Peter Bauza. Copacabana Palace
Dal 15 Dicembre 2016 al 17 Febbraio 2017
Milano
Luogo: Officine Fotografiche
Indirizzo: via Friuli 60
Orari: da lunedì a venerdì 15-21.30; sabato e domenica chiuso
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 02 54050043
E-Mail info: ofm@officinefotografiche.org
Sito ufficiale: http://milano.officinefotografiche.org
Le persone che vivono qui lo hanno ribattezzato con il nome di un meraviglioso resort di lusso adagiato su una delle spiagge più famose di Rio de Janeiro: Copacabana Palace. Eppure, in questo posto, nulla rimanda alla benché minima idea di ricchezza. Manca tutto per definirlo anche soltanto vivibile. Eppure, questo posto è l’emblema di tutto quello che si può incontrare in Brasile, dai suoi lati radiosi a quelli più bui.
Questa è la storia di una serie di persone che cerca di rimanere in equilibrio sul sottile confine fra sopravvivere e precipitare. E’ la storia delle loro sofferenze tanto quanto le loro gioie, della loro forza così come la loro debolezza. Dei sorrisi, dei pianti, dei fallimenti, dei successi. E’ la storia di chi, ogni giorno, cerca di sopravvivere e superare una situazione ostile. Loro rappresentano l’icona degli innumerevoli problemi sociali che attraversano il nuovo Brasile (quello bello e vanitoso delle Olimpiadi, dei Mondiali di calcio, dei giochi Panamericani). Sono la polvere da nascondere sotto il tappeto, un problema che va tenuto abbastanza lontano da poterlo, semplicemente, ignorare.
Questa è la storia di Jambalaya (dal nome di un famoso show televisivo), un quartiere di “sem tetos” che oltre 10 anni fa occuparono una serie di condomini costruiti per la nascente classe media nell’area di Campo Grande, a circa 60 km dalla capitale carioca dalla società OAS. Come spesso succede in questo paese, una serie di difficoltà sopraggiunte (non ultima la corruzione) impedirono di completare l’opera edilizia. Niente di più facile, dunque, che queste cattedrali nel deserto diventassero facile preda di senza tetto, delinquenti, trafficanti. A qualcuno la casa fu assegnata nell’ambito di un programma di assistenza sociale, ma non potè mai prenderne possesso a causa delle gang occupanti. Oggi sono quasi trecento le famiglie che risiedono nelle varie palazzine. Inesistenza delle infrastrutture di base, violenza, droga, prostituzione: non manca nulla a Copacabana Palace. Così come non manca la leggerezza tipica dei brasiliani, il loro feroce attaccamento alla vita, la ricerca della felicità, la convinzione che tutto, sempre, possa cambiare in meglio.
Mentre il Brasile sperpera miliardi in infrastrutture che attraggano attenzione internazionale, prestigio e turisti, milioni di persone restano per strada, o – come se la cosa costituisse un sollievo – nelle favelas. Le tanto sbandierate politiche anti povertà si sono rivelate, nella migliore delle ipotesi, inefficaci; più spesso rivolte a beneficio di altri soggetti. Ma questa è la storia che il mondo non deve sapere
Inaugurazione giovedì 15 dicembre 2016 ore 19
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family
-
Dal 31 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Arezzo | Galleria d’Arte Contemporanea / Sala Sant’Ignazio
Vasari. Il Teatro delle Virtù
-
Dal 31 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025
Roma | Scuderie del Quirinale
Guercino. L’era Ludovisi a Roma
-
Dal 01 novembre 2024 al 15 febbraio 2025
Torino | PAV - Parco Arte Vivente
Adrián Balseca. Cambio de fuerza
-
Dal 29 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Un capolavoro per Milano 2024 - Sandro Botticelli. Adorazione dei Magi
-
Dal 25 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Venezia | Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Roberto Matta 1911 - 2002