Diego Marcon. Dramoletti
![Diego Marcon, Ludwig, 2018 [still]. Video, CGI animation, color, sound / loop of 8'14". Courtesy Sadie Coles HQ, London Diego Marcon, Ludwig, 2018 [still]. Video, CGI animation, color, sound / loop of 8'14". Courtesy Sadie Coles HQ, London](http://www.arte.it/foto/600x450/16/140343-unnamed-2.jpg)
© Diego Marcon | Diego Marcon, Ludwig, 2018 [still]. Video, CGI animation, color, sound / loop of 8'14". Courtesy Sadie Coles HQ, London
Dal 05 Giugno 2023 al 30 Giugno 2023
Milano
Luogo: Teatro Gerolamo
Indirizzo: Piazza Beccaria 8
Curatori: Massimiliano Gioni
Sito ufficiale: http://www.fondazionenicolatrussardi.com
Nel ventesimo anno di attività nomade, la Fondazione Nicola Trussardi torna con un nuovo intervento nella città di Milano, proseguendo nel suo progetto di museo mobile con il quale Beatrice Trussardi e Massimiliano Gioni hanno riscoperto e trasformato strade, piazze, palazzi, spazi dimenticati e luoghi simbolici, occupandoli temporaneamente con le opere e le visioni di alcuni dei più importanti artisti contemporanei.
Dal 5 al 30 giugno 2023, la Fondazione Nicola Trussardi presenta la prima mostra istituzionale antologica in Italia di Diego Marcon (Busto Arsizio, 1985), uno degli artisti italiani più interessanti dell’ultima generazione. Per questa nuova incursione, la Fondazione Nicola Trussardi ha scelto il Teatro Gerolamo, un teatro per marionette divenuto celebre come “la piccola Scala” per le sue dimensioni in miniatura e i pregiati dettagli architettonici disegnati nell’Ottocento da Giuseppe Mengoni, lo stesso architetto della Galleria Vittorio Emanuele, dove è iniziato il percorso itinerante della Fondazione Nicola Trussardi vent’anni fa. Reso famoso dagli spettacoli di burattini dei Fratelli Colla, riscoperto nel dopoguerra da Paolo Grassi e rilanciato negli anni Settanta da Umberto Simonetta, il Teatro Gerolamo conserva ricordi di racconti fiabeschi e atmosfere incantate che trovano un’inquietante simmetria nelle opere di Diego Marcon.
Con i suoi film, video e installazioni, Marcon costruisce misteriosi drammi da camera nei quali si muovono pupazzi, bambini e creature sospese tra l’umano e il post-umano. Mescolando melodramma ed effetti speciali, Marcon immagina una nuova umanità agitata da profondi dubbi morali e intrappolata in azioni angoscianti che si ripetono all’infinito. Installate in questo teatro-bomboniera, le opere di Marcon girano su se stesse come ballerine in un ipnotico carillon, evocando i micromondi di Joseph Cornell e le fantasie di Carlo Collodi e Lewis Carroll.
La mostra di Diego Marcon al Teatro Gerolamo fa parte di una serie di importanti progetti espositivi realizzati dalla Fondazione Nicola Trussardi, sotto la presidenza di Beatrice Trussardi e con la direzione artistica di Massimiliano Gioni.
La Fondazione Nicola Trussardi è un’istituzione no profit privata, che, come un museo mobile, riscopre luoghi dimenticati e spazi simbolici della città di Milano, invitando gli artisti più importanti del panorama internazionale a reinventare la città, immaginando nuovi usi per palazzi, piazze, chiese, monumenti e altri edifici emblematici di Milano. Le sue attività sono rese possibili grazie alla generosità delle socie fondatrici e ai membri del Cerchio della Fondazione Nicola Trussardi, gruppo di sostenitrici e sostenitori che ne supporta i progetti.
Dal 2003 la Fondazione Nicola Trussardi ha prodotto opere d’arte pubblica, mostre temporanee, incursioni, performance e interventi pop-up di celebri artisti internazionali tra cui Pawel Althamer, Allora & Calzadilla, Maurizio Cattelan, Martin Creed, Tacita Dean, Jeremy Deller, Elmgreen and Dragset, Urs Fischer, Fischli e Weiss, Gelitin, Ragnar Kjartansson, Sarah Lucas, Ibrahim Mahama, Paul McCarthy, Paola Pivi, Pipilotti Rist, Anri Sala, Tino Sehgal, Stan VanDerBeek e Nari Ward, oltre a presentare grandi mostre a tema a Palazzo Reale e alla Triennale.
Diego Marcon (nato nel 1985 a Busto Arsizio, vive a Milano) lavora con film, video, installazioni e scultura. Il suo lavoro è stato esposto in importanti kermesse internazionali – come la 59. Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia (20223) e la Quadriennale d’arte FUORI, Roma (2020) – e in mostre organizzate da istituzioni pubbliche e private internazionali come Artspace, Auckland; Fondation d’entreprise Ricard, Parigi; Fondazione Prada, Milano; ICA Institute of Contemporary Arts, Singapore; Matadero, Madrid; MACRO Museo d‘Arte Contemporanea, Roma; MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma; OCAT, Shanghai; PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano; La Triennale di Milano; Whitechapel Gallery, Londra.
I suoi film sono stati proiettati in numerosi festival cinematografici, tra cui la Quinzaine des Réalisateurs, Festival de Cannes, Cannes; International Film Festival Rotterdam, Rotterdam; Cinéma du Réel, Parigi; Courtisane, Gent; BFI, Londra; doclisboa, Lisbona.
Nel 2018, Marcon ha vinto il Premio per la Scultura Fondazione Henraux e il MAXXI Bulgari Prize.
Per il 2023 Marcon ha in preparazione altre due mostre personali alla Kunsthalle di Basilea (Have You Checked the Children, 27 ottobre 2023 – 21 gennaio 2024) e al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato (Glassa, 30 settembre 2023 – 4 febbraio 2024).
Dal 5 al 30 giugno 2023, la Fondazione Nicola Trussardi presenta la prima mostra istituzionale antologica in Italia di Diego Marcon (Busto Arsizio, 1985), uno degli artisti italiani più interessanti dell’ultima generazione. Per questa nuova incursione, la Fondazione Nicola Trussardi ha scelto il Teatro Gerolamo, un teatro per marionette divenuto celebre come “la piccola Scala” per le sue dimensioni in miniatura e i pregiati dettagli architettonici disegnati nell’Ottocento da Giuseppe Mengoni, lo stesso architetto della Galleria Vittorio Emanuele, dove è iniziato il percorso itinerante della Fondazione Nicola Trussardi vent’anni fa. Reso famoso dagli spettacoli di burattini dei Fratelli Colla, riscoperto nel dopoguerra da Paolo Grassi e rilanciato negli anni Settanta da Umberto Simonetta, il Teatro Gerolamo conserva ricordi di racconti fiabeschi e atmosfere incantate che trovano un’inquietante simmetria nelle opere di Diego Marcon.
Con i suoi film, video e installazioni, Marcon costruisce misteriosi drammi da camera nei quali si muovono pupazzi, bambini e creature sospese tra l’umano e il post-umano. Mescolando melodramma ed effetti speciali, Marcon immagina una nuova umanità agitata da profondi dubbi morali e intrappolata in azioni angoscianti che si ripetono all’infinito. Installate in questo teatro-bomboniera, le opere di Marcon girano su se stesse come ballerine in un ipnotico carillon, evocando i micromondi di Joseph Cornell e le fantasie di Carlo Collodi e Lewis Carroll.
La mostra di Diego Marcon al Teatro Gerolamo fa parte di una serie di importanti progetti espositivi realizzati dalla Fondazione Nicola Trussardi, sotto la presidenza di Beatrice Trussardi e con la direzione artistica di Massimiliano Gioni.
La Fondazione Nicola Trussardi è un’istituzione no profit privata, che, come un museo mobile, riscopre luoghi dimenticati e spazi simbolici della città di Milano, invitando gli artisti più importanti del panorama internazionale a reinventare la città, immaginando nuovi usi per palazzi, piazze, chiese, monumenti e altri edifici emblematici di Milano. Le sue attività sono rese possibili grazie alla generosità delle socie fondatrici e ai membri del Cerchio della Fondazione Nicola Trussardi, gruppo di sostenitrici e sostenitori che ne supporta i progetti.
Dal 2003 la Fondazione Nicola Trussardi ha prodotto opere d’arte pubblica, mostre temporanee, incursioni, performance e interventi pop-up di celebri artisti internazionali tra cui Pawel Althamer, Allora & Calzadilla, Maurizio Cattelan, Martin Creed, Tacita Dean, Jeremy Deller, Elmgreen and Dragset, Urs Fischer, Fischli e Weiss, Gelitin, Ragnar Kjartansson, Sarah Lucas, Ibrahim Mahama, Paul McCarthy, Paola Pivi, Pipilotti Rist, Anri Sala, Tino Sehgal, Stan VanDerBeek e Nari Ward, oltre a presentare grandi mostre a tema a Palazzo Reale e alla Triennale.
Diego Marcon (nato nel 1985 a Busto Arsizio, vive a Milano) lavora con film, video, installazioni e scultura. Il suo lavoro è stato esposto in importanti kermesse internazionali – come la 59. Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia (20223) e la Quadriennale d’arte FUORI, Roma (2020) – e in mostre organizzate da istituzioni pubbliche e private internazionali come Artspace, Auckland; Fondation d’entreprise Ricard, Parigi; Fondazione Prada, Milano; ICA Institute of Contemporary Arts, Singapore; Matadero, Madrid; MACRO Museo d‘Arte Contemporanea, Roma; MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma; OCAT, Shanghai; PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano; La Triennale di Milano; Whitechapel Gallery, Londra.
I suoi film sono stati proiettati in numerosi festival cinematografici, tra cui la Quinzaine des Réalisateurs, Festival de Cannes, Cannes; International Film Festival Rotterdam, Rotterdam; Cinéma du Réel, Parigi; Courtisane, Gent; BFI, Londra; doclisboa, Lisbona.
Nel 2018, Marcon ha vinto il Premio per la Scultura Fondazione Henraux e il MAXXI Bulgari Prize.
Per il 2023 Marcon ha in preparazione altre due mostre personali alla Kunsthalle di Basilea (Have You Checked the Children, 27 ottobre 2023 – 21 gennaio 2024) e al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato (Glassa, 30 settembre 2023 – 4 febbraio 2024).
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