Il cibo degli Dei. L’alimentazione nel mondo antico
Dal 14 Novembre 2015 al 29 Febbraio 2016
San Giovanni in Persiceto | Bologna
Luogo: Palazzo Comunale
Indirizzo: corso Italia 70
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, sabato dalle 9 alle 13 (chiusa domenica e festivi)
Enti promotori:
- Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna
- Museo Archeologico Ambientale
- IBC Emilia-Romagna
- Comune di San Giovanni in Persiceto
- Agen.Ter.
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 051 6871757
E-Mail info: maa@caa.it
Sito ufficiale: http://www.museoarcheologicoambientale.it/
La cultura alimentare protagonista di EXPO 2015 è il tema centrale della mostra “Il cibo degli Dei.
L’alimentazione nel mondo antico” realizzata da Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna e Museo Archeologico Ambientale in collaborazione con IBC Emilia-Romagna, Comune di San Giovanni in Persiceto ed Agen.Ter.
Il percorso espositivo approfondisce interessanti e insoliti aspetti legati al significato e all'utilizzo del cibo nelle diverse epoche della nostra storia (dal Neolitico al periodo medievale) attraverso esempi significativi di cultura materiale, rituali e reperti archeobotanici provenienti dal territorio regionale.
In particolare, materiali e studi condotti su contesti archeologici dell’area persicetana e di Terred’Acqua (come la necropoli villanoviana di Via Imbiani a San Giovanni in Persiceto e l’edificio rustico di epoca romana rinvenuto recentemente a Sant'Agata Bolognese) sono affiancati alle importanti testimonianze emerse nel centro villanoviano di Verucchio (RN) e nella Necropoli della famiglia romana dei Fadieni di Gambulaga di Portomaggiore (FE), per illustrare quanto il patrimonio culturale italiano possa essere in stretta connessione con le ricchezze ambientali del suo territorio, fornendo spunti di riflessione originali anche sul futuro rapporto tra umanità e Pianeta.
I reperti archeologici e archeobotanici sono proposti ai visitatori attraverso ricostruzioni storico-ambientali e apparati illustrativi che mostrano come le attività dell’uomo abbiano modificato nel tempo il paesaggio delle nostre campagne, raccontando un particolare ambito culturale, quello sepolcrale, in cui rituali e simboli legati all’alimentazione dei vivi (e dei defunti) rivelano i gesti di un’umanità a noi vicina, anche se vissuta in un lontano passato.
Presentazione e inaugurazione della mostra Sabato 14 Novembre 2015, ore 10.30, a cura di
Tiziano Trocchi, archeologo della Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna
Fiamma Lenzi, responsabile del Servizio Musei dell’Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna
Marco Marchesini dell’Università degli Studi di Ferrara
Dimitri Tartari, Assessore alla Cultura del Comune di San Giovanni in Persiceto
Silvia Marvelli, direttore del Museo Archeologico Ambientale
L’alimentazione nel mondo antico” realizzata da Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna e Museo Archeologico Ambientale in collaborazione con IBC Emilia-Romagna, Comune di San Giovanni in Persiceto ed Agen.Ter.
Il percorso espositivo approfondisce interessanti e insoliti aspetti legati al significato e all'utilizzo del cibo nelle diverse epoche della nostra storia (dal Neolitico al periodo medievale) attraverso esempi significativi di cultura materiale, rituali e reperti archeobotanici provenienti dal territorio regionale.
In particolare, materiali e studi condotti su contesti archeologici dell’area persicetana e di Terred’Acqua (come la necropoli villanoviana di Via Imbiani a San Giovanni in Persiceto e l’edificio rustico di epoca romana rinvenuto recentemente a Sant'Agata Bolognese) sono affiancati alle importanti testimonianze emerse nel centro villanoviano di Verucchio (RN) e nella Necropoli della famiglia romana dei Fadieni di Gambulaga di Portomaggiore (FE), per illustrare quanto il patrimonio culturale italiano possa essere in stretta connessione con le ricchezze ambientali del suo territorio, fornendo spunti di riflessione originali anche sul futuro rapporto tra umanità e Pianeta.
I reperti archeologici e archeobotanici sono proposti ai visitatori attraverso ricostruzioni storico-ambientali e apparati illustrativi che mostrano come le attività dell’uomo abbiano modificato nel tempo il paesaggio delle nostre campagne, raccontando un particolare ambito culturale, quello sepolcrale, in cui rituali e simboli legati all’alimentazione dei vivi (e dei defunti) rivelano i gesti di un’umanità a noi vicina, anche se vissuta in un lontano passato.
Presentazione e inaugurazione della mostra Sabato 14 Novembre 2015, ore 10.30, a cura di
Tiziano Trocchi, archeologo della Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna
Fiamma Lenzi, responsabile del Servizio Musei dell’Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna
Marco Marchesini dell’Università degli Studi di Ferrara
Dimitri Tartari, Assessore alla Cultura del Comune di San Giovanni in Persiceto
Silvia Marvelli, direttore del Museo Archeologico Ambientale
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