Risale all’XI secolo ma subì diversi rimaneggiamenti tra il XV e il XVII secolo; i restauri degli anni ’30 del Novecento hanno ripristinato l’antico carattere romanico. All’interno, i primi due capitelli della navata sono originali di I sec. a.C. e provengono dalle vicine terme romane. La chiesa contiene diversi sepolcri della famiglia Altoviti; degno di nota è quello di Oddo, opera di Benedetto da Rovezzano (1507-10) A quest’ultimo si deve anche il portale, su progetto di Baccio d’Agnolo.

DA SAPERE: La piazza antistante è detta del Limbo poiché realizzata in corrispondenza dell’antico cimitero destinato ai bambini morti prima di ricevere il battesimo.