide da giovane a Padova.
Propaganda proporrà una notevole selezione di opere dell’artista francese: da opere storiche degli anni ’80 fino a nuovi lavori realizzati per la mostra. Oltre ai personaggi che più caratterizzano la produzione di Blek le Rat, come il David with Kalashnikov o The Man Who Walks Through Walls, sarà possibile scoprire soggetti inediti. Tra le opere presentate infine, vi saranno in grande esclusiva anche gli stencil originali utilizzati in passato dall’artista. Blek le Rat realizzerà un intervento urbano nello spazio pubblico nel periodo antecedente alla mostra. L’artista sarà inoltre il protagonista di un talk all’Institut français Milano (Corso Magenta 63) giovedì 14 gennaio 2016 alle ore 18.30.
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