Exploit nei musei delle piccole città

Il luglio ricco dei musei

Ferrara, Museo Archeologico Nazionale
 

L.S.

02/08/2014

Roma - Se il clima di questa estate che tarda ad arrivare ha assestato un duro colpo al turismo balneare, gli operatori culturali registrano un mese di successi con affluenze in crescita superiori al 10% per i musei statali alla voce incassi e un 7,6% in più sugli ingressi liberi concentrati specialmente nella prima domenica gratis promossa dal decreto Franceschini.

Nei circuiti tradizionali vanno particolarmente bene la Pinacoteca di Brera (+46,6% visitatori, +28,6% incassi), Ostia Antica (+23,4% di pubblico, +7,5% di incassi) Pompei (+10,4% visitatori, +7,2% incassi), il Colosseo (+6,9% visitatori, +1,8% incassi) e gli Uffizi (+9,4% visitatori, +3,8% incassi) anche se a spiccare il volo per una volta sono i musei delle città più piccole, dove si segnala una crescita anche dell’ 80% rispetto all’anno passato. Veri e propri exploit in questa direzione sono rappresentati dal Museo archeologico di Ferrara, dove i visitatori sono cresciuti del 118%, dal circuito museale di Arezzo (+212%) e dal Museo archeologico di Adria (+124%).

Dati più che soddisfacenti arrivano anche dalle aperture serali del venerdì dove gli ingressi sono aumentati del 20% ad ogni appuntamento.

Il ministro dei Beni e le attività culturali conferma la “tendenza estremaente positiva che supera le aspettative” e si prepara a rilanciare la sfida con la nuova domenica gratuita in agenda il 3 agosto.



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