L'Italia di Luca Pignatelli

Courtesy of ©Galleria Poggiali e Forconi | Luca Pignatelli
 

27/01/2003

L’idea del tempo ,della storia, la memoria sembrano protagonisti dei suoi lavori… L.P.“Attingo alla memoria, al tempo… dalle eredità e lasciti dei secoli”. Come nasce un’opera di Luca Pignatelli, dove trova l’ispirazione… L.P. “Lascerei idea dell’ispirazione ad una tradizione tardo-romantica. I miei lavori nascono dall’immaginazione e si realizzano attraverso il montaggio di elementi. Mi ritengo un costruttore di immagini”. Molte sue mostre hanno avuto luogo fuori dall’Italia. Ha trovato delle differenze o delle particolarità nell’esporre all’estero? L.P. “In genere all’estero, soprattutto in Germania l’attenzione viene rivolta a tutti gli artisti indistintamente. Questo non accade in Italia: maestri del calibro di Sironi e Burri, hanno trovato disponibilità e accoglienza soltanto dopo la morte o comunque dopo anni di carriera. Le differenze sono molte e per parlare dell’attuale situazione artistica italiana ci vorrebbero delle ore”. Quali sono i suoi prossimi progetti? L.P. “ Nei prossimi mesi terrò delle mostre a New York, a Ginevra, a San Josè in Costa Rica e in Germania…”. E l’Italia? L.P. “ Per ora sono a Firenze…”. Luca Pignatelli ITALIA Fino al 28 febbraio 2003 Poggiali e Forconi Arte Contemporanea Via della Scala 35/a 50123 - Firenze orario: 9.00 - 19.30, domenica chiuso Ingresso libero - catalogo in Galleria www.poggialieforconi.it poggialieforconi@tiscalinet.it

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