Tre giorni dedicati alla ceramica con un programma su quattro aree: Arte, Architettura, Territorio e Didattica.
Venerdi 28, dalle ore 16.00
Approfondimento del rapporto tra manualità e insegnamento: il progetto didattico “E poi il fuoco”, con l’Istituto comprensorio di Certaldo e l’Associazione Incontriamoci di Tavarnelle val di Pesa.
Sabato 29, ore 15 .00
Tavola rotonda sul tema: Architettura e Ceramica. Saranno presenti: Betty Woodman e Nino Caruso, due tra i più famosi artisti della ceramica nel panorama internazionale, l’architetto Luigi Ulivieri, Direttore Generale della Provincia di Firenze e l’Architetto Marcello Marchesini, dello studio Mdu architetti di Prato che illustrerà alcune modalità dell’utilizzo della ceramica nell’architettura.
ore 17.30
Inaugurazione della mostra “equilibri instabili” di Salvatore Troiano, artista ceramista napoletano (cappella della villa).
ore18.00
Inaugurazione della mostra nel giardino della villa a cura di Fabio Poli e Raffaela Marin per Cibas, con la presenza di 11 artisti della regione Veneto: 3B, Francesco Ardini, Antonio Bonaldi, Mariano Fuga, Bianca Piva, Diego Poloniato, Pol Poloniato, Vania Sartori, Luca Schiavon, Enrico Stropparo, Vittore Tasca. Introduce Silvia Imperiale, direttrice della rivista Ceramica Nuova.
ore 19.00
Conferenza” Le fornaci in Toscana” di Roberto Parenti, Docente di Archeologia all’Università degli Studi di Siena, su la modalità di cottura dell’argilla dal medioevo e l’evoluzione delle fornaci .
ore 20.30
Spettacolo di fuoco con due forni sperimentale di cottura a legna: forno di Bottiglie e il forno di carta. Con Terry Davies, Angelo Zilio, Gioia Bernalotti e Sandra Tombelli. La manifestazione sarà accompagnata dalle musiche del trio Efi, Lilli, Maria e dalle musiche per arpa di Andrea Piazza.
Domenica 30, ore 10.00
Apertura dei forni ed estrazione dei manufatti
ore11.00
Assemblea e costituzione dell’associazione
La manifestazione è ospitata dalla Tenuta di Sticciano, una storica fattoria medicea che conserva i resti di una Fornace da mattoni risalente alla fine del XVIII secolo. Tale edificio rappresenta un reperto di archeologia industriale. La Tenuta è immersa tra gli oliveti e vigneti del Chianti fiorentino nel comune di Certaldo.
Tenuta di Sticciano 0571 669032
Per informazioni: Maddalena Pasquetti 331 2983870; Lorenzo Cianchi 339 1624397, ingresso libero.
Evento organizzato da:Tenuta di Sticciano, Istituto comprensorio di Certalto, Associazione Incontriamoci di Tavarnelle Val di Pesa, Amici di Alberto Cavallini, in collaborazione con Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Firenze Pistoia e Prato.
Tenuta di Sticciano, via di Sticciano 207, loc. Fiano, Certaldo, FI