La rassegna narra il percorso artistico della scultrice, tra le avanguardie storiche del del Novecento: dal Futurismo al Dadaismo, in particolare tra gli artisti che hanno utilizzato oggetti della vita quotidiana per le loro creazioni, come Duchamp, Picasso e Schwitters.
Dai disegni e le terrecotte degli anni Trenta alle successive sculture: gli assemblage in legno dipinto degli anni ’50, alcuni capolavori degli anni ’60 e ’70 e significative opere della maturità degli anni ’80, provenienti da importanti collezioni nazionali ed internazionali.
FOTO
I capolavori di Louise Berliawsky Nevelson in esposizione a Palazzo Sciarra
Louise Nevelson, Dark Sound, 1968, Legno dipinto nero 190 x 103 x 27 cm, Courtesy Fondazione Marconi, Milano
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