La stagione dei Kennedy alla Casa Bianca ha lasciato un’eredità di abiti e accessori diventati “storici”, ora raccolti ed esposti negli spazi dell’Istituto del Costume del Metropolitan Museum di New York in una mostra che si protrarrà fino al 29 luglio 2001. L’esposizione, incentrata sulla figura della First Lady d’America, icona assolta dell’eleganza, celebra appunto il 40° anniversario dell’avvento di Jacqueline Kennedy alla Casa Bianca e l’inconfutabile influenza che questa donna ebbe sullo stile e le abitudini di vita degli americani. Nel presentare l’esposizione, Philippe de Montebello, direttore del Met, ha sottolineato: “[…] quanto sia appropriato che il Metropolitan, istituzione alla quale Jacqueline Kennedy era profondamente legata, celebri il suo stile e la sua straordinaria grazia. Fu una donna importante per la nostra vita istituzionale, è quindi un grande onore renderle omaggio attraverso questo viaggio sulla sua influenza nella cultura e nella moda…”. Visitando la mostra sarà possibile ammirare ottanta tra abiti originali ed accessori, provenienti dalla collezione della Biblioteca e del Museo John F. Kennedy di Boston, donati dalla stessa Jacqueline quando lasciò la Casa Bianca. Si tratta di abiti celebrati in molte fotografie storiche, ma sempre in bianco e nero, ora finalmente visibili e godibili nel taglio e nei colori. La collezione include gli elementi chiave del suo guardaroba, i cosiddetti “abiti di Stato”, utilizzati durante le visite ufficiali e le campagne del Presidente. In mostra l’abito da sera in satin colore avorio, indossato per il gala di inaugurazione della presidenza Kennedy, nel gennaio 1961; quello rosso fuoco in tinta con le uniformi della Guardia Reale canadese del 1962, l’abito in seta color albicocca indossato durante la visita di Stato in India e persino quello rosa e bianco con cui si presentò al cospetto di di Charles De Gaulle a Parigi nel 1961, e che suscitò a John Kennedy la celebre frase: ”Non occorre che mi presenti, sono l’accompagnatore di Jacqueline”. Negli appunti asciutti alle sarte - esposti accanto agli abiti- Jackie manifestava un gusto nuovo sconosciuto all’America di quegli anni, che si sposava ed accompagnava perfettamente il momento storico. Jackie elaborò uno stile personalissimo che la rendeva immediatamente riconoscibile tra la gente, soprattutto nelle occasioni ufficiali. Lo stesso gusto e passione guidarono anche il suo progetto di trasformazione della Casa Bianca. La signora Kennedy dopo accurate ricerche sugli arredi e il design dei secoli precedenti, fece restaurare una serie di oggetti storici dimenticati nelle cantine e soffitte del palazzo, riambientandoli con l’arredamento moderno. Jacqueline Kennedy: Gli anni della casa Bianca Fino al 29 luglio 2001 Metropolitan Museum di New York Iris and B.Gerald Cantor Exhibition Hall