Leopoldo Cicognara. Filosofo dell’Arte 1767-2017

Le Gallerie dell’Accademia di Venezia sono liete di affiancare l’Accademia di Belle Arti di Venezia nel valorizzare la figura di Leopoldo Cicognara, nel 2500 anniversario dalla nascita del filosofo e storico dell’arte ferrarese. L’opera del Presidente dell’Accademia veneziana (1808-1826) è molto nota in virtù dei suoi studi di storico dell’arte e in particolare della scultura, di fondatore della pinacoteca accademica (1817), le attuali Gallerie dell’Accademia, di bibliofilo e di collezionista, di mecenate e di patriota; ma egli è anche un originale e rigoroso filosofo dell’arte come vuole evidenziare, per la prima volta nell’ambito degli studi cicognareschi, il Simposio Nazionale.

A partire da questa prospettiva si possono ricercare le cause e i principi primi della filosofia e della pedagogia dell’arte elaborata da Leopoldo Cicognara, che alimentano tutta la sua speculazione e in particolare l’opera fondamentale che può essere considerata come un caposaldo della cultura estetica del diciannovesimo secolo: Del Bello (1808). In questo trattato si trovano gli elementi paradigmatici del pensiero filosofico elaborato da Cicognara i quali meritano una rinnovata ricerca ermeneutica in grado di evidenziare gli aspetti inediti delle sue riflessioni che la ricezione critica Ottocentesca e Novecentesca non ha ancora messo in luce e che solo recentemente la ricerca accademica veneziana ha pubblicato nell’ambito dei sette volumi dedicati alla sua storia. Infatti, la riflessione del filosofo ferrarese non è quella di un superficiale “Connaisseur” o di un epigono, bensì di un ricercatore della bellezza che sa riconoscerne le radicali antinomie anche attraverso un’acuta e raffinata interpretazione del pensiero filosofico tedesco del Settecento che lo qualifica come il vero precursore della ricezione italiana dell’estetica kantiana e schilleriana, attraverso una ricerca che egli ha voluto dedicare all’educazione degli artisti.

Da queste premesse trae scaturigine l’iniziativa degli organizzatori e del Comitato Scientifico con l’intenzione di contribuire a una rinnovata storiografia del pensiero estetico e pedagogico italiano dell’Ottocento. Il Simposio si sviluppa attraverso due giornate di studio che promuovono, con i contributi di alcuni tra i maggiori studiosi italiani del filosofo e storico dell’arte, un’attenta analisi e interpretazione di tutta l’opera saggistica e letteraria di Leopoldo Cicognara.

In particolare, la prima giornata inaugurale del 22 novembre alle ore 10.30, dopo gli interventi del Direttore dell’Accademia di Belle Arti, prof. Giuseppe La Bruna e della dott.ssa Paola Marini, Direttrice delle Gallerie dell’Accademia, preceduti dai saluti della Presidente dell’ Accademia dott.ssa Luana Zanella, proseguirà con l’introduzione al Simposio da parte del coordinatore Alberto Giorgio Cassani e con la relazione d’apertura di Alessandro Di Chiara che si soffermerà a interpretare alcuni aspetti inediti della filosofia e della pedagogia dell’arte di Leopoldo Cicognara.
Alle ore 11.45 è previsto l’intermezzo musicale con Bruna Buratti ( violino) e Alberto Belli (viola) che eseguiranno, di W.A.Mozart , Duo K 423 in Sol Maggiore.

Prima Sessione pomeridiana, Leopoldo Cicognara storico dell’arte, con inizio alle ore 15.00, coordina Gaetano Cataldo, con le relazioni di Fernando Mazzocca “Tra Canova e Hayez. Leopoldo Cicognara storico e critico miltante”; Sileno Salvagnini “Il corredo iconografico della Storia della scultura”; Angela Munari “Cicognara "bibliografo" e la nuova biblioteca dell'Accademia di Belle Arti di Venezia”.

Ore 17.30 Visita seminariale alla mostra Canova Hayez Cicognara presso le Gallerie e introdotta dalla direttrice Paola Marini

23 novembre ore 10.00

Seconda Sessione , Leopoldo Cicognara letterato, coordina Marina Manfredi; con le relazioni di Gianni Venturi La personalità di Leopoldo Cicognara alla luce del suo “Del Bello”; Francesca Fedi “Io ho cessato di far versi”: Cicognara tra vocazione poetica e militanza letteraria; Arnaldo Bruni Per Leopoldo Cicognara, dalla Teoria del Bello alla storia dell'opera.

Terza Sessione ore 15.00

Leopoldo Cicognara interprete dell’Architettura; coordina Riccardo Caldura, con le relazioni di Alberto Giorgio Cassani “Libretto piccantisimo e pieno di sali e di critica singolare”. Leopoldo Cicognara e i giudizi sul “gusto” degli architetti nel catalogo ragionato dei libri d'arte e d'antichita”; Gaetano Cataldo “Quanto più i tempi sono brutti, tanto più bisogna pensare al bello”. Architettura e progetto a Venezia ai tempi della crisi: l'area Marciana”; Guido Vittorio Zucconi “Cicognara erudito di architettura”

Ore 17.00 Tavola Rotonda : Matteo Ceriana, Giuliana Ericani, Francesco Leone e i relatori del simposio

Comitato Scientifico
Alberto Giorgio Cassani Gaetano Cataldo Alessandro Di Chiara Marina Manfredi
Sileno Salvagnini Gianni Venturi

Segreteria organizzativa
Aureliano Mostini
(Cooperativa Coopculture , gestore della Biblioteca dell’Accademia di Belle Arti di Venezia) Segreteria Amministrativa
A cura dell’Economato dell’Accademia di Belle Arti di Venezia

Direzione scientifica
Alessandro Di Chiara 

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