Cappella Caracciolo di Vico
Rettifilo
Il suggestivo ambiente di pianta circolare è stato progettato fra il 1499 e il 1516 da un autore anonimo influenzato dall’architettura di Bramante e Sangallo. Nell’ambiente si respira un’aria antichizzante: nel soffitto a lacunari, nel pavimento a intarsi marmorei, nelle decorazioni plastiche che accolgono i sepolcri di Nicola Antonio e Galeazzo Caracciolo, opera di Giovanni Domenico d’Auria e Annibale Caccavello.