PhotoVogue Festival 2025

Gastón Zilberman, Qotzun

 

Dal 06 Marzo 2025 al 09 Marzo 2025

Milano

Luogo: BASE Milano

Indirizzo: Via Bergognone 34

Orari: 6 marzo 15.00-21.00; 7-9 marzo 11.00-21.00

Curatori: Caterina De Biasio e Daniel Rodríguez Gordillo

Costo del biglietto: Ingresso gratuito

Sito ufficiale: http://www.photovogue.com


Apre oggi al pubblico la nona edizione del PhotoVogue Festival, il primo festival al mondo dedicato alla fotografia di moda consapevole, fino al 9 marzo negli spazi di BASE Milano. L’evento gratuito propone quattro giorni ricchi di mostre, talk, panel tematici e digital showcases, trasformando BASE Milano in una piattaforma inclusiva per il dialogo e la riflessione.

Il tema di quest’anno The Tree of Life: A Love Letter to Nature, celebra la resilienza, l'interconnessione e la bellezza del mondo naturale, affrontando al tempo stesso le pressanti sfide globali legate all'ambiente e alla sostenibilità. Guidata dal concetto di parentela - l'interconnessione di tutti gli esseri viventi -  la nona edizione del Festival reimmagina le relazioni dell’uomo con gli animali, le piante e il pianeta. Attraverso voci diverse e narrazioni avvincenti, sottolinea l'urgenza di affrontare i cambiamenti climatici, la perdita di biodiversità e lo sfruttamento ambientale. Più che una celebrazione della fotografia, è un grido di appello alla responsabilità collettiva e al cambiamento positivo.

I visitatori avranno l'opportunità di confrontarsi con una comunità globale di fotografi, artisti, creativi, esperti e rappresentanti di organizzazioni impegnate nella tutela ambientale e nella promozione della sostenibilità, come Richard Mosse, Ami Vitale, John Hausdoerffer, Gavin Van Horn, Alice Aedy, John Steele, Aditi Mayer, Willow Defebaugh, Yael Martinez e Elizaveta Porodina.

Cinque le mostre che esploreranno il tema e che il pubblico potrà visitare nei giorni del festival:

●      The Tree of Life: A Love Letter to Nature - L’albero della vita: una lettera d’amore alla natura presenta le opere di 50 artisti, selezionati attraverso una open call globale, veri e propri tributi alla natura che evidenziano la fragilità e la bellezza della vita sulla Terra;
●      Latin American Panorama - Panorama dell’America Latinacelebra le diverse voci artistiche dell'America Latina, presentando le opere di oltre 40 artisti, selezionati attraverso una open call regionale, che esplorano i temi dell'identità, della cultura e dell'interdipendenza ambientale;
●      In Vogue with Naturepone luce sul rapporto tra moda e natura attraverso una serie di copertine iconiche delle edizioni mondiali di Vogue;
●      Seeds of Knowledge - Semi di conoscenzauna collezione di libri e riviste che offre al pubblico approfondimenti sul tema del festival;
●      The Tree of Change - L’albero del cambiamento una serie di diapositive, video e contributi di organizzazioni impegnate nella difesa dell'ambiente.

Il programma è inoltre arricchito da una serie di incontri come le Storie dietro le immagini: panel tematici in cui gli artisti presenteranno il loro lavoro in sessioni di sei minuti, approfondendo i loro processi creativi.

«Negli anni, il PhotoVogue Festival è diventato un punto di riferimento internazionale per la fotografia consapevole, unendo arte e impegno sociale. Ogni edizione ha portato alla luce voci straordinarie, offrendo una piattaforma a talenti emergenti e mettendoli in contatto con editor, curatori e artisti di fama internazionale. Il successo del festival sta nella sua capacità di creare connessioni e generare un dialogo globale sulle tematiche più urgenti del nostro tempo. Questa edizione vuole continuare su questa scia, esplorando il nostro legame con la natura e l'importanza di un'azione collettiva per proteggerla. Credo fermamente che le immagini abbiano il potere di cambiare prospettive e innescare trasformazioni reali, ed è proprio questo che il PhotoVogue Festival si propone di fare» afferma Alessia Glaviano, Head of Global PhotoVogue e direttrice del Festival.

«La piattaforma PhotoVogue fornisce uno spazio di accoglienza estremamente necessario per la comunità globale di professionisti della fotografia, pensatori, leader e studenti, nel panorama in costante evoluzione che si forma negli interstizi tra fotografia documentaria e artistica. È fondamentale che ci sia un punto d'incontro, per i membri di questa comunità, per incontrarsi, ascoltarsi e condividere immagini e idee. Sono estremamente entusiasta di partecipare al PhotoVogue Festival di quest'anno, dove presenterò il mio pensiero alla base del mio recente lavoro nella Foresta Amazzonica. È più importante più che mai che fotografi e narratori trovino un modo per comunicare le urgenti narrazioni esistenziali che dobbiamo affrontare con il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici causati dall'uomo - storie che sono intrinsecamente difficili da descrivere, ma che non potrebbero essere più urgenti» dichiara Richard Mosse, fotografo.

«Il futuro del nostro pianeta è nelle nostre mani e non possiamo permetterci di sentirci sopraffatti o sperare che qualcun altro affronti il problema. Noi di Vital Impacts sfruttiamo il potere dell'arte e della narrazione per sostenere gli sforzi di conservazione delle comunità e per valorizzare i giornalisti visivi che si dedicano alla condivisione di narrazioni ambientali d'impatto. Collaborando con alcuni dei fotografi ambientali più influenti del mondo e guidando la prossima generazione di narratori ambientali globali, colleghiamo scienza e narrazione per evidenziare l'interconnessione tra benessere individuale e salute ambientale» sostiene Ami Vitale Photojournalist e Founder di Vital Impacts.

«È un onore partecipare al PhotoVogue Festival di quest'anno ed esplorare i nostri legami di parentela con esseri diversi dall'uomo, in particolare come queste relazioni evolutive e quotidiane possano essere rappresentate in modo creativo attraverso le arti visive. In un momento in cui molti di noi si sentono sradicati o privi di radici, rivolgere l'attenzione ai nostri compagni terrestri offre modi per connettersi profondamente ai nostri luoghi, rivitalizzare un senso di appartenenza creaturale, espandere la nostra immaginazione empatica e abbracciare le meraviglie collettive dell'essere  vivente in un mondo più che umano» Gavin Van Horn, Executive Editor of Humans & Nature Press Books and co-editor, with John Hausdoerffer and Robin Wall Kimmer, of the award-winning book series Kinship: Belonging in a World of Relations.

«PhotoVogue è una piattaforma di nutrimento e di vera e propria attrazione per tutti coloro che hanno a cuore le immagini e il loro potere di trasformazione nella società. I colloqui, le mostre e la programmazione collegano il mezzo fotografico al nostro momento contemporaneo» Azu Nwagbogu Founder e Director di African Artists’ Foundation.

Il PhotoVogue Festival è co-curato da Caterina De Biasio, Visual Editor PhotoVogue, e Daniel Rodríguez Gordillo, Content Operations e Strategy Manager Condé Nast.

L'evento rientra nel programma di BASE Milano: un centro di produzione culturale aperto alla città, nato dalla riqualificazione degli spazi industriali dell'ex fabbrica Ansaldo nel quartiere Tortona. Qui convivono ricerca, sperimentazione e progettazione sociale con la produzione e la coproduzione di iniziative culturali e di intrattenimento, tra cui residenze d'artista, festival di design e arte, eventi musicali.

Il PhotoVogue Festival 2025 è organizzato con il patrocinio del Comune di Milano e reso possibile grazie ai partner:
AUDI, la Casa dei quattro anelli continua il percorso di collaborazione con Vogue Italia confermandosi Main Partner di PhotoVogue Festival per il nono anno consecutivo.

Davines
, azienda italiana che crea prodotti professionali per capelli unendo qualità e profondo rispetto per il pianeta e i suoi abitanti, è partner del PhotoVogue Festival, con cui condivide valori quali etica e sostenibilità. Davines è presente al festival con l'artista Xavi Bou, che presenterà in mostra un trittico dedicato al movimento dei rondoni di Vaux. L'opera propone un dialogo visivo tra estetica ed ecologia, catturando la formazione vorticosa dei rondoni come metafora dell’equilibrio naturale che cerchiamo di preservare. Questo concetto è in linea con la filosofia di Davines: creare un impatto positivo sull’ambiente attraverso bellezza, etica e sostenibilità.

Maison Senato
, il nuovo prestigioso progetto hospitality di Diomede srl, è presente a PhotoVogue Festival con un'installazione che presenta in anteprima il suo manifesto culturale. Al suo interno è possibile osservare una serie di fotografie – già esposte presso Maison Senato - realizzate da artisti in collaborazione con Vital Impacts, organizzazione no-profit fondata da Ami Vitale e Eileen Mignoni, che utilizza la fotografia come mezzo per sostenere la conservazione ambientale. Al PhotoVogue Festival, Vital Impacts è anche parte della mostra “L’albero del cambiamento - The Tree of Change” con uno slideshow dedicato, che attraverso immagini potenti racconta l'urgenza di agire per il futuro dell’ambiente.

Fondato nel 2008 dal Gruppo Pictet, il Prix Pictet vede la fotografia - in tutti i suoi generi - come un mezzo potente per attirare l'attenzione globale su questioni critiche di sostenibilità, in particolare quelle riguardanti l'ambiente. Nel corso dei suoi dieci cicli, il premio ha messo in luce fotografi il cui lavoro non solo mostra eccellenza artistica, ma trasmette anche narrazioni urgenti sullo stato di fragilità del nostro pianeta. Prix Pictet supporta la nona edizione di PhotoVogue Festival con cui condivide scopi e mission comuni. Durante il festival sarà possibile assistere a una conversazione tra Alessia Glaviano, Head of Global PhotoVogue e Isabelle von Ribbentrop, Executive Director di Prix Pictet.

Regione Puglia
sostiene PhotoVogue Festival con un progetto articolato tra video e fotografia: tre i video presenti in mostra, ognuno dedicato a una delle eccellenze pugliesi selezionate per rappresentare la regione: l'artista Agostino Iacurci, l'imprenditrice e architetta Rosanna Venezia, e il brand sartoriale Tagliatore, emblema della tradizione tessile pugliese. La guida di questa esplorazione è Isabella Petrosillo, giovane content creator e stylist pugliese, che conduce lo spettatore in un viaggio attraverso realtà innovative, laboratori artigianali e luoghi iconici della Puglia. I video sono diretti da Ermanno Menini, con la direzione della fotografia di Alessandro Tempestini. Le immagini esposte sono invece scattate dal fotografo Nicolò Rinaldi.
Thanks to:

Flos
, storica azienda italiana che crea forme di luce innovative e poetiche, per il quarto anno sostiene PhotoVogue Festival con una selezione di lampade iconiche firmate dal visionario designer cipriota Michael Anastassiades.

Westwing,
Beautiful Living e-commerce #1 in Europa, supporta PhotoVogue Festival con un’accurata selezione di complementi di design.

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