PerDiana! Giacomo Ceruti, capolavori tra Lombardia e Veneto

PerDiana! Giacomo Ceruti, capolavori tra Lombardia e Veneto, Martes - Museo d'arte Sorlini

 

Dal 07 Maggio 2023 al 30 Luglio 2023

Calvagese della Riviera | Brescia

Luogo: Martes - Museo d'arte Sorlini

Indirizzo: Piazza Roma 1

Orari: mercoledì e venerdì: 10.00 – 15.00, sabato e domenica: 10.00 – 18.00. Ultimo ingresso un’ora prima

Curatori: Stefano Lusardi

Enti promotori:

  • Fondazione Luciano Sorlini

Costo del biglietto: Intero: 15 €, Ridotto: 10 €, Convenzione Io e il Leone: 13,50 € Convenzione Navigarda: 13,50 € Convenzione Artsupp: 14 €, Residenti di Calvagese: 9 €, Ridotto 10-14 anni: 5 €, Gratuito: 0-10 anni, Diversamente abili, Guide turistiche, Abbonamento Musei Lombardia

Telefono per informazioni: +39 030 5787631

E-Mail info: prenotazioni@museomartes.com

Sito ufficiale: http://museomartes.com


La mostra valorizza tre fondamentali e preziose opere di Giacomo Ceruti acquistate nel 2007 dall’imprenditore bresciano Luciano Sorlini e oggi custodite nel MarteS: “La vecchia contadina”, “Il bravo” e la grande tela “Diana e le ninfe sorprese da Atteone”.
Il percorso, arricchito da un selezionato gruppo di opere giunte da importanti collezioni pubbliche e private, permette di ricordare due momenti salienti nella vita e nella produzione dell’artista che, dopo la “stagione dei pitocchi”, abbandonata Brescia, si confronta con la cultura figurativa veneta, veneziana e internazionale del XVIII secolo.
La mostra è ospitata all’interno del percorso museale che espone per intero la Collezione voluta da Luciano Sorlini (1925-2015), costituita in 50 anni di ricerche.
Della pittura contemporanea a Ceruti il MarteS offre testimonianze emblematiche: Piazzetta, Pittoni, Ricci, Pellegrini, Tiepolo, Guardi.

La mostra approfondirà la conoscenza delle opere del pittore lombardo presenti in collezione, La Vecchia Contadina, Il Bravo e Diana e le ninfe sorprese da Atteone testimoni della produzione giovanile bresciana e della fase matura milanese, messe in dialogo e confronto con l’arte veneta e veneziana già presente in museo e con importanti prestiti provenienti da prestigiosi istituti culturali e importanti collezioni private.
Il percorso di mostra permetterà così di analizzare approfonditamente il cambiamento stilistico di Ceruti nel passaggio tra Lombardia e Veneto.
La Collezione Sorlini, molto rappresentativa della cultura figurativa veneta e veneziana del XVIII secolo, comprende dipinti di Pittoni, Pellegrini, Ricci, Diziani, Tiepolo e Guardi, che consentono un rimando costante ai “modelli” che agevolarono l’aggiornamento della produzione del Pitocchetto.

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