Basilica di Santa Restituta e Battistero San Giovanni in Fonte
Rettifilo
Il primo ambiente, di committenza costantiniana, è intitolato a Restituta, martire africana del III secolo. L’aspetto di basilica paleocristiana è annullato dai rifacimenti del 1689-92. Pregevole è il mosaico della Madonna con Bambino in trono fra i Santi Gennaro e Restituta, opera di Lello da Orvieto del 1322. Dalla chiesa si accede al Battistero costruito fra IV e V secolo dal vescovo Severo: della sua committenza rimangono alcuni mosaici sulla cupola e le nicchie.