Transavanguardia italiana: Enzo Cucchi al MARCA di Catanzaro
Enzo Cucchi, La deriva del vaso, 1984-85
15/12/2011
Catanzaro - Si inaugura sabato 17 dicembre al MARCA di Catanzaro la mostra dedicata a Enzo Cucchi, curata da Achille Bonito Oliva e Alberto Fiz. L’artista, tra le personalità artistiche italiane più note in ambito internazionale, dopo gli esordi in ambito concettuale, approda alla figurazione, diventando uno dei principali esponenti del nucleo storico della Transavanguardia: un uso personale dei colori, addensati, poi stirati, violenti, poi accennati, una sperimentazione ad ampio raggio delle tecniche artistiche e una ricerca di sinergia tra elementi in apparenza inconciliabili caratterizzano le sue creazioni in un percorso dai tratti spesso imprevedibili. Tra le opere esposte in mostra: Morsa, una grande composizione di quasi quattro metri sormontata da una rete metallica anch'essa dipinta, Robin Wood, opera inedita di oltre tre metri che viene presentata al MARCA per la prima volta, la Grande Porta, grande lamiera in metallo dove si aggancia una serie di idoli in bronzo. L'esposizione, a cura di Achille Bonito Oliva e Alberto Fiz, rientra nel progetto sulla Transavanguardia italiana che prevede accanto alla rassegna storica sulla Transavanguardia italiana a Palazzo Reale di Milano, anche le personali dei cinque artisti che hanno dato vita al movimento: Sandro Chia all'ex Foro Boario di Modena, Nicola De Maria al Centro Pecci di Prato, Mimmo Paladino all'ex-Gil di Luigi Moretti a Roma e Francesco Clemente a Palazzo Sant'Elia di Palermo.
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