Josh Smith. Unsolved Mystery

Josh Smith. Unsolved Mystery, Galleria Massimo De Carlo, Milano
Dal 28 Marzo 2014 al 17 Maggio 2014
Milano
Luogo: Galleria Massimo De Carlo
Indirizzo: via Giovanni Ventura 5
Orari: mar - sab 11.30-19.30
Telefono per informazioni: +39 02 70003987
E-Mail info: info@massimodecarlo.it
Sito ufficiale: http://www.massimodecarlo.it
Josh Smith torna a Milano per la terza volta alla galleria Massimo De Carlo con una serie di tele a olio e un nucleo di sculture in ceramica: le opere di Josh Smith sono una riflessione sulla pittura, sul ruolo dell'artista e sul significato dell'opera d'arte e indagano i concetti di autenticità e serialità con una ripetizione ossessiva di temi, forme e colori.
I quadri di Unsolved Mystery hanno al centro un soggetto tanto comune quanto esotico: la palma. Attraverso pennellate dense e colori vivaci Josh Smith immagina paesaggi bizzarri, tramonti romantici e albe silenziose, isole del tesoro popolate di bucanieri, caravelle e gambe di legno.
Ma la rappresentazione delle palme per l’artista non potrebbe essere più distante dai Pirati dei Caraibi: le opere di Josh Smith sono infatti dei quadri astratti in cui gli elementi naturali sono soltanto simboli riconoscibili di icone diffuse, immagini visibili e riconoscibili ovunque, sulle cartoline, nei viali di tutte le città del mondo, nelle vetrine dei negozi, perfino sulle cravatte. La palma è un segno, un pattern da riprodurre all’infinito per ancorare il gesto dell’artista alla tela.
Utilizzando i mezzi più diversi, dalla pittura alla grafica, dal collage alla ceramica, dal libro all’installazione, Josh Smith indaga l'originalità e la riproducibilità dell'opera d'arte: Le sue opere costruiscono un percorso intimo e insieme universale e sono sempre in continuo dialogo l'una con l'altra. Serialità e sequenzialità nella forma e nella dimensione, la ripetizione martellante di modelli decorativi, l'uso delle tecniche più diverse, sempre nei confini della classicità, casualità e errore sono le linee guida dell’opera di Josh Smith e i temi che definiscono il suo mondo.
L’evoluzione dell’opera di Josh Smith lo ha portato a includere nelle sue tele astratte nuovi motivi decorativi come foglie, pesci, insetti, scheletri, fantasmi e tramonti. Dai Name Paintings ai monocromi, Josh Smith spinge lo spettatore ad andare oltre il risultato estetico del prodotto artistico a focalizzare l’attenzione sul processo creativo per giungere alla creazione di nuove regole di rappresentazione.
Josh Smith è nato Knoxville i n Tennessee nel 1976 e vive e lavora a New York. Le sue opere sono state esposte in mostre personali come The American Dream , The Brant Foundation, Greenwich (2011); Josh Smith , Centre d’Art Contemporain Gèneve, Ginevra (2009); Josh Smith Books , Printed Ma tter, New York (2009); Hidden Darts , MUMOK MuseumsQuartier, Vienna (2008); Sculpture Center, New York (2005). Josh Smith ha esposto con mostre collettive presso il Museum of Modern Art, New York ; Firstsite, Colchester; MOCA The Museum of Contemporary Art, Los Angeles; Museum of Contemporary Art Chicago; Palais de Tokyo, Parigi; The State Hermitage Museum, San Pietroburgo; Royal Academy of Arts, Londra; Astrup Fearnley Museum of Modern Art, Oslo.
I quadri di Unsolved Mystery hanno al centro un soggetto tanto comune quanto esotico: la palma. Attraverso pennellate dense e colori vivaci Josh Smith immagina paesaggi bizzarri, tramonti romantici e albe silenziose, isole del tesoro popolate di bucanieri, caravelle e gambe di legno.
Ma la rappresentazione delle palme per l’artista non potrebbe essere più distante dai Pirati dei Caraibi: le opere di Josh Smith sono infatti dei quadri astratti in cui gli elementi naturali sono soltanto simboli riconoscibili di icone diffuse, immagini visibili e riconoscibili ovunque, sulle cartoline, nei viali di tutte le città del mondo, nelle vetrine dei negozi, perfino sulle cravatte. La palma è un segno, un pattern da riprodurre all’infinito per ancorare il gesto dell’artista alla tela.
Utilizzando i mezzi più diversi, dalla pittura alla grafica, dal collage alla ceramica, dal libro all’installazione, Josh Smith indaga l'originalità e la riproducibilità dell'opera d'arte: Le sue opere costruiscono un percorso intimo e insieme universale e sono sempre in continuo dialogo l'una con l'altra. Serialità e sequenzialità nella forma e nella dimensione, la ripetizione martellante di modelli decorativi, l'uso delle tecniche più diverse, sempre nei confini della classicità, casualità e errore sono le linee guida dell’opera di Josh Smith e i temi che definiscono il suo mondo.
L’evoluzione dell’opera di Josh Smith lo ha portato a includere nelle sue tele astratte nuovi motivi decorativi come foglie, pesci, insetti, scheletri, fantasmi e tramonti. Dai Name Paintings ai monocromi, Josh Smith spinge lo spettatore ad andare oltre il risultato estetico del prodotto artistico a focalizzare l’attenzione sul processo creativo per giungere alla creazione di nuove regole di rappresentazione.
Josh Smith è nato Knoxville i n Tennessee nel 1976 e vive e lavora a New York. Le sue opere sono state esposte in mostre personali come The American Dream , The Brant Foundation, Greenwich (2011); Josh Smith , Centre d’Art Contemporain Gèneve, Ginevra (2009); Josh Smith Books , Printed Ma tter, New York (2009); Hidden Darts , MUMOK MuseumsQuartier, Vienna (2008); Sculpture Center, New York (2005). Josh Smith ha esposto con mostre collettive presso il Museum of Modern Art, New York ; Firstsite, Colchester; MOCA The Museum of Contemporary Art, Los Angeles; Museum of Contemporary Art Chicago; Palais de Tokyo, Parigi; The State Hermitage Museum, San Pietroburgo; Royal Academy of Arts, Londra; Astrup Fearnley Museum of Modern Art, Oslo.
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