Jeanie Leung. Treasure / Linguaggi dell'arte
Dal 26 Maggio 2016 al 20 Giugno 2016
Firenze
Luogo: Galleria360
Indirizzo: via il Prato 11r
Orari: da Martedì a Sabato 10-13 / 15-19; Lunedì 15-19
Curatori: Angela Fagu, Riccardo Piagentini
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 055 2399570
E-Mail info: info@galleria360.it
Sito ufficiale: http://www.galleria360.it
Nel mese di Giugno la Galleria360 vi aspetta per un doppio imperdibile evento di arte contemporanea: la mostra personale dell’artista Jeanie Leung, “Treasure”, e la mostra collettiva dal titolo “Linguaggi dell’arte”.
JEANIE LEUNG è un artista originaria di Hong Kong. Fin da bambina, sogna di diventare un’artista e un’astronauta. Durante l’adolescenza però decide di studiare business al college e successivamente si laurea in Scienza e Tecnologia presso l’Università di Hong Kong. Dopo aver lavorato per qualche anno nel settore bancario, Jeanie Leung torna alla sua passione originaria e dal 2009 abbandona il proprio impiego per diventare un’artista a tempo pieno. Ad un solo anno di distanza, il grande debutto con la pubblicazione del libro illustrato “A Time for the Heart”, a cui farà seguito nel 2011 la prima mostra personale “Smile, please”. Dopo aver arricchito ulteriormente il proprio bagaglio culturale, nel 2015 i suoi dipinti sono esposti ad una fiera internazionale ad Hong Kong e nel 2016, Jeanie Leung calca nuovamente la scena artistica con “Treasure”, una nuova mostra personale a Firenze, presso la Galleria360, attraverso la quale l’artista ribadisce la propria volontà di rivelare a tutte le persone la bellezza dei singoli istanti della vita. Lo stile narrativo di Leung ci conduce così attraverso delicate favole pittoriche che tra foreste bianche, magici regni colorati traboccanti di cieli pastello, mostrano la strada di un viaggio appassionato alla riscoperta della propria interiorità, che non si conclude mai con un arrivo, ma sempre con una nuova partenza.
LINGUAGGI DELL’ARTE è invece una mostra di artisti internazionali contraddistinta da proposte eterogenee per stili e temperamento artistico. Indubbiamente il panorama contemporaneo risulta sempre più variegato e babelico, abituandoci ad infiniti linguaggi ed indirizzi. L’arte di oggi va verso uno sconfinamento continuo, in un incessante meccanismo di interpretazione ed invenzione, dilazione e seduzione. Questo perché gli artisti odierni, così come i protagonisti di “Linguaggi dell’arte”, propongono un’arte che non si chiude più nelle stanze protette dell’accademia o negli affollati backstage mondani dei circuiti espositivi, ma al contrario sceglie ed affronta la differenza in nome di una mescolanza, che per Michel Serres, filosofo e scrittore francese, ha un valore positivo poiché “implica un’idea profonda, algoritmica dell’universo”. Allontanando quindi sia nostalgiche elegie di un passato sempre più decomposto, che la rigidità di un metodo “ufficiale” ed esclusivo che, come metteva in guardia Baudelaire, “costringe ad una perpetua abiura”, gli artisti di “Linguaggi dell’arte” fanno invece tesoro di tale diversità dando vita ad un simposio creativo capace di toccare le corde più profonde dell’animo umano.
L’inaugurazione avrà luogo Giovedì 26 Maggio 2016 alle ore 19. Durante il Vernissage inoltre verrà offerto un cocktail di benvenuto e musica Jazz dal vivo. Virginia Bazzechi Ganucci Cancellieri
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