Aste da record
170 milioni di dollari per Nu Couché di Modigliani
Amedeo Modigliani, Nu Couché, 1917-1918.
Ludovica Sanfelice
10/11/2015
"Nu Couché", capolavoro dipinto tra il 1917 3 io 1918 dal pittore italiano Amedeo Modigliani è stato battuto alle aste newyorkesi di Christie's alla cifra record di 170,4 milioni di dollari (circa 158 milioni di euro).
Sul quadro che era stato messo in vendita da Laura Mattioli Rossi, erede del collezionista Gianni Mattioli, la casa d'aste aveva garantito un prezzo minimo di vendita di 100 milioni di dollari. Attesa ampiamente superata grazie all'"affare" concluso dai coniugi cinesi Liu Yiqian e Wang Wei, che partecipando telefonicamente all'asta dopo nove minuti di intensa battaglia al rialzo hanno trasformato il dipinto nel secondo più costoso di sempre, dopo le "Donne di Algeri (Versione "O")" di Picasso, venduto lo scorso maggio a 179,4 milioni di dollari.
L'opera, considerata il miglior nudo di Modì, e forse il suo miglior quadro in assoluto, raffigura una donna distesa sul letto. Per la sua speciale sensualità, quando per la prima volta venne esposta nella vetrina del gallerista Bertehe Weill a Parigi, si rese necessario l'intervento della polizia per disperdere la folla che si radunò a spiarla.
Sul quadro che era stato messo in vendita da Laura Mattioli Rossi, erede del collezionista Gianni Mattioli, la casa d'aste aveva garantito un prezzo minimo di vendita di 100 milioni di dollari. Attesa ampiamente superata grazie all'"affare" concluso dai coniugi cinesi Liu Yiqian e Wang Wei, che partecipando telefonicamente all'asta dopo nove minuti di intensa battaglia al rialzo hanno trasformato il dipinto nel secondo più costoso di sempre, dopo le "Donne di Algeri (Versione "O")" di Picasso, venduto lo scorso maggio a 179,4 milioni di dollari.
L'opera, considerata il miglior nudo di Modì, e forse il suo miglior quadro in assoluto, raffigura una donna distesa sul letto. Per la sua speciale sensualità, quando per la prima volta venne esposta nella vetrina del gallerista Bertehe Weill a Parigi, si rese necessario l'intervento della polizia per disperdere la folla che si radunò a spiarla.
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