Da elemento fondamentale per la sopravvivenza umana, le acque minerali sono ormai diventate oggetto di design, di moda e di diete salutiste. Se in passato l’acqua era solo da bere oggi è diventata anche da ”vedere”. Per questo motivo il liquido dissetante ha scatenato la fantasia dei più famosi designer che hanno creato ”l’immagine” dell’acqua per le maggiori aziende produttrici del settore. Sono proprio loro, infatti, a proporre oggi bottiglie in vetro o in plastica dalle forme più svariate ed accattivanti. Come ad esempio la bottiglia dell’acqua Lauretana creata da Pininfarina dall’aspetto cilindrico e sagomato, oppure quella a forma di campanile di Philippe Stark creata per l’acqua Glacier o quella a forma di bottiglia di Cognac firmata da Schreck per Wattwiller e addirittura una bottiglia simile ad una boccetta di eau de toilette come quella Voss. Venduta solo in USA e in rete quella più cool è la Fiji che proviene dalle isole omonime, ”testimoniata” da molti personaggi dello star-system americano, mentre la più alla moda è sicuramente quella firmata Iceberg. L’acqua negli ultimi tempi sta subendo quindi profonde trasformazioni, fino a diventare oggetto di culto, che vede la nascita dei primi locali specializzati e waterbar, dalla Boutique Colette di Parigi all’Aquastore della stazione Termini di Roma.