C’è ancora tanta strada
![C’è ancora tanta strada Centro Culturale Zerouno, Barletta C’è ancora tanta strada Centro Culturale Zerouno, Barletta](http://www.arte.it/foto/600x450/9b/27412-b.jpg)
C’è ancora tanta strada Centro Culturale Zerouno, Barletta
Dal 12 Dicembre 2014 al 30 Dicembre 2014
Barletta | Bari
Luogo: Centro Culturale Zerouno
Indirizzo: via Indipendenza 27
Orari: da lunedì a venerdì 17-20; sabato e tutte le mattine su appuntamento; domenica chiuso
Curatori: Anna Soricaro
Telefono per informazioni: +39 0883 521891
E-Mail info: arte@zero-uno.org
Sito ufficiale: http://www.zero-uno.org
L’ultima esposizione di un anno dedicato all’arte e alle parole, non parole qualsiasi, ma le espressioni meno note tratti da libri diversi in cui trovarsi e perdersi, perché l’arte è ovunque. Banana Yoshimoto chiude il ciclo espositivo del Centro Culturale Zerouno e lascia che sia il suo primo romanzo scritto nel 1988, Kitchen, a lasciare un segno. Da sempre l’arte è ritenuta una forma d’espressione grandiosa ed avvincente, punto di riferimento per l’artista che appunta in essa il proprio sentire ed i propri punti di vista con umiltà estrema; da sempre le opere d’arte sono una ‘cosa straordinaria’ per taluni e ‘una cosa da niente’ per altri: la naturalezza con cui si dipinge affida in chi crea e in chi osserva ‘sensazioni indefinibili’ in cui le parole non servono sino al punto di sentirsi come in un sogno. Sicuramente c’è ancora tanta strada da percorrere, ma ciò che conta sono le emozioni avvincenti e sconvolgenti che ogni opera trasmette grazie a quattro artisti grandiosi che in sala, tra astrazione e figurazione, attirano il pubblico in forma coinvolgente ed avvincente. Un’esposizione dedicata alla libertà d’azione sulle opere d’arte, una libertà istintiva e redentrice che agli occhi attenti e percettivi emerge dal primo sguardo. Alessandro Cinardo si avvale di una figurazione concettuale dove tronchi intricati di plastica nera individuano legami tesi, strettissimi in una morsa visiva affascinante e seducente allo sguardo che mette in trappola l’osservatore alla ricerca di una comprensione sempre diversa. Elvira Salonia è una grande artista figurativa, maestra d’arte che riempie i suoi tratteggi di significati latenti in cui perdersi nella magia dei toni e nei significati splendenti e profondi. Si avvale dell’olio e della grafite curando i dettagli con grandiosità sorprendente, poiché in quei dettagli c’è la proporzione della sua arte. Donatella Violi è una anima dalla grandezza smisurata che dipinge: non ci sono gesti o mani che danzano tra i colori, né la mente detta le creazioni, solo l’anima gestisce e cerne ogni opera d’arte che diviene un capolavoro di emozioni. Non servono le parole per la Violi, tanto è stato scritto di lei, poichè lo sguardo perderebbe il fiato davanti a tanti batticuori. Maria Zimari è un tripudio visivo di colori e gesti, spirito coinvolgente ed energico che trasferisce l’energia quotidiana nei tratti dilaganti di una gestualità impulsiva ed intrigante. Quanta libertà nelle opere d’arte, quanto entusiasmo in uno spirito provato dalla vita che vive grandemente nell’arte e con l’arte, grande compagna con cui si esprime smisuratamente in forma considerevolmente maestosa.
[…] Sembrava una cosa straordinaria e allo stesso tempo una cosa da niente. Un prodigio, ma anche la cosa più naturale del mondo. Conservo in me una sensazione indefinibile, che le parole potrebbero dissolvere. C'è ancora tanta strada. Forse nel susseguirsi delle notti e dei risvegli che verranno, uno dopo l'altro, anche questo momento diventerà un sogno. Banana Yoshimoto, Kitchen
[…] Sembrava una cosa straordinaria e allo stesso tempo una cosa da niente. Un prodigio, ma anche la cosa più naturale del mondo. Conservo in me una sensazione indefinibile, che le parole potrebbero dissolvere. C'è ancora tanta strada. Forse nel susseguirsi delle notti e dei risvegli che verranno, uno dopo l'altro, anche questo momento diventerà un sogno. Banana Yoshimoto, Kitchen
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
barletta ·
centro culturale zerouno ·
alessandro cinardo ·
maria zimari ·
elvira salonia ·
donatella violi
COMMENTI
![](/public/img/mostre_su.png)
-
Dal 27 giugno 2024 al 06 giugno 2025 Torino | Gallerie d’Italia – Torino
Antonio Biasiucci. Arca
-
Dal 28 giugno 2024 al 13 ottobre 2024 Venezia | Palazzo Cini
Eleonora Duse mito contemporaneo
-
Dal 26 giugno 2024 al 22 settembre 2024 Siena | Santa Maria della Scala
Nino Migliori. LUMEN. Fonte Gaia
-
Dal 25 giugno 2024 al 01 settembre 2024 Roma | Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Luigi Bartolini incisore
-
Dal 25 giugno 2024 al 08 settembre 2024 Genova | Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
Presenze dell’arte svizzera nella collezione del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
-
Dal 22 giugno 2024 al 20 ottobre 2024 Firenze | Museo Novecento e Museo degli Innocenti
Louise Bourgeois In Florence