Dalì invade Sorrento
@Library of Congress. New York World-Telegram & Sun Collection |
Foto Salvador Dalì with ocelot and cane
14/06/2013
Napoli - C'è un'ampia selezione di opere, tra le quali sculture in bronzo oggetti in vetro, oro, collages e raccolte grafiche nell’esposizione “The Dalì Universe”, in programma presso la Villa Fiorentino di Sorrento da oggi al 29 settembre 2013. Un'occasione per conoscere anche lavori poco noti di Salvador Dalì, come la scultura monumentale “Omaggio a Tersicore” mai esposta fino ad oggi.
La mostra è curata dal Presidente della Stratton Foundation Beniamino Levi, profondo conoscitore del maestro del Surrealismo nonché uno tra i suoi maggiori collezionisti. In primo piano nell'esposizione ci sono due ambiti diversi della creatività di Dalì: la scultura tridimensionale e le opere grafiche che illustrano temi importanti della letteratura (dai testi classici e dalla Bibbia fino ad arrivare a testi moderni, opera di contemporanei). Queste ultime, in particolare, fanno luce su una veste poco conosciuta dell'artista spagnolo, che fu anche un intellettuale estremamente versatile e curioso.
Le opere esposte evidenziano anche la varietà delle tecniche e dei materiali esplorati da Dalí, come nello spazio interamente alla collaborazione con la prestigiosa fabbrica di vetri francese Daum Cristallerie.
L'evento va al di là dei confini della sede della mostra, Villa Fiorentino, attraverso le sculture monumentali posizionate in punti strategici di Sorrento. A cominciare dall'"orologio molle", icona dell'arte di Dalì, collocato nella centralissima Piazza Veniero.
Nicoletta Speltra
La mostra è curata dal Presidente della Stratton Foundation Beniamino Levi, profondo conoscitore del maestro del Surrealismo nonché uno tra i suoi maggiori collezionisti. In primo piano nell'esposizione ci sono due ambiti diversi della creatività di Dalì: la scultura tridimensionale e le opere grafiche che illustrano temi importanti della letteratura (dai testi classici e dalla Bibbia fino ad arrivare a testi moderni, opera di contemporanei). Queste ultime, in particolare, fanno luce su una veste poco conosciuta dell'artista spagnolo, che fu anche un intellettuale estremamente versatile e curioso.
Le opere esposte evidenziano anche la varietà delle tecniche e dei materiali esplorati da Dalí, come nello spazio interamente alla collaborazione con la prestigiosa fabbrica di vetri francese Daum Cristallerie.
L'evento va al di là dei confini della sede della mostra, Villa Fiorentino, attraverso le sculture monumentali posizionate in punti strategici di Sorrento. A cominciare dall'"orologio molle", icona dell'arte di Dalì, collocato nella centralissima Piazza Veniero.
Nicoletta Speltra
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