Daniele Basso. Aquamantio

Daniele Basso è lieto di annunciare l’inaugurazione di AQUAMANTIO, opera pubblica che ha realizzato per MOSCA1916, storica macelleria e gastronomia del centro di Biella, che, in occasione del suo centenario, vuole donare un importante monumento alla Città e ai suoi Cittadini. Gesto antico ma attualissimo, d'amore e riconoscenza verso il territorio, per ringraziare per 100 anni di fiducia.
 
La presentazione al pubblico si terrà venerdì 10 giugno alle ore 19 presso piazza Curiel, luogo al centro del complesso urbano di recente riqualificazione di cui fa parte la nuova Biblioteca Civica.
 
Alla cerimonia prenderanno parte il Sindaco di Biella Avv. Marco Cavicchioli, il Dott. Alberto Mosca titolare di MOSCA1916, il curatore e critico d’arte Dott. Marco Roberto Marelli, l'artista Daniele Basso e la Dott.ssa Patrizia Bellardone in qualità di Responsabile storica della Biblioteca.

"E' per me un grande privilegio ricevere a Biella, città dove vivo - dichiara Daniele Basso - l'incarico di realizzare un'opera simbolo non solo della centenaria storia della famiglia Mosca, ma soprattutto di questo territorio, il biellese, ricco di eccellenze e che oggi è alla ricerca di una nuova identità nel mercato globale."
 
AQUAMANTIO, questo il nome dell'opera, ripropone la centralità dell'arte nella costruzione dell'identità di una comunità e di un popolo, e s'inserisce nella produzione artistica del talento biellese, a rafforzare lo scopo ed il significato del suo lavoro, tutto rivolto a difendere la varietà quale fondamento della vita che si esprime attraverso le eccellenze territoriali, vera sostanza del benessere.

"Nella metafora delle diverse molecole d'acqua che la compongono, elemento chiave della vita sulla terra - prosegue Basso -  AQUAMANTIO è dedicata al territorio biellese, ma simboleggia ogni comunità di successo. Chiusa, a proteggere i tesori, ma aperta al dialogo, allo scambio, alla crescita! Un sistema vivo, luminoso ed energico a cui tendere... in cui l'eccellenza è un fatto collettivo. Di cui tutti sono artefici e protagonisti. E di cui essere orgogliosi!"
 
In un percorso che lo ha visto protagonista a NYC, San Pietroburgo, Città del Vaticano, Lugano, Monte Carlo solo negli ultimi anni; interprete di collaborazioni prestigiose con Coca-Cola e con Ski World Cup Alta Badia; ora in mostra alla Contini Art Factory di Venezia, Daniele Basso ha sempre vissuto l'arte come espressione universale dell'animo umano ed impegno etico, capace di portare messaggi attraverso le emozioni, direttamente nel cuore delle persone.
 
Un impegno che ha generato simboli tanto più significativi perché vissuti in prima persona dalle popolazioni locali, e poi riconosciuti universalmente. Luoghi fisici dove ritrovarsi, ma anche elementi tangibili condivisi nelle cui superfici specchianti in acciaio, marca artistica dello stile di Daniele Basso, riflettersi e riconoscersi tutti protagonisti della propria vita, per costruire con le nostre azioni quotidiane un futuro migliore.
 
AQUAMANTIO totalmente in acciaio lucidato a specchio a mano è "Un simbolo che nell'acqua, elemento cardine nella storia dello sviluppo economico e sociale del biellese - conclude Basso - sperimenta in modo tangibile l'unione tra Territorio, Sapere Umano (medico, scientifico, umanistico) e Cultura anche dell'Alimentazione. E posto davanti alla nuova Biblioteca Civica è testimone della cultura che ci conduce all'innovazione, alla libertà ed al benessere." Tutti temi che rappresentano l’eccellenza di MOSCA1916, costruita con sapienza, passione e signorilità nell’arco di un secolo, e tramandata da ben quattro generazioni.

Daniele Basso s'ispira alla contemporaneità e traduce in opera messaggi, regalando emozioni ed occasioni per riflettere su passato, presente e futuro. I suoi lavori sono pensati e dedicati al fruitore dell’opera, che ritrovando la propria immagine nelle superfici specchianti, può riflettere e ri-conoscersi partecipe del messaggio e componente attivo della comunità.

Daniele Basso

"Tutti uguali, allo specchio, siamo sospesi  tra sogno e realtà. Superata la funzione, le mie opere specchianti sono riflessioni sulla contemporaneità. Pensieri da terminare col  nostro significato...".

Nato professionalmente nella moda con Gianni Versace, cresciuto nella comunicazione in Publicis e nel design tra NY e Parigi in Versace Group, Ermenegildo Zegna e FIAT Auto, nel 2006 fonda GlocalDesign Studio (Pensa Globale, Agisci locale), attivo nei settori Fashion, Interior e Lighting. Appassionato all'acciaio specchiante, prima in partnership con marchi d'eccellenza tra cui Swarovski, Mila Schon, Krizia, Moncler, Napapijri, Molteni&C, Italamp, Slide e SanPatrignano, dal 2012 inizia la carriera artistica invitato tre volte alla Mostra Internazionale d'Arte La Biennale di Venezia, in mostra a NYC, Parigi, Dubai, Lugano, Monte-Carlo, San Pietriburgo, Oslo, Forte Dei Marmi, Città del Vaticano, Milano, Bologna e Napoli, con opere in diverse collezioni tra cui al Museo del parco di Portofino. Nel 2015 la scultura Coke Its Me (Centenario Coca-Cola Contour Bottle - Expo Milano e WOCC Museum), la mostra Corporate Art (Galleria Nazionale Arte Moderna Roma), la collettiva OPEN (Film Festival e 56.Biennale di Venezia) e la scultura GIGANT (30° Anniversario Ski World Cup Alta Badia - Dolomites). Nel 2016 la collettiva alla Contini Art Factory di Venezia e la scultura Aquamantio per il Centenario di MOSCA1916.