Sabatino Cersosimo. Conversation Piece
Dal 15 Luglio 2017 al 21 Agosto 2017
Pietrasanta | Lucca
Luogo: Accesso Galleria
Indirizzo: via del Marzocco 68-70
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 340 410 4004
E-Mail info: info@accessogalleria.com
Sito ufficiale: http://www.accessogalleria.com/
Un corpus di lavori che rivela una duplice anima: una forte, con la parvenza industriale data dal metallo e accentuata dalle saldature, e una fragile, con la ruggine che pervade la pittura e suggerisce decadenza.
Sono le opere della personale di Sabatino Cersosimo “Conversation Piece” esposte presso la Accesso Galleria di Pietrasanta dal 16 luglio al 21 agosto 2017. In mostra si ammirano oltre dieci lavori, di medie e grandi dimensioni, molti dei quali realizzati appositamente per questa occasione: lastre di acciaio su cui un sapiente uso del processo di ossidazione e della pittura a olio – a cavallo tra imprevedibilità e controllo – dà vita a soggetti colti in intime istantanee.
È il dialogo il filo conduttore della mostra, da cui il titolo “Conversation Piece”: le opere nel loro insieme compongono infatti un’ipotetica scena di conversazione, o – al contrario – di una sua mancanza, ponendo una riflessione sulla comunicabilità delle emozioni. Dialogo tra i soggetti del quadro, tra quadro e quadro, tra quadro e pubblico, tra mostra intera e osservatore: le scene di conversazione che affollavano le dimore dei collezionisti tra Settecento e Ottocento diventano qui esse stesse oggetto del discorso.
I soggetti di Cersosimo – da soli, in coppia o in piccoli gruppi – sembrano porsi in ascolto di qualcosa, parlano con qualcuno e coinvolgono lo spettatore nei loro dialoghi muti. Uomini e donne che lasciano solo immaginare i segreti e le parole che hanno detto, ascoltato e che ancora custodiscono. Nell’opera Un rifugio per anime solitarie (2016, olio e ossidazione su lastre d'acciaio saldate, 55x75 cm), per esempio, una donna di cui sono visibili solo il volto e le mani non toccati dal logorio della ruggine, punta lo sguardo verso un altrove ignoto e “si tocca quelle mani che sembrano muoversi impercettibilmente come quelle di un direttore d’orchestra per rivelarci come una sibilla le parole che sente mormorare là”, commenta Giulio Benatti, autore del testo critico che accompagna la mostra.
Il dialogo di Cersosimo è però anche formale e oscilla tra antico e moderno, classico e sperimentale, figurativo e astratto. La sua tecnica nasce da una fase di sperimentazione sui materiali avviata nel 2012: dopo aver dipinto per lungo tempo ad olio su tavole di legno, si lascia attrarre dall’aspetto riflettente dell’acciaio. Un piccolo “incidente”, una traccia di sudore trasformata dal tempo in un velo brunastro e rugginoso, suggerisce all’artista un nuovo elemento: l’acqua, capace di creare la figura attraverso il processo alchemico dell’ossidazione.
Da allora acqua, sale, pittura ad olio e altri elementi si alternano e si combinano su lastre di acciaio a volte singole, altre volte saldate insieme per formare opere di grandi dimensioni. L’ossidazione e la ruggine sottendono e circondano la pittura ad olio: ne risulta un dualismo che abbraccia il desiderio di sperimentare e astrarre da un lato, e quello di mantenere tavolozza e pennelli della pittura figurativa dall’altro. La tradizione e la volontà di esplorare nuovi territori convivono e dialogano, come pure dialogano, in queste opere, l’arte e l’uomo: perché l’arte, considerata eterna, se coperta da un velo di ruggine sembra sottostare a quella caducità che è tipicamente umana, e l’uomo viene di rimando reso eterno dall’opera d’arte.
Inaugurazione sabato 15 luglio, ore 19
Orari: da lunedì a giovedì, h. 18 - 23 | da venerdì a domenica, h. 10.30 - 12.30 e 18 - 24
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family
-
Dal 31 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Arezzo | Galleria d’Arte Contemporanea / Sala Sant’Ignazio
Vasari. Il Teatro delle Virtù
-
Dal 31 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025
Roma | Scuderie del Quirinale
Guercino. L’era Ludovisi a Roma
-
Dal 01 novembre 2024 al 15 febbraio 2025
Torino | PAV - Parco Arte Vivente
Adrián Balseca. Cambio de fuerza
-
Dal 29 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Un capolavoro per Milano 2024 - Sandro Botticelli. Adorazione dei Magi
-
Dal 25 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Venezia | Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Roberto Matta 1911 - 2002