Sottobraccio. Collettiva internazionale d’arte contemporanea
Dal 08 Ottobre 2016 al 05 Novembre 2016
Corato | Bari
Luogo: Museo della Città e del Territorio
Indirizzo: via Trilussa 10
Curatori: Rossana Bucci, Oronzo Liuzzi
Enti promotori:
- Comune di Corato
- Museo della Città e del Territorio
- Associazione Culturale Eureka
- Sistema Museo
Telefono per informazioni: +39 080.8720732
E-Mail info: corato@sistemamuseo.it
Sito ufficiale: http://www.sistemamuseo.it/
Stiamo procedendo secondo un ordine distruttivo in una società globale liquida. Viviamo la paura di precipitare e naufragar in questo mare di irrequietezza e fanatismo. La morte sventrata dal nulla, la crisi profonda delle ideologie, il mancato appello ad una comunità dei valori, la strada dell’indifferenza dove la luce svanisce è l’emblema di una fine e vivere “l’epoca rossa degli sputi e delle grida; il caos nello spirito” (Marcel Bélanger).
Disordini, conflitti, razzismo, apparire a tutti i costi, la società subisce il continuo processo di precarizzazione senza punti di riferimento; un consumismo che non si appaga nel possesso estremo di oggetti di desiderio. Rabbia ad alta tensione, diveniamo divisi ingannatori con l’incubo del nemico che genera terrore. “Con la crisi del concetto di comunità emerge un individualismo sfrenato, dove nessuno è più compagno di strada di ciascuno ma antagonista, da cui guardarsi” (Umberto Eco).
L’avvenire che, il Verbo che, il pensare che, l’ideale che, un amico che, il possibile fare che, il diritto che, l’essenza delle cose che, “la propria meravigliosa natura” (Novalis) che. “Credo che il Nuovo Ordine Mondiale sia stato raggiunto: tutti contro tutti. Sciami umani improvvisati contro obiettivi di cui ci si dimentica dopo dieci minuti. E il tempo che accelera sempre più svuotato di senso.” ha scritto Aldo Nove in un post su Facebook.
L’artista deve ribellarsi a questa rappresentazione della realtà, aspetto di verità per certi versi imposto dal sistema e dai media, e dire tutto quello che pensa in una società addormentata e disorientata, sempre più complessa e in continua trasformazione e scegliere quella libertà di pensiero umano per non tacere. Nel dire al di là del dire bisogna che l’arte ritrovi la sua vera identità: del e nel fare cultura, per enunciare un legame sociale fatto di condivisione e di incontro, di relazioni io-tu, io-altro, per dirla con Rimbaud “Io è un altro”.
In questa esperienza di unione e condivisione, l’arte crea e rivela lo splendore dell’energia mediante l’aggregazione di persone, per un cammino che si compie grazie all’incontro esistenziale tra l’essere umano e il mondo. L’assenza si trasforma in essenza. L’insostenibile analogia dell’isolamento dominata da incertezze fragilità e conflittualità, riappropria l’andare ‘oltre’quella narrazione del vivere in comunione, presagendo un rinnovamento etico e culturale del fare arte.
Pensare di arroccarci nella nostra identità, di “esimerci dal contatto e dalla contaminazione con gli altri è ridicolo, un’illusione” preoccupato scrive Richard Sennett, tra i più autorevoli sociologi contemporanei. In un sistema sociale incompleto, incoerente e ambiguo, dove le relazioni diventano sempre più povere e fredde, la funzione dell’arte, non più immorale, è quella di interagire con tutti i popoli della terra, rendere i nostri confini più porosi, dialoghi più aperti, così da favorire i contatti con la gente, anziché ostacolarli.
Sottobraccio come luogo di contatto internazionale e idea di accostamento. È il viaggiare insieme. È la totale libertà dell’agire e trovare le condizioni per delle possibili risposte. Una voce più articolata e più diversificata, “una voce che include noi tutti e che arriva a noi tutti. Una voce che sinceramente cerca la liberazione attraverso il significato e la ridefinizione” (Felix Gonzalez-Torres, da Flash Art no.185, giugno 1994).
Sottobraccio è il noi insieme dove gli artisti si coalizzano e uniscono le forze per relazionarsi. Un grande mosaico di vita esperienza dialogo condivisione correlazione e fuori dal disordine dei rumori e dentro il disordine dei rumori, sottobraccio un concerto d’arte che legge il mondo e lo riscrive.
Rossana Bucci – Oronzo Liuzzi
Artisti:
Meral AGAR (Turchia) , Gionatan ALPINI (Italia), Franco ALTOBELLI (Italia),Francesco APRILE (Italia), Vittore BARONI (Italia), Tchello d’BARROS (Brasile), Victoria BARVENKO (Russia), Pier Roberto BASSI (Italia), Lancillotto BELLINI (Italia), John M. BENNETT (USA), Luisa BERGAMINI (Italia), Carla BERTOLA(Italia), Mariella BOGLIACINO (Italia), Maria BONADUCE (Italia), Anna BOSCHI (Italia), Costin BRATEANU (Romania), Rossana BUCCI (Italia), Alfonso CACCAVALE (Italia), Domenico CARELLA (Italia), Michele CARMELLINO (Italia), Paolo CARNEVALE (Italia), Mariangela CASSANO (Italia), Sergio CENA (Francia), Pierluca CETERA (Italia), Daniela CHIONNA (Italia), Francesca CHO (Francia), Pino COCE (Italia), Ryosuke COHEN (Giappone), Franco CORTESE (Italia), Natale CUCINIELLO (Italia), Michele DE LUCA (Italia), Antonio DE MARCHI GHERINI (Italia), Teo DE PALMA (Italia), Paolo DE SANTOLI (Italia), Gianni DE SERIO (Italia), Adolfina DE STEFANI (Italia), Rosa DIDONNA (Italia), Marcello DIOTALLEVI (Italia), Selma DURUKANOGLU (Turchia), Annamarie DZENDROWSKYJ (Inghilterra), Fernando FALCONI (Italia), Fernanda FEDI (Italia), Luc FIERENS (Belgio), Maurizio FOLLIN (Italia), Teresa GALLETTI (Italia), Giorgio GALLI (Italia), Letizia GATTI (Italia), Giulio GIANCASPRO (Italia), Roberto GIANINETTI (Italia), Gino GINI (Italia), Claudio GRANDINETTI (Italia), GRUPPO SINESTETICO (Italia), John HELD Jr. (USA), Juliana HELLMUNDT (Germania), Tanja INKERI (Finlandia), Claudio JACCARINO (Italia), Katja JUHOLA (Finlandia), Saifunnisha KHATUN (India), Reiner LANGER (Germania), Ettore LE DONNE (Italia), Alfonso LENTINI (Italia), Chen LI (Cina), Nicola LIBERATORE (Italia), Pierpaolo LIMONGELLI (Italia), Oronzo LIUZZI (Italia), Maya LOPEZ MURO (Argentina), Eugenio LUCREZI (Italia), Ruggero MAGGI (Italia), Francesca MAGRO (Italia), MAILARTA (Canada), Angela MANGIONE (Italia), Maria MARTINELLI (Italia), Jessie McNEIL (Canada), ItaloMEDDA (Italia), Virginia MILICI (Italia), Giorgio MOIO (Italia), Fernando MONTA’(Italia), Emilio MORANDI (Italia), Enzo MORELLI (Italia), Giovanni MORGESE (Italia), Keiichi NAKAMURA (Giappone), Massimo NARDI (Italia), Paola NASTI (Italia), Pierangela ORECCHIA (Italia), Clemente PADIN (Uruguay), Arturo PAGANO (Italia), Margot PARIS (Canada), Walter PENNACCHI (Italia), Salvatore PEPE (Italia), Michele PERI (Italia), Manoj PODDAR (India), Daniela RAFFAELE (CLITOROSSO) (Italia), Tulio RESTREPO (Colombia), Carla RIGATO (Italia), SusanRINGLER (USA), Dale ROBERTS (Canada), Enzo ROSAMILIA (Italia), Nando ROSAMILIA (Italia), Peppe ROSAMILIA (Italia), Marino ROSSETTI (Italia), Caterina ROTELLA (Italia), Lucia ROTUNDO (Italia), Enzo RUGGIERO (Italia), Alvaro SANCHEZ (Guatemala), Francesco SANNICANDRO (Italia), Roberto SCALA (Italia), Mor Talla SECK (Senegal), Domenico SEVERINO (Italia), Maria Josè SILVA(Portogallo), Fulgor SILVI (Italia), Alberto SORDI (Italia), Lucia SPAGNUOLO (Italia), STILIACHUS (Germania), Giovanni e Renata STRADA (Italia), Angelo TOZZI (Italia), Antonio TRAMONTANO (Italia), Giuseppe VALLARELLI (Italia), Rosanna VERONESI (Italia), Alberto VITACCHIO (Italia), Carol WHITE (Irlanda), Tony WHITE(Francia).
Inaugurazione: 8 Ottobre ore 19
Orario:
martedì, giovedì, sabato ore 17,30-20,30
mercoledì e venerdì ore 9,30-12,30
domenica 10-12 / 17,30-20,30
chiuso il lunedì
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 19 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Roma | Galleria Borghese
Poesia e Pittura nel Seicento. Giovan Battista Marino e la meravigliosa passione
-
Dal 16 novembre 2024 al 11 maggio 2025
Asti | Palazzo Mazzetti
Escher
-
Dal 16 novembre 2024 al 08 dicembre 2024
Venezia | Arsenale Nord
ARTE LAGUNA PRIZE. Mostra dei finalisti della 18ᵃ e 19ᵃ edizione
-
Dal 16 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Giovanni Chiaramonte. Realismo infinito
-
Dal 16 novembre 2024 al 16 dicembre 2024
Bologna | Collezioni Comunali d'Arte Palazzo d'Accursio
Alex Trusty. Contemporary Museum Watching
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family