Joachim Schmid. Souvenirs
Dal 26 Settembre 2015 al 14 Novembre 2015
Bologna
Luogo: Galleria P420
Indirizzo: piazza Ceri Martiri 5/2
Telefono per informazioni: +39 051 4847957
E-Mail info: info@p420.it
Sito ufficiale: http://www.p420.it
Dopo la mostra Where the trees lines... curata da Chris Sharp che presentava il lavoro di tre giovani artisti, P420 inaugura la prima personale in Italia del tedesco Joachim Schmid (Balingen, 1955) già presentato nel 2013 nella mostra Lumpenfotografie curata da Simone Menegoi. Già attivo sulla scena tedesca dal 1980 come critico di fotografia, saggista ed editore, nel 1982 fonda Fotokritik, una rivista completamente autoprodotta che diventa da subito veicolo per la divulgazione delle sue teorie. Nello stesso periodo Schmid comincia a raccogliere fotografie, le raccoglie per strada, le compra nei mercatini, le richiede a chiunque abbia fotografie di cui vuole liberarsi. E’ un’attenzione morbosa verso la fotografia, ma non verso genialità individuali o i capolavori conservati nei musei, quanto verso la natura stessa del medium fotografico, verso tutto ciò che è “lasciato fuori” e che quindi non è e non aspira ad essere fotografia “d’arte”, verso la più profonda identità della fotografia che si manifesta quando milioni di fotocamere producono miliardi di fotografie. Una raccolta sistematica di fotografie senza scopi scientifici o catalogatori ma con il solo intento di far emergere l’enorme potenziale nascosto che le fotografie nate in ambito non artistico portano con sè. Comincia così a dedicarsi a due tra i suoi progetti più vasti, Bilder von der Strasse (che si sviluppa lungo un periodo di trent’anni e comprende tutte le fotografie che ha potuto raccogliere in luoghi pubblici tra il 1982 e il 2012) e Archiv (una monumentale celebrazione della fotografia, tassonomicamente organizzata per specie tra il 1986 e il 1999). “Nessuna nuova fotografia finchè tutte quelle esistenti non siano state utilizzate” è quanto egli stesso scrive in un suo testo nel 1989 che diventa immediatamente un’esemplare definizione di poetica. Da oltre trent’anni la ricerca di Schmid ironicamente cortocircuita i canoni riconosciuti della fotografia, ne allarga i confini, si interroga scetticamente sul ruolo dell’autore e sull’intenzione artistica rispetto al risultato ottenuto. La mostra, dal titolo Souvenirs, raccoglie una selezione di lavori – sia storici che realizzati per l’occasione - che hanno in comune il tema del viaggio, i viaggi fatti dall’artista stesso in oltre trentanni, che in questo ambito diventano fondamentale strumento per una raccolta e una rappresentazione il più generale possibile della fotografia. Per l’occasione verrà presentato il nuovo libro d’artista di Joachim Schmid Viaggio in Italia.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 27 giugno 2024 al 06 giugno 2025
Torino | Gallerie d’Italia – Torino
Antonio Biasiucci. Arca
-
Dal 28 giugno 2024 al 13 ottobre 2024
Venezia | Palazzo Cini
Eleonora Duse mito contemporaneo
-
Dal 26 giugno 2024 al 22 settembre 2024
Siena | Santa Maria della Scala
Nino Migliori. LUMEN. Fonte Gaia
-
Dal 25 giugno 2024 al 01 settembre 2024
Roma | Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Luigi Bartolini incisore
-
Dal 25 giugno 2024 al 08 settembre 2024
Genova | Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
Presenze dell’arte svizzera nella collezione del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
-
Dal 22 giugno 2024 al 20 ottobre 2024
Firenze | Museo Novecento e Museo degli Innocenti
Louise Bourgeois In Florence