#COVIDART2020

Artist call organizzata da Comunicarearte - Atelier Spazio XPO Ass. non profit di Milano, organizzata con mezzi digitali e da casa, a cura di Christian Gangitano
Online dal 28 marzo ongoing fino al 30 aprile.
Essere una community e parlare con il linguaggio dell'arte, in questo momento epocale è molto importante, l'evento #covid19 non è solo una pandemia o qualcosa che è accaduto, ma un avvenimento epocale che passerà alla storia.
 
Il titolo COVIDART2020 è volutamente provocatorio e nazionalpopolare, come il calcio, e sottolinea il focus sul problema dell'artista e il suo sostentamento, dato che il lavoro non è più solo quello con le gallerie o musei ma coinvolge anche l'arte pubblica, i locali, le committenze... ora tutte bloccate. L'arte oggi è una professione non tutelata, un’intera categoria in ginocchio e non considerata in questi "aiutini" che le nostre Istituzioni stanno varando con i decreti e i vari XYbond europei, che pertanto deve esser in grado da sé di reinventarsi e attuare un urgente cambio di paradigma.

Questa che vi presento è una ARTIST CALL per iniziare a riflettere e accendere il dibattito sulla crisi già in atto, invitando alcuni dei migliori artisti (affermati o emergenti) in ambito urban art e street art, new pop, della nuova figurazione italiana (e internazionale) che operano in Italia e si trovano adesso in quarantena, a partecipare alla "prima mostra di urban art ai tempi dell'emergenza globale da covid19".

Abbiamo già invitato più di 30 artisti del network dell’associazione, di diverse città e nazioni, e l'idea è quella di ampliare, invitando tutti gli artisti attraverso una selezione curatoriale di pertinenza.

Hanno aderito ad oggi:

Felipe Cardena e la sua crew (Milano-Havana)
Vincenzo Profeta e Marco Leone Barone del Laboratorio Saccardi (Palermo)
DesiDerio (dalla Provincia di Terni, Umbria)
Marta Mez (Italia-Polonia)
Liw Volpini (Italia- Cina)
Tomoko Nagao (Italia-Giappone)
Pablo Compagnucci (Italia-Argentina)
Domenico Pellegrino (Palermo)
Anna Muzi Falconi (Milano)
Nom Couture (Milano)
Davide Atomo Tinelli (Milano)
Olivia Gozzano (Milano)
SMOE (Milano-Catanzaro)
Marco de Barba (Bologna)
Gigi Tarantola (Milano)
Wany Ues (Milano-Brindisi)
Ale Gatti Gattonero (Milano)
Max Ferrigno (Palermo)
Ingrid Strain (Milano)
Max Botticelli (Milano-Roma)
Boris Veliz (Italia-Ecuador)
Joseph Watchman (Italia-USA)
E molti altri artwork stanno arrivando…..
 
Agli artisti è stato infatti chiesto di fotografare un' opera a tema o realizzarla ad hoc, invitando a usare le finestre o il portone di casa o dello studio, o posta nei brevi tragitti di prossimità nei quali ci si può muovere #autocertificati per esporre un' opera o una stampa a TEMA VIRUS COVID19, QUARANTENA, PANDEMIA, che dovrebbe essere ben visibile da strada o dagli altri condomini vicini e geotaggata o con indirizzo.
 
La tecnologia ci aiuta a realizzare il progetto, a condividere una risposta creativa, artistica e culturale, indicheremo dove è stata esposta o fatta l'opera e viene realizzata una art gallery su fb e in instagram con hasthtag: #covidart2020 #artedacasa
Abbiamo già iniziato a pubblicare sulla pagina FB @covidart2020 le prime opere già ricevute e selezionate, e continueremo fino a fine aprile man mano che riceveremo nuove opere.
L’evento del Virus covid19 non può lasciarci in silenzio in un momento dove spazi espositivi, strade, luoghi per l'arte sono chiusi e blindati e la crisi economica per gli artisti e il mondo della cultura è già in atto in modo preoccupante.

Sostieni dandone notizia la prima MOSTRA DI ARTE URBANA FATTA DA CASA! 
 
Ci auguriamo di raccogliere la Vs adesione ed endorsement.
Grazie, stay covid, stay safe 
 
«L’importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa»
 
https://www.facebook.com/covidart2020/

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