Dai più piccoli ai più grandi

Alberto Muro Pelliconi, Tartaruga
Foto di Alberto Muro Pelliconi, Tartaruga
Dal 11 Maggio 2012 al 09 Settembre 2012
Roma
Luogo: Museo Civico di Zoologia
Indirizzo: via Ulisse Aldrovandi 18
Orari: 9-19; chiuso lunedì
Enti promotori:
- Roma Capitale
- Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico
Costo del biglietto: intero euro 7; ridotto euro 4,50
Telefono per informazioni: +39 06 0608
Sito ufficiale: http://www.museodizoologia.it
Catturare il mare con un dito. Un’immersione nel blu per scoprire dalle più piccole alle più grandi straordinarie creature incontrate nei suoi viaggi attraverso le barriere coralline dei mari di tutto il mondo.
Questo in sintesi il messaggio della coinvolgente mostra fotografica “Dai più piccoli ai più grandi” ospitata al Museo Civico di Zoologia dall’11 maggio al 31 luglio 2012, promossa da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, con i servizi museali di Zètema.
Sono 80 scatti di Alberto Muro Pelliconi fotografo di fama internazionale impegnato fin dagli anni ’80 – grazie alla sua grande passione per il mare – nell’ambito della fotografia subacquea, in un viaggio continuo alla scoperta e all’esplorazione di fondali e vita sottomarina nei mari del mondo.
Conosciuto anche come “l'artista del mare", per la notevole produzione che ha per tema il mondo marino, Pelliconi presenta in questa esposizione tutte le emozioni che ha vissuto riproducendo nei suoi scatti le più belle e singolari creature marine.
Immagini che creano e ci rimandano a storie fantastiche rubate nei fondali della Polinesia, dei Caraibi, dell’Oceano Atlantico. Ma anche tanto Mediterraneo. Il polipetto ad anelli blu, mortale per l’uomo dopo appena 3 minuti dal suo morso , O l’incontro in Papua Nuova Guinea con un cucciolo di coccodrillo di circa 2 metri e mezzo che vive lungo le magrovie, animale pericoloso ma tranquillo – come nel caso della foto scattata da Pelliconi – quando è sazio. Un’immagine forse unica al mondo, il coccodrillo a mezz’acqua, la canoa con i bambini che si avvicina e che sembra venga sollevata dal muso dell’animale.
Negli ultimi anni sono state realizzate interessanti scoperte nel campo della ricerca biologica, con l’indispensabile aiuto della fotografia che, grazie alle sofisticate possibilità tecniche di fotografare sott’acqua, ha mostrato incredibili creature in tutti gli ambienti marini: gamberi, granchietti, pesci, cavallucci pigmei non più grandi di 8 millimetri tra coralli, gorgonie e fondali sabbiosi.
Ricerche che continuano ancora oggi, specialmente nell’area dell’Oceano Indiano e dell’Oceano Pacifico. Una spinta in più per biologi e fotografi a portare avanti con entusiasmo l’approfondimento della loro documentazione spingendosi in località ancora inesplorate.
“…Vorrei portarvi con me oltre la linea impercettibile del sogno e, come nel gioco eccitante e sempre nuovo dell’altalena, ritrovare l’inebriante sensazione del volo, protesi verso l’ignoto, ondeggiando sospesi tra il reale e il fantastico” una frase tratta dal libro ”L’Altalena del Sogno” di Alberto Muro Pelliconi e che riassume in poche parole la magia del viaggio attraverso il quale ci conduce questa mostra.
Questo in sintesi il messaggio della coinvolgente mostra fotografica “Dai più piccoli ai più grandi” ospitata al Museo Civico di Zoologia dall’11 maggio al 31 luglio 2012, promossa da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, con i servizi museali di Zètema.
Sono 80 scatti di Alberto Muro Pelliconi fotografo di fama internazionale impegnato fin dagli anni ’80 – grazie alla sua grande passione per il mare – nell’ambito della fotografia subacquea, in un viaggio continuo alla scoperta e all’esplorazione di fondali e vita sottomarina nei mari del mondo.
Conosciuto anche come “l'artista del mare", per la notevole produzione che ha per tema il mondo marino, Pelliconi presenta in questa esposizione tutte le emozioni che ha vissuto riproducendo nei suoi scatti le più belle e singolari creature marine.
Immagini che creano e ci rimandano a storie fantastiche rubate nei fondali della Polinesia, dei Caraibi, dell’Oceano Atlantico. Ma anche tanto Mediterraneo. Il polipetto ad anelli blu, mortale per l’uomo dopo appena 3 minuti dal suo morso , O l’incontro in Papua Nuova Guinea con un cucciolo di coccodrillo di circa 2 metri e mezzo che vive lungo le magrovie, animale pericoloso ma tranquillo – come nel caso della foto scattata da Pelliconi – quando è sazio. Un’immagine forse unica al mondo, il coccodrillo a mezz’acqua, la canoa con i bambini che si avvicina e che sembra venga sollevata dal muso dell’animale.
Negli ultimi anni sono state realizzate interessanti scoperte nel campo della ricerca biologica, con l’indispensabile aiuto della fotografia che, grazie alle sofisticate possibilità tecniche di fotografare sott’acqua, ha mostrato incredibili creature in tutti gli ambienti marini: gamberi, granchietti, pesci, cavallucci pigmei non più grandi di 8 millimetri tra coralli, gorgonie e fondali sabbiosi.
Ricerche che continuano ancora oggi, specialmente nell’area dell’Oceano Indiano e dell’Oceano Pacifico. Una spinta in più per biologi e fotografi a portare avanti con entusiasmo l’approfondimento della loro documentazione spingendosi in località ancora inesplorate.
“…Vorrei portarvi con me oltre la linea impercettibile del sogno e, come nel gioco eccitante e sempre nuovo dell’altalena, ritrovare l’inebriante sensazione del volo, protesi verso l’ignoto, ondeggiando sospesi tra il reale e il fantastico” una frase tratta dal libro ”L’Altalena del Sogno” di Alberto Muro Pelliconi e che riassume in poche parole la magia del viaggio attraverso il quale ci conduce questa mostra.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 26 febbraio 2025 al 05 maggio 2025 Venezia | Museo Fortuny
Sergio Monari. Sincronie
-
Dal 01 marzo 2025 al 29 giugno 2025 Torino | Museo Storico Nazionale d’Artiglieria dell’Esercito – Mastio della Cittadella
PAUL GAUGUIN. IL DIARIO DI NOA NOA E ALTRE AVVENTURE
-
Dal 27 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Art Déco. Il trionfo della modernità
-
Dal 28 febbraio 2025 al 09 giugno 2025 Roma | Accademia di Francia a Roma – Villa Medici
CHROMOTHERAPIA. La fotografia a colori che rende felici
-
Dal 22 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Forlì | Museo Civico San Domenico
Il Ritratto dell’Artista. Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie
-
Dal 21 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Rovigo | Palazzo Roverella
HAMMERSHØI e i pittori del silenzio tra il nord Europa e l’Italia