Luigi Fiorillo, l’avventuroso fotografo di Alessandria d’Egitto
Dal 23 Ottobre 2014 al 11 Gennaio 2015
Genova
Luogo: Musei di Strada Nuova - Palazzo Rosso
Indirizzo: via Garibaldi 18
Orari: da martedì a venerdì 9-19; sabato e domenica 10-19
Curatori: Elisabetta Papone, Adriano Silingardi
Costo del biglietto: intero € 9, ridotto € 7 (il biglietto consente l'ingresso ai Musei di Strada Nuova, alla terrazza panoramica e alla mostra temporanea)
Telefono per informazioni: +39 010 2476351
E-Mail info: museidistradanuova@comune.genova.it
Sito ufficiale: http://www.culturainliguria.it
Il fatto che Fiorillo si stabilisca ad Alessandria non è casuale: la città è bella e vitale, le occasioni di lavoro sono molte. La città nel corso dell’Ottocento conosce uno sviluppo tumultuoso, crede nella modernizzazione e si rivolge all’occidente per avere la tecnologia e le competenze necessarie. Alessandria diviene un crocevia di esperienze, popoli e culture, uno straordinario mondo variegato di tolleranza e conoscenza. La popolazione aumenterà costantemente fino a raggiungere i 600.000 abitanti all’inizio del XX secolo. A fianco dei quartieri abitati dai fellahs Egiziani provenienti dalle campagne del delta o dalla Nubia si sviluppano comunità Italiane, Greche, Armene, Maltesi, Siriane, Britanniche, Russe … Ogni comunità ha la sua religione, la sua scuola, la sua festa nazionale, il suo cimitero; un testo dell’epoca così commenta:
“ Alessandria è stata la prima città del mondo musulmano a permettere a coloro che non avevano una religione, ai liberi pensatori, di avere un loro cimitero”.
Fiorillo, reporter ante litteram, segue una missione della Società Geografica Italiana nel 1877; rimane, tra i pochi occidentali, in Alessandria durante la rivolta dell’esercito egiziano nel 1881 e il drammatico bombardamento inglese dell’11 luglio del 1882. Fotografa le fortificazioni, i morti, le vie e i monumenti distrutti dalle bombe e raccoglie poi le immagini in un album che titola, non senza cinismo, “Souvenir d'Alexandrie: Ruines, 1882”. Compie poi viaggi in Africa Orientale al seguito delle spedizioni coloniali dell’esercito italiano: in particolare conosciamo le suo foto della spedizione del generale Alessandro Asinari, conte di San Marzano, compiuta tra il 1887 e il 1888 per riconquistare il terreno perso dopo la sconfitta di Dogali.
Luigi Fiorillo muore nel 1898; l’attività del suo studio continuerà, con il figlio, fino agli anni Venti del Novecento.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family
-
Dal 31 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Arezzo | Galleria d’Arte Contemporanea / Sala Sant’Ignazio
Vasari. Il Teatro delle Virtù
-
Dal 31 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025
Roma | Scuderie del Quirinale
Guercino. L’era Ludovisi a Roma
-
Dal 01 novembre 2024 al 15 febbraio 2025
Torino | PAV - Parco Arte Vivente
Adrián Balseca. Cambio de fuerza
-
Dal 29 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Un capolavoro per Milano 2024 - Sandro Botticelli. Adorazione dei Magi
-
Dal 25 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Venezia | Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Roberto Matta 1911 - 2002