Un’importante testimonianza del Rinascimento toscano in mostra a Milano. In occasione della ottava edizione “Un capolavoro per Milano”, la grande tavola della Natività (146 x 157) di Filippo Lippi (Firenze, 1406 - Spoleto, 1469) sarà esposta al Museo Diocesano sino al 30 gennaio 2011, grazie al prestito del Museo Civico di Prato chiuso per restauri. Un’iniziativa promossa dal Museo Diocesano e da Anima Sgr. La scena della Natività si svolge nel naturalismo di un paesaggio ameno tra angeli, pastori, rocce e cespugli. Il Bambino in fasce è disteso sul manto della Vergine inginocchiata davanti a lui. Accanto, la figura di San Giuseppe assorto in preghiera e ai lati San Giorgio e San Vincenzo Ferrer mentre ha la visione del Cristo entro una "mandorla" di luce. Il profilo della Vergine “riprende le sembianze di Lucrezia Buti, la monaca amata da fra Filippo Lippi”. L’opera, realizzata presumibilmente intorno al 1456, venne inizialmente concepita solo nel gruppo centrale a cui il Lippi aggiunse le figure dei due santi forse in seguito alla richiesta dei committenti.
Filippo Lippi insieme a Beato Angelico e Domenico Veneziano è stato uno dei pittori più importanti della Firenze della prima metà del Quattrocento, un'artista ricercato per il suo lnguaggio figurativo e per lo slancio emotivo delle sue figure.

Antonella Colaninno

Dal 16 novembre 2010 al 30 gennaio 2011
Museo Civico Diocesano, Milano
Corso di Porta Ticinese, 95
Per informazioni e prenotazioni; 02 89420019.