Si tratta dei 14 appartamenti in cui vissero dapprima i Granduchi, i Lorena (con la breve parentesi napoleonica) e infine i Savoia. Se la Galleria Palatina corrispondeva all’ambiente di rappresentanza del palazzo, il resto era diviso tra appartamento del granduca e della granduchessa, a carattere privato. Nel 1912 gli ambienti passarono allo Stato e oggi mantengono l’aspetto estremamente ricco e sontuoso impressogli dai Savoia, anche per l’impiego di mobili e suppellettili provenienti da altre regge, come Lucca e Parma, in seguito all’Unità d’Italia.