Reggia di Venaria Reale
Venaria Reale
- Dove: Reggia di Venaria Reale
- Indirizzo: Piazza della Repubblica 4
- Sito E-Ticketing: http://www.lavenaria.it/web/it/visita/prenotazioni-e-acquisti/acquista-online.html
- E-Mail: prenotazioni@lavenariareale.it
- Telefono: + 39 011 4992333
- Telefono prenotazioni: + 39 011 4992333
- Apertura: Da martedì a venerdì 9-17
Sabato, domenica e festivi 9.30-18.30
Ultimo ingresso un'ora prima della chiusura.
E' possibile prenotare data e ora dell'ingresso con l'acquisto del biglietto. Visite guidate su prenotazione.
Chiuso lunedì e 25 dicembre. - Costo: Reggia + Giardini + Mostre: intero € 25, ridotto € 1 per ragazzi dai 6 ai 15 anni accompagnati da adulti.
Reggia + Giardini: intero € 16, ridotto € 14, ridotto € 10 per ragazzi dai 6 ai 20 anni, gratuito per bambini fino a 6 anni.
Giardini: intero € 5, ridotto € 4, ridotto € 2 per ragazzi dai 6 ai 20 anni, gratuito per bambini fino a 6 anni.
Per ulteriori informazioni su offerte speciali, tariffe scontate e agevolazioni si consiglia di consultare il sito web o di contattare l'ufficio informazioni. - Trasporti: In autobus: linea 11 (fermata Venaria), linee 72, VE1 (fermata Trento) oppure linea dedicata Venaria Express.
In treno: SFM linea A Torino Dora-Ceres (stazione Venaria, viale Roma). - Servizi:
La più vasta residenza sabauda nacque come villino di caccia di Carlo Emanuele II ad opera di Amedeo di Castellamonte (1658-83). L'edificio, con due corti, aveva come nucleo centrale il salone di Diana, a cui si aggiunsero la galleria di Diana di Michelangelo Garove (1700-13), gli appartamenti reali, le scuderie, la citroniera e la cappella diSant'Uberto di Filippo Juvarra (1716-28). Recentemente restaurata, è oggi possibile visitarne anche gli splendidi giardini e il borgo secentesco.
Una curiosità: qui Vittorio Emanuele II visse con la sua amante Rosa Vercellana Guerrieri (detta la bella Rosina) che gli aveva dato due figli e che sposò morganaticamente il 9 novembre 1869.
Una curiosità: qui Vittorio Emanuele II visse con la sua amante Rosa Vercellana Guerrieri (detta la bella Rosina) che gli aveva dato due figli e che sposò morganaticamente il 9 novembre 1869.