Ti racconto una cosa di me. Scritture e fotografie da collezioni private
Dal 24 Settembre 2012 al 13 Ottobre 2012
Palermo
Luogo: Palazzo Chiaramonte - Steri
Indirizzo: piazza Marina 61
Orari: da lunedì a sabato 16-20; domenica 10-13
Curatori: Giorgia Tolfo, Ivana Margarese
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 091 583368
E-Mail info: pec@cert.unipa.it
Sito ufficiale: http://portale.unipa.it/home/ateneo/
Inaugura il 24 settembre alle ore 19 la mostra Ti racconto una cosa di me. Scritture e fotografie da collezioni private nella Sala delle Verifiche di Palazzo Steri, piazza Marina, 61 Palermo.
La mostra, a cura di Giorgia Tolfo e Ivana Margarese, nasce da un esperimento: trentadue scrittori italiani hanno scelto una fotografia dal loro album di famiglia, o dal cassetto delle memorie private, e sono stati invitati a commentare tale immagine, in maniera narrativa o poetica o anche in modo didascalico.
Si tratta spesso di immagini che non hanno un autore, ma che nel loro accompagnarsi
alle parole di chi le ha scelte raccontano di mondi privati, sogni, ricordi, o di una visione
del mondo. Quella materia eterea quanto inesauribile di cui è fatta la rappresentazione
letteraria così come l'immaginario visuale.
La mostra nasce nell'ambito di un Progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale PRIN 2009, finanziata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e promossa dalle Università degli Studi di Palermo e L’Aquila, coordinata dai professori Michele Cometa e Massimo Fusillo.
A tale ricerca chei indaga i territori della Letteratura e cultura visuale si associa
l'importante convegno Al di là dei limiti della rappresentazione,che si svolgerà
dal 24 al 26 settmbre presso il Grand Hotel Piazza Borsa Palermo.
La mostra, a cura di Giorgia Tolfo e Ivana Margarese, nasce da un esperimento: trentadue scrittori italiani hanno scelto una fotografia dal loro album di famiglia, o dal cassetto delle memorie private, e sono stati invitati a commentare tale immagine, in maniera narrativa o poetica o anche in modo didascalico.
Si tratta spesso di immagini che non hanno un autore, ma che nel loro accompagnarsi
alle parole di chi le ha scelte raccontano di mondi privati, sogni, ricordi, o di una visione
del mondo. Quella materia eterea quanto inesauribile di cui è fatta la rappresentazione
letteraria così come l'immaginario visuale.
La mostra nasce nell'ambito di un Progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale PRIN 2009, finanziata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e promossa dalle Università degli Studi di Palermo e L’Aquila, coordinata dai professori Michele Cometa e Massimo Fusillo.
A tale ricerca chei indaga i territori della Letteratura e cultura visuale si associa
l'importante convegno Al di là dei limiti della rappresentazione,che si svolgerà
dal 24 al 26 settmbre presso il Grand Hotel Piazza Borsa Palermo.
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