Pietro Novelli
Monreale, Palermo 02/03/1602 - Palermo 27/08/1647
Conosciuto anche come il Monrealese o Pietro Malta Novelli, per distinguerlo dal padre, Pietro Antonio Novelli, fu certamente il miglior pittore barocco del Seicento palermitano. Si forma presso la bottega del padre e poi a Roma, dove tra il 1622 e il 1625 studia i maggiori pittori del Rinascimento. Su di lui influì anche la presenza del fiammingo Antoon Van Dyck, presente a Palermo ne 1624. La sua prima opera è del 1629, quando gli viene commissionato l'affresco del refettorio benedettino dell'Abbazia di S. Martino delle Scale, seguito nel 1630 da una delle sue opere migliori, l'affresco dell'Oratorio del Rosario di San Domenico. La figlia Rosalia segue le orme del padre, tanto da essere confusa per l'attribuzione di alcune opere. Novelli muore nel 1647 durante una rivolta cittadina a Palermo. Nel 1828 un busto raffigurante il pittore Pietro Novelli viene posto nella chiesa di San Domenico, il pantheon di Sicilia. Numerose sue opere - dipinti e disegni - sono esposte presso la Galleria Regionale di Sicilia di Palazzo Abatellis a Palermo.