Le atmosfere di Micheline

Courtesy of© Nexta | Micheline Roquebrune Connery
 

01/06/2001

Una pittura fatta di immagini intense, di atmosfere calde, colori sgargianti e forme semplici quella di Micheline Roquebrune Connery. Fino al 10 giugno nelle sale del Vittoriano a Roma saranno esposte oltre 30 opere della pittrice francese. Micheline Roquebrune Connery nasce in Tunisia dove trascorre l’infanzia circondata da pittori e scultori. Dai 7 ai 14 anni studia in un convento dove l’arte non è contemplata tra le discipline impartite. Si laurea in lettere e a 23 anni, mentre visita La Galerie Charpentier di Parigi, decide di intraprendere la strada della pittura. I dipinti dell’artista hanno come tema centrale l’uomo, gli incontri; gli oli presentati testimoniano, infatti, come il filo conduttore sotteso a tutta la produzione artistica , siano proprio i rapporti umani, il mondo degli affetti autentici, l’universo dell’amicizia e della famiglia. Susan Fisher Sterling, Direttore del National Museum in the Arts, scrive di lei: “ Nel tessuto del quotidiano e nell’enfasi dei suoi soggetti, Micheline Roquebrune Connery rivela il suo vero talento [...]. Spesso le sue figure siedono placidamente , osservando o scrivendo. Dalle loro espressioni sembra che abbiano anche compreso che sono osservati da vicino, amabilmente selezionati, da qualcuno che li conosce molto bene.” L’uso generoso del colore, le rapide pennellate intrise di luce fissano i ritratti di persone care, prime fra tutte il marito, e costruiscono strade di città e paesaggi vissuti come rifugio, attività di svago e momenti di contemplazione. Nella mostra antologica ospitata al Vittoriano, emerge la gioia di vivere dell’artista, ma anche uno spaccato di una certa vita americana. Micheline Roquebrune Connery Roma Complesso del Vittoriano Via San Pietro in Carcere (Fori Imperiali) Fino al 10 giugno 2001 Ingresso libero Orario tutti i giorni 10 00 – 19 00