Andrea di Niccolò di Menco di Muccio (Sansovino)

Monte San Savino 1467 - Monte San Savino 1529

© Arte.it | Andrea Sansovino

Formatosi nella bottega del Cronaca, riceve la prima importante commissione nel 1489, anno in cui realizza l’altare del Santissimo Sacramento della  cappella Corbinelli in Santo Spirito grazie al quale è scelto dai Medici per essere inviato in Portogallo, il cui re aveva richiesto artisti in grado di diffondere il nuovo linguaggio rinascimentale. Qui rimane dal 1493 al 1501; tra le opere più significative di questo periodo si ricordano la Porta Speciosa per la cattedrale di Coimbra e due Madonne a Lisbona. Tornato a Firenze (1501- 1504) scolpisce il gruppo con il Battesimo di Cristo per la porta est del Battistero (Museo dell’Opera del Duomo), dopodiché parte per Roma. Qui lascia le opere più famose: i monumenti funebri dei cardinali Ascanio Sforza e Girolamo Basso Della Rovere in Santa Maria del Popolo, dove introduce la novità del defunto appoggiato sul gomito, la Madonna con il Bambino e Sant'Anna nella chiesa di Sant'Agostino e il portico di Santa Maria in Domnica (1513). A partire dal 1514 fu a Loreto, dove realizzò alcuni bassorilieviper la Santa Casa. Negli ultimi anni di vita si dedicò soprattutto all'architettura progettando, tra gli altri, il chiostro e il portico interno della chiesa di S. Agostino a Monte San Savino e il cortile del Palazzo della Signoria a Jesi.

Biografia di Isabella Rossi



Le opere