Santa Margherita da Cortona ritrova il cadavere dell’amante
Basilica di Santa Maria in Aracoeli
La tela può essere considerata il capolavoro del pittore romano, che la eseguì insieme al pendant raffigurante la Morte di santa Margherita. I due dipinti gli furono commissionati per la cappella Boccapaduli dal cardinale Pietro Marcello Corradini, in occasione della canonizzazione della santa toscana (1728). La scena raffigura la santa in un bosco guidata dal suo cane mentre ritrova il corpo esangue dell’uomo da lei amato, episodio che la porterà a dedicare la sua vita alla penitenza.
COMMENTI
LE OPERE
Mappa
Opere in Italia
Opere nel Mondo