Videoscape
![Videoscape, Palazzo Tucci, Lucca Videoscape, Palazzo Tucci, Lucca](http://www.arte.it/foto/600x450/8f/24877-lu.jpg)
Videoscape, Palazzo Tucci, Lucca
Dal 05 Settembre 2014 al 28 Settembre 2014
Lucca
Luogo: Palazzo Tucci
Indirizzo: via Cesare Battisti 13
Orari: da mercoledì a domenica 17-22
Curatori: Alessandra Ioalé
Enti promotori:
- Provincia di Lucca
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 0583 496078
E-Mail info: info@palazzotucci.com
Sito ufficiale: http://videoscape.org/
Progetto espositivo di videoarte nell’ambito della manifestazione del Settembre Lucchese con opere di Filippo Berta, Salvatore Insana, Cristina Picchi, Con.Tatto, Marcantonio Lunardi, Marco Morandi e il video “Vivere la differenza” realizzato dalla 5B del Liceo delle Scienze Sociali dell’ISI Machiavelli di Lucca
Nell’ambito della storica manifestazione del Settembre lucchese, Lucca La Fiera insieme alla Cooperativa Civico 1, all’Associazione ReaLab e a Palazzo Tucci Residenza d’epoca promuovono il progetto espositivo Videoscape, la collettiva di videoarte a cura di Alessandra Ioalé, che grazie alla collaborazione del Professor Paolo Granata dell’Università di Bologna, porta le opere di sei giovani videoartisti italiani di livello internazionale, all’interno della magnifica cornice storica delle Sale di rappresentanza di Palazzo Tucci di Lucca.
Il progetto che inaugura il prossimo 5 settembre sotto il patrocinio della Provincia di Lucca vede le personalità di Filippo Berta, Salvatore Insana, Cristina Picchi, Con.Tatto, Marcantonio Lunardi e Marco Morandi, confrontarsi con le specificità degli spazi posti al piano terra di uno degli storici palazzi del centro storico di Lucca, le cui pareti interne sono caratterizzate dal ciclo decorativo risalente alla tradizione pittorica quadraturista lucchese di fine settecento. Un dialogo insolito e creativo che si instaura tra realtà registrata e realtà dipinta, tra riproduzione del reale e manipolazione del reale, in cui l’elemento “paesaggio” diviene protagonista di un confronto/scontro sull’ambiguo confine tra ciò che è contemporaneamente concreto e illusione, realtà e finzione, registrazione e dissimulazione, generando un environment di parallelismi tra diverse tipologie di “paesaggio”, quello interiore da cui si vuol fuggire o in cui ci si vuol nascondere; quello esterno che ci circonda, in cui e che viviamo quotidianamente.
Da questo spunto riflessivo nasce anche la volontà di inserire, a termine del percorso espositivo, un altro video, primo esperimento e approccio alla video creazione ad opera dei ragazzi della 5B del Liceo delle Scienze Sociali di Lucca, a seguito di un percorso didattico-formativo che ha fatto scoprire loro nuovi mezzi creativi, quelli videografici appunto, per dar voce e immagine a temi forti come quello della differenza e dell’uguaglianza di idee, culture, razze, coi quali questi ragazzi si confrontano costantemente e per i quali avevano esigenza di esprimere dopo una lunga riflessione.
Nell’ambito della storica manifestazione del Settembre lucchese, Lucca La Fiera insieme alla Cooperativa Civico 1, all’Associazione ReaLab e a Palazzo Tucci Residenza d’epoca promuovono il progetto espositivo Videoscape, la collettiva di videoarte a cura di Alessandra Ioalé, che grazie alla collaborazione del Professor Paolo Granata dell’Università di Bologna, porta le opere di sei giovani videoartisti italiani di livello internazionale, all’interno della magnifica cornice storica delle Sale di rappresentanza di Palazzo Tucci di Lucca.
Il progetto che inaugura il prossimo 5 settembre sotto il patrocinio della Provincia di Lucca vede le personalità di Filippo Berta, Salvatore Insana, Cristina Picchi, Con.Tatto, Marcantonio Lunardi e Marco Morandi, confrontarsi con le specificità degli spazi posti al piano terra di uno degli storici palazzi del centro storico di Lucca, le cui pareti interne sono caratterizzate dal ciclo decorativo risalente alla tradizione pittorica quadraturista lucchese di fine settecento. Un dialogo insolito e creativo che si instaura tra realtà registrata e realtà dipinta, tra riproduzione del reale e manipolazione del reale, in cui l’elemento “paesaggio” diviene protagonista di un confronto/scontro sull’ambiguo confine tra ciò che è contemporaneamente concreto e illusione, realtà e finzione, registrazione e dissimulazione, generando un environment di parallelismi tra diverse tipologie di “paesaggio”, quello interiore da cui si vuol fuggire o in cui ci si vuol nascondere; quello esterno che ci circonda, in cui e che viviamo quotidianamente.
Da questo spunto riflessivo nasce anche la volontà di inserire, a termine del percorso espositivo, un altro video, primo esperimento e approccio alla video creazione ad opera dei ragazzi della 5B del Liceo delle Scienze Sociali di Lucca, a seguito di un percorso didattico-formativo che ha fatto scoprire loro nuovi mezzi creativi, quelli videografici appunto, per dar voce e immagine a temi forti come quello della differenza e dell’uguaglianza di idee, culture, razze, coi quali questi ragazzi si confrontano costantemente e per i quali avevano esigenza di esprimere dopo una lunga riflessione.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
filippo berta ·
salvatore insana ·
cristina picchi ·
con tatto ·
marcantonio lunardi ·
marco morandi ·
palazzo tucci
COMMENTI
![](/public/img/mostre_su.png)
-
Dal 26 giugno 2024 al 22 settembre 2024 Siena | Santa Maria della Scala
Nino Migliori. LUMEN. Fonte Gaia
-
Dal 25 giugno 2024 al 01 settembre 2024 Roma | Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Luigi Bartolini incisore
-
Dal 25 giugno 2024 al 08 settembre 2024 Genova | Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
Presenze dell’arte svizzera nella collezione del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
-
Dal 22 giugno 2024 al 20 ottobre 2024 Firenze | Museo Novecento e Museo degli Innocenti
Louise Bourgeois In Florence
-
Dal 21 giugno 2024 al 15 settembre 2024 Roma | Galleria Borghese
Louise Bourgeois. L’inconscio della memoria
-
Dal 20 giugno 2024 al 06 ottobre 2024 Urbino | Galleria Nazionale delle Marche - Palazzo Ducale di Urbino
Federico Barocci Urbino. L’emozione della pittura moderna